TENOFOVIR DISOPROXIL DR30CPR

DR.REDDY'S Srl

Principio attivo:

ATC: J05AF07 Descrizione tipo ricetta:
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: H Forma farmaceutica:
COMPRESSE RIVESTITE
Presenza Lattosio: Si lattosio
TENOFOVIR DISOPROXIL DR 30CPR Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Infezione da HIV-1 Tenofovir Disoproxil Dr. Reddy’s 245 mg compresse rivestite con film è indicato, in associazione con altri medicinali antiretrovirali, per il trattamento di adulti infetti da HIV-1. Negli adulti, la dimostrazione dei benefici di tenofovir nell’infezione da HIV-1 è fondata sui risultati di uno studio in pazienti non pretrattati, inclusi pazienti con alta carica virale (>100.000 copie/ml) e studi in cui tenofovir è stato aggiunto alla terapia di base ottimizzata (principalmente triplice terapia) in pazienti precedentemente trattati con medicinali antiretrovirali che avevano presentato risposta virologica precoce insufficiente (<10.000 copie/ml, la maggior parte dei pazienti aveva <5.000 copie/ml). Tenofovir Disoproxil Dr. Reddy’s 245 mg compresse rivestite con film è anche indicato per il trattamento di adolescenti di età compresa tra 12 e <18 anni, infetti da HIV-1, resistenti agli NRTI o nei quali i medicinali di prima linea esercitano effetti tossici. La scelta di utilizzare Tenofovir Disoproxil Dr. Reddy’s per trattare pazienti infetti da HIV-1 con precedenti esperienze di trattamento con antiretrovirali si deve basare sui risultati di test individuali di resistenza virale e/o sulle terapie pregresse. Infezione da epatite B Tenofovir Disoproxil Dr. Reddy’s 245 mg compresse rivestite con film è indicato per il trattamento dell’epatite B cronica in adulti con: • malattia epatica compensata, con evidenza di replicazione virale attiva, livelli sierici di alanina amino transferasi (ALT) persistentemente elevati ed evidenza istologica di infiammazione attiva e/o di fibrosi (vedere paragrafo 5.1). • evidenza di virus dell’epatite B resistente alla lamivudina (vedere paragrafi 4.8 e 5.1). • malattia epatica scompensata (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.1). Tenofovir Disoproxil Dr. Reddy’s 245 mg compresse rivestite con film è indicato per il trattamento dell’epatite B cronica in adolescenti di età compresa tra 12 e <18 anni con: • malattia epatica compensata ed evidenza di malattia immunitaria attiva, ad esempio replicazione virale attiva, livelli sierici persistentemente elevati di ALT ed evidenza istologica di infiammazione attiva e/o di fibrosi (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.1).

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Sono stati effettuati studi d’interazione solo negli adulti. Sulla base dei risultati ottenuti con esperimenti in vitro e dei dati noti sulla via di eliminazione di tenofovir, il potenziale d’interazioni tra tenofovir ed altri medicinali mediate dal CYP450 è basso. Terapie concomitanti non raccomandate Tenofovir Disoproxil Dr. Reddy’s non deve essere co-somministrato con altri medicinali contenenti tenofovir disoproxil o tenofovir alafenamide. Tenofovir Disoproxil Dr. Reddy’s non deve essere co-somministrato con adefovir dipivoxil. Didanosina La co-somministrazione di tenofovir disoproxil e didanosina non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4 e Tabella 1). Medicinali escreti per via renale Dal momento che tenofovir viene principalmente eliminato dai reni, la co-somministrazione di tenofovir disoproxil con medicinali che riducono la funzione renale o competono per la secrezione tubulare attiva per mezzo del trasportatore delle proteine hOAT 1, hOAT 3 o MRP 4 (es. cidofovir) può incrementare le concentrazioni sieriche di tenofovir e/o di altri medicinali co-somministrati. L’uso di tenofovir disoproxil deve essere evitato con l’uso concomitante o recente di medicinali nefrotossici. Alcuni esempi includono, ma non si limitano a: aminoglicosidi, amfotericina B, foscarnet, ganciclovir, pentamidina, vancomicina, cidofovir o interleukina-2 (vedere paragrafo 4.4). Dato che tacrolimus può avere effetti sulla funzione renale, si raccomanda uno stretto controllo quando viene somministrato con tenofovir disoproxil. Altre interazioni Le interazioni tra tenofovir disoproxil e altri medicinali sono riportate nella Tabella 1 sotto riportata (l’aumento è indicato come "↑;", la diminuzione come "↓", nessuna variazione come "↔", due volte al giorno come "b.i.d.", una volta al giorno come "q.d."). Tabella1: Interazioni tra tenofovir disoproxil e altri medicinali
Medicinale per categoria terapeutica (dose in mg) Effetti sui livelli del medicinale Variazione percentuale media di AUC, Cmax, Cmin Raccomandazione relativa alla co-somministrazione con 245 mg di tenofovir disoproxil
ANTI-INFETTIVI
Antiretrovirali
Inibitori della proteasi
Atazanavir/Ritonavir (300 q.d./100 q.d./300 q.d.) Atazanavir: Non è raccomandato l’aggiustamento della dose. L’aumento dell’esposizione a tenofovir può potenziare gli eventi avversi associati a tenofovir, incluse le patologie renali. La funzione renale deve essere strettamente monitorata (vedere sezione 4.4).
AUC: ↓ 25%
Cmax: ↓ 28%
Cmin: ↓ 26%
Tenofovir:
AUC: ↑ 37%
Cmax: ↑ 34%
Cmin: ↑ 29%
Lopinavir/Ritonavir (400 b.i.d./100 b.i.d./300 q.d.) Lopinavir/ritonavir: Nessun effetto significativo sui parametri farmacocinetici di lopinavir/ritonavir. Non è raccomandato l’aggiustamento della dose. L’aumento dell’esposizione a tenofovir può potenziare gli eventi avversi associati a tenofovir, incluse le patologie renali. La funzione renale deve essere strettamente monitorata (vedere paragrafo 4.4).
Tenofovir:
AUC: ↑ 32%
Cmax: ↔
Cmin: ↑ 51%
Darunavir/Ritonavir (300/100 b.i.d./300 q.d.) Darunavir: Nessun effetto significativo sui parametri farmacocinetici di darunavir/ritonavir. Non è raccomandato l’aggiustamento della dose. L’aumento dell’esposizione a tenofovir può potenziare gli eventi avversi associate a tenofovir, incluse le patologie renali. La funzione renale deve essere strettamente monitorata (vedere paragrafo 4.4).
Tenofovir:
AUC: ↑ 22%
Cmin: ↑ 37%
NRTIs
Didanosina La co-somministrazione di tenofovir disoproxil e didanosina ha comportato un aumento pari a 40-60% dell’esposizione sistemica alla didanosina che può aumentare il rischio di reazioni avverse correlate alla didanosina. Raramente sono state riportate pancreatite e acidosis lattica, talvolta fatali. La co-somministrazione di tenofovir disoproxil e didanosine alla dose giornaliera di 400 mg è stata associata ad una diminuzione significativa della conta di cellule CD4, possibilmente dovuta ad una interazione intracellulare che incrementa i livelli di didanosina fosforilata (ossia attiva). Una riduzione del dosaggio a 250 mg di didanosina co-somministrata con tenofovir disoproxil è stata associate ad una alta percentuale di fallimenti virologici nell’ambito di molte combinazioni testate per il trattamento dell’infezione da HIV-1. Non è raccomandata la co-somministrazione di tenofovir disoproxil e didanosina (vedere paragrafo 4.4).
Adefovir dipivoxil AUC: ↔ Tenofovir disoproxil non deve essere co-somministrato con adefovir dipivoxil (vedere paragrafo 4.4).
Cmax: ↔
Entecavir AUC: ↔ Non si sono verificate interazioni farmacocinetiche clinicamente significative quando tenofovir disoproxil fumarato è stato co-somministrato con entecavir.
Cmax: ↔
Agenti antivirali del virus dell’epatite C
Ledipasvir/ Sofosbuvir (90 mg/400 mg q.d.) + Ledipasvir: L’aumento delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir derivanti dalla co-somministrazione di tenofovir disoproxil, ledipasvir/sofosbuvir e atazanavir/ritonavir possono aumentare le reazioni avverse legate a tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. Non è stata stabilita la sicurezza di tenofovir disoproxil quando viene utilizzato con ledipasvir/sofosbuvir e un potenziatore farmacocinetico (ad esempio ritonavir o cobicistat). L’associazione deve essere usata con cautela con un monitoraggio renale frequente, se non sono disponibili altre alternative (vedere paragrafo 4.4).
AUC: ↑ 96%
Cmax: ↑ 68%
Cmin: ↑ 118%
Sofosbuvir:
AUC: ↔
Cmax: ↔
GS-331007²:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↑ 42%
Atazanavir/Ritonavir (300 mg q.d./100 mg q.d.) + Atazanavir:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↑ 63%
Ritonavir:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↑ 45%
Emtricitabina/Tenofovir disoproxil (200 mg/300 mg q.d.)¹ Emtricitabina:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Tenofovir:
AUC: ↔
Cmax: ↑ 47%
Cmin: ↑ 47%
Ledipasvir/Sofosbuvir (90 mg/400 mg q.d.) + Ledipasvir: L’aumento delle concentrazioni plasmatiche di tenofovir derivanti dalla co-somministrazione di tenofovir disoproxil, ledipasvir/sofosbuvir e darunavir/ritonavir possono aumentare le reazioni avverse legate a tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. Non è stata stabilita la sicurezza di tenofovir disoproxil quando viene utilizzato con ledipasvir/sofosbuvir e un potenziatore farmacocinetico (ad esempio ritonavir o cobicistat). L’associazione deve essere usata con cautela e con un monitoraggio renale frequente, se non sono disponibili altre alternative (vedere paragrafo 4.4).
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Sofosbuvir:
AUC: ↓ 27%
Cmax: ↓ 37%
GS-331007²:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Darunavir/Ritonavir (800 mg q.d./100 mg q.d.) + Darunavir:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Ritonavir:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↑ 48%
Emtricitabina/Tenofovir disoproxil (200 mg/300 mg q.d.)¹ Emtricitabina:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Tenofovir:
AUC: ↑ 50%
Cmax: ↑ 64%
Cmin: ↑ 59%
Ledipasvir/Sofosbuvir (90 mg/400 mg q.d.) + Ledipasvir: Non è raccomandato alcun aggiustamento della dose. L’aumentata esposizione a tenofovir può potenziare le reazioni avverse associate a tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. La funzione renale deve essere strettamente monitorata (v edere paragrafo 4.4).
AUC: ↓ 34%
Cmax: ↓ 34%
Cmin: ↓ 34%
Sofosbuvir:
AUC: ↔
Cmax: ↔
GS-331007²:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Efavirenz/Emtricitabina/Tenofovir disoproxil (600 mg/200 mg/300 mg q.d.) Efavirenz:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Emtricitabina:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Tenofovir:
AUC: ↑ 98%
Cmax: ↑ 79%
Cmin: ↑ 163%
Ledipasvir/Sofosbuvir (90 mg/400 mg q.d.) + Ledipasvir: Non è raccomandato alcun aggiustamento della dose. L’aumentata esposizione a tenofovir può potenziare le reazioni avverse associate a tenofovir disoproxil, incluse le patologie renali. La funzione renale deve essere strettamente monitorata (v edere paragrafo 4.4).
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Sofosbuvir:
AUC: ↔
Cmax: ↔
GS-331007²:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Emtricitabina/Rilpivirina/Tenofovir disoproxil (200 mg/25 mg/300 mg q.d.) Emtricitabina:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Rilpivirina:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Tenofovir:
AUC: ↑ 40%
Cmax: ↔
Cmin: ↑ 91%
Sofosbuvir (400 mg q.d.) + Sofosbuvir: Non è necessario alcun aggiustamento della dose.
AUC: ↔
Cmax: ↓ 19%
GS-331007²:
AUC: ↔
Cmax: ↓ 23%
Efavirenz/Emtricitabina/Tenofovir disoproxil (600 mg/200 mg/300 mg q.d.) Efavirenz:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Emtricitabina:
AUC: ↔
Cmax: ↔
Cmin: ↔
Tenofovir:
AUC: ↔
Cmax: ↑ 25%
Cmin: ↔
¹ Dati generati da somministrazioni simultanee con ledipasvir/sofosbuvir. La somministrazione sfalsata (a 12 ore di distanza) ha fornito risultati simili.
² Il principale metabolita circolante di sofosbuvir.
Studi condotti con altri medicinali Non si sono verificate interazioni farmacocinetiche clinicamente significative quando tenofovir disoproxil è stato co-somministrato con emtricitabina, lamivudina, indinavir, efavirenz, nelfinavir, saquinavir (boosterato con ritonavir), metadone, ribavirina, rifampicina, tacrolimus o il contraccettivo ormonale norgestimato/etinil estradiolo. Tenofovir disoproxil deve essere assunto col cibo poiché quest’ultimo aumenta la biodisponibilità di tenofovir (vedere paragrafo 5.2).

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni compressa rivestita con film contiene 245 mg di tenofovir disoproxil (come succinato). Eccipiente con effetti noti: Ogni compressa contiene 105 mg di lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

ACCORD HEALTHCARE ITALIA Srl

TENOFOVIR DISOPROXIL ACC30CPR

PRINCIPIO ATTIVO:

PREZZO INDICATIVO:197,39 €

TENOFOVIR DISOPROXIL ARI30CPR

PRINCIPIO ATTIVO:

PREZZO INDICATIVO:98,70 €

DOC GENERICI Srl

TENOFOVIR DISOPROXIL DOC30CPR

PRINCIPIO ATTIVO:

PREZZO INDICATIVO:60,00 €