TELMISARTAN ID SAN 28CPR80+12, -Effetti indesiderati

TELMISARTAN ID SAN 28CPR80+12, Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

a. Riassunto del profilo di sicurezza La reazione avversa più comunemente riportata sono i capogiri. Raramente si può verificare angioedema grave (da ≥1/10.000, <1/1.000). <Telmisartan e Idroclorotiazide Sandoz 40/12,5 e Telmisartan e Idroclorotiazide Sandoz 80mg/12,5mg> L’incidenza complessiva delle reazioni avverse riportate con telmisartan/idroclorotiazide 40 mg/12,5 mg e 80 mg/12,5 mg è risultata confrontabile a quella riportata con telmisartan in monoterapia, nel corso di studi randomizzati e controllati che hanno coinvolto 1471 pazienti randomizzati a ricevere telmisartan e idroclorotiazide (835) o telmisartan in monoterapia (636). Non è stata stabilita una relazione tra le reazioni avverse e la dose e il sesso, l’età o la razza dei pazienti. <Telmisartan e Idroclorotiazide Sandoz 80 mg/25 mg> L’incidenza complessiva delle reazioni avverse riportate con telmisartan/idroclorotiazide 80 mg/25 mg è risultata confrontabile a quella riportata con telmisartan/idroclorotiazide 80 mg/12,5 mg. Non è stata stabilita una relazione tra le reazioni avverse e la dose e il sesso, l’età o la razza dei pazienti. b. Tabella riassuntiva delle reazioni avverse Le reazioni avverse segnalate in tutti gli studi clinici e verificatesi più frequentemente (p ≤0,05) con telmisartan e idroclorotiazide che con il placebo sono riportate di seguito, secondo la classificazione per sistemi e organi. Durante il trattamento con telmisartan e idroclorotiazide possono verificarsi reazioni avverse note per ciascuno dei singoli componenti ma che non sono state osservate nel corso degli studi clinici. Le reazioni avverse sono state classificate per frequenza ricorrendo alla seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (da ≥1/100 a <1/10); non comune (da ≥1/1.000 a <1/100); rara (da ≥1/10.000 a <1/1.000); molto rara (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Nell’ambito di ciascuna classe di frequenza le reazioni avverse sono elencate in ordine decrescente di gravità.

Classificazione per sistemi e organi Frequenza Effetti indesiderati
Infezioni e infestazioni Rara Bronchite, faringite, sinusite
Disturbi del sistema immunitario Rara Esacerbazione o attivazione del lupus eritematoso sistemico¹
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non comune Ipokaliemia
Rara Iperuricemia, iponatremia
Disturbi psichiatrici Non comune Ansia
Rara Depressione
Patologie del sistema nervoso Comune Capogiri
Non comune Sincope, parestesia
Rara Insonnia, disturbi del sonno
Patologie dell’occhio Rara Disturbi della vista, offuscamento della vista
Patologie dell’orecchio e del labirinto Non comune Vertigini
Patologie cardiache Non comune Tachicardia, aritmia
Patologie vascolari Non comune Ipotensione, ipotensione ortostatica
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non comune Dispnea
Rara Distress respiratorio (compresa polmonite ed edema polmonare)
Patologie gastrointestinali Non comune Diarrea, secchezza delle fauci, flatulenza
Rara Dolore addominale, stipsi, dispepsia, vomito gastrite
Patologie epatobiliari Rara Anomalie della funzionalità epatica/patologia epatica²
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Rara Angioedema (anche con esito fatale), eritema, prurito, eruzione cutanea, iperidrosi, orticaria
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Non comune Mal di schiena, spasmi muscolari, mialgia
Rara Artralgia, crampi muscolari, dolore agli arti
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Non comune Disfunzione erettile
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Non comune Dolore toracico
Rara Malattia simil–influenzale, dolore
Esami diagnostici Non comune Aumento dell’acido urico nel sangue
Rara Aumento della creatinina sierica, aumento della creatinfosfochinasi sierica, aumento degli enzimi epatici
¹ Sulla base dell’esperienza post–marketing ² Per un’ulteriore descrizione, vedere il sotto–paragrafo "Descrizione delle reazioni avverse selezionate" Informazioni supplementari sui singoli componenti Le reazioni avverse precedentemente riportate con uno dei singoli componenti possono essere potenziali reazioni avverse dell’associazione telmisartan/idroclorotiazide, anche se non sono state osservate nel corso degli studi clinici con questo prodotto. Telmisartan: Le reazioni avverse si sono manifestate con frequenza simile nei pazienti trattati con placebo e in quelli trattati con telmisartan. L’incidenza complessiva delle reazioni avverse segnalate con telmisartan (41,4%) è stata solitamente comparabile al placebo (43,9%) negli studi controllati con placebo. Le seguenti reazioni sono state raccolte da tutti gli studi clinici condotti su pazienti trattati con telmisartan per l’ipertensioneo nei pazienti di 50 anni o più ad alto rischio dieventi cardiovascolari.
Classificazione per sistemi e organi Frequenza Effetti indesiderati
Infezioni e infestazioni Non comune Infezione del tratto respiratorio superiore, infezioni del tratto urinario, inclusa cistite
Rara Sepsi, anche con esito fatale³
Patologie del sistema emolinfopoietico Non comune Anemia
Rara Eosinofilia, trombocitopenia
Disturbi del sistema immunitario Rara Ipersensibilità, reazioni anafilattiche
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non comune Iperkaliemia
Rara Ipoglicemia (nei pazienti diabetici)
Patologie cardiache Non comune Bradicardia
Patologie del sistema nervoso Rara Sonnolenza
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non comune Tosse
Molto rara Malattia polmonare interstiziale³
Patologie gastrointestinali Rara Fastidio allo stomaco
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Rara Eczema, eruzione da farmaco, eruzione cutanea tossica
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo e osseo Rara Artrosi, dolore ai tendini
Patologie renali e urinarie Non comune Danno renale (inclusa insufficienza renale acuta)
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Non comune Astenia
Esami diagnostici Rara Diminuzione dei livelli di emoglobina
³ Per un’ulteriore descrizione, vedere il sotto–paragrafo "Descrizione delle reazioni avverse selezionate" Idroclorotiazide: Idroclorotiazide può causare o esacerbare l’ipovolemia, che può determinareuno squilibrio elettrolitico (vedere il paragrafo 4.4). Le reazioni avverse di frequenza non nota segnalate con l’usodi idroclorotiazide in monoterapia includono:
Classificazione per sistemi e organi Frequenza Effetti indesiderati
Infezioni e infestazioni Non nota Scialoadenite
Patologie del sistema emolinfopoietico Non nota Anemia aplastica, anemia emolitica, insufficienza midollare, leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, trombocitopenia
Disturbi del sistema immunitario Non nota Reazioni anafilattiche, ipersensibilità
Patologie endocrine Non nota Controllo inadeguato del diabete mellito
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota Anoressia, diminuzione dell’appetito, squilibrio elettrolitico, ipercolesterolemia, iperglicemia, ipovolemia
Disturbi psichiatrici Non nota Irrequietezza
Patologie del sistema nervoso Non nota Sensazione di testa leggera
Patologie dell’occhio Non nota Xantopsia, miopia acuta, glaucoma acuto ad angolo chiuso
Patologie vascolari Non nota Vasculite necrotizzante
Patologie gastrointestinali Non nota Pancreatite, fastidio allo stomaco
Patologie epatobiliari Non nota Ittero epatocellulare, ittero colestatico
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non nota Sindrome simil–lupoide, reazioni di fotosensibilità, vasculite cutanea, necrolisi epidermica tossica
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo e osseo Non nota Debolezza
Patologie renali e urinarie Non nota Nefrite interstiziale, disfunzione renale, glicosuria
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Non nota Piressia
Esami diagnostici Non nota Aumento dei trigliceridi
c. Descrizione delle reazioni avverse selezionate Funzionalità epatica alterata/malattia epatica La maggior parte dei casi di funzionalità epatica alterata/malattia epatica con l’esperienza post–marketing con telmisartan si sono verificati nei pazienti giapponesi. I pazienti giapponesi sono più predisposti a manifestare queste reazioni avverse. Sepsi Nello studio PRoFESS è stata osservata un’aumentata incidenza di sepsi con telmisartan rispetto a placebo. L’evento può essere un risultato casuale o può essere correlato a un meccanismo attualmente sconosciuto (vedere il paragrafo 5.1). Malattia polmonare interstiziale Sono stati segnalati casi di malattia polmonare interstiziale successivamente alla commercializzazione, in associazione temporale con l’assunzione di telmisartan. Tuttavia non è stata stabilita una relazione causale. d. Segnalazione di sospette reazioni avverse La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette il monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Farmaci

CRINOS SpA

LESAMOR28CPR 80MG+12,5MG AL

PRINCIPIO ATTIVO: TELMISARTAN-IDROCLOROTIAZIDE

PREZZO INDICATIVO:7,35 €

CRINOS SpA

LESAMOR28CPR 80MG+25MG AL

PRINCIPIO ATTIVO: TELMISARTAN-IDROCLOROTIAZIDE

PREZZO INDICATIVO:7,35 €