SANAPRAV10CPR 20MG

DAIICHI SANKYO ITALIA SpA

Principio attivo: PRAVASTATINA SODICA

ATC: C10AA03 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
SANAPRAV 10CPR 20MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Ipercolesterolemia Trattamento della ipercolesterolemia primaria o della dislipidemia mista, in aggiunta alla dieta, quando la risposta alla dieta o ad altri trattamenti non farmacologici (es.: esercizio fisico, riduzione del peso corporeo) sia risultata inadeguata. Prevenzione primaria Riduzione della mortalità e della morbilità cardiovascolare in pazienti con ipercolesterolemia da moderata a grave e ad alto rischio di primo evento cardiovascolare, in aggiunta alla dieta (vedere 5.1). Prevenzione secondaria Riduzione della mortalità e della morbilità cardiovascolare in pazienti con storia di infarto del miocardio o angina pectoris instabile e con livelli normali o elevati di colesterolo, in aggiunta alla correzione di altri fattori di rischio (vedere 5.1). Post–trapianto Riduzione dell’iperlipidemia post–trapianto in pazienti sottoposti a terapia immunosoppressiva a seguito di trapianto d’organo solido (vedere 4.2, 4.5 e 5.1).

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Fibrati: l’uso di fibrati da soli è occasionalmente associato a miopatia. Quando i fibrati sono somministrati in associazione con altre statine è stato rilevato un aumentato rischio di eventi avversi a carico dell’apparato muscolare, inclusa la rabdomiolisi. Questi eventi avversi non possono essere esclusi con l’uso di pravastatin, per questo motivo l’uso combinato di pravastatin e fibrati (es.: gemfibrozil, fenofibrato) deve essere generalmente evitato (vedere 4.4). Se questa combinazione è considerata necessaria, per i pazienti sottoposti a tale regime si richiede un attento controllo clinico e il controllo dei livelli di CK. Colestiramina/Colestipol: quando somministrati contemporaneamente, si è osservata una diminuzione approssimativamente tra il 40 e il 50% della biodisponibilità della pravastatina. La somministrazione di pravastatina 1 ora prima o 4 ore dopo la colestiramina o 1 ora prima del colestipol non ha determinato diminuzioni significative dal punto di vista clinico nella biodisponibilità o nell’effetto terapeutico della pravastatina (vedere 4.2). Ciclosporina: la contemporanea somministrazione di pravastatina e ciclosporina porta ad un aumento di circa 4 volte dell’esposizione sistemica alla pravastatina. Tuttavia, in alcuni pazienti l’aumento dell’esposizione alla pravastatina può essere maggiore. Si raccomanda un controllo clinico e biochimico dei pazienti in trattamento con questa combinazione (vedere 4.2). Antagonisti della vitamina K: Come con altri inibitori dell’HMG–CoA reduttasi, l’inizio del trattamento o l’aumento del dosaggio di pravastatina in pazienti trattati in concomitanza con antagonisti della vitamina K (warfarin o altri anticoagulanti cumarinici) può determinare un aumento del Rapporto Internazionale Normalizzato (INR). L’interruzione o la riduzione del dosaggio di pravastatina invece, può comportare una riduzione dell’INR. In queste situazioni, è necessario un monitoraggio adeguato dell’INR. I parametri di biodisponibilità della pravastatina allo steady state non sono risultati alterati a seguito di somministrazione di warfarin. Farmaci metabolizzati dal citocromo P450: pravastatina non viene metabolizzata in maniera clinicamente significativa dal complesso del citocromo P450. Questo è il motivo per cui i farmaci che sono metabolizzati dal sistema del citocromo P450, o ne sono inibitori, possono essere aggiunti ad un regime stabile con pravastatina senza causare alterazioni significative dei livelli plasmatici di pravastatina, come è stato rilevato con le altre statine. L’assenza di interazione farmacocinetica significativa con pravastatina è stata dimostrata specificatamente per numerose sostanze, in particolare per quelle che sono substrati/inibitori del CYP3A4, come diltiazem, verapamil, itraconazolo, ketoconazolo, inibitori della proteasi, succo di pompelmo e inibitori del CYP2C9 (es.: fluconazolo). In uno dei due studi d’interazione con pravastatina ed eritromicina è stato osservato un aumento statisticamente significativo dell’AUC (70%) e della Cmax (121%) della pravastatina. In uno studio simile con claritromicina è stato osservato un aumento statisticamente significativo dell’AUC (110%) e della Cmax (127%). Sebbene questi siano cambiamenti minori, si deve fare attenzione nell’associare pravastatina ad eritromicina o claritromicina. Acido fusidico: Il rischio di miopatia inclusa la rabdomiolisi può essere aumentato dalla somministrazione concomitante di acido fusidico per via sistemica e statine. Il meccanismo di questa interazione (sia farmacodinamico o farmacocinetico o entrambi) è ancora sconosciuto. Sono stati riferiti episodi di rabdomiolisi (alcuni fatali) in pazienti che hanno ricevuto questa associazione. Se il trattamento con l’acido fusidico per via sistemica è necessario, il trattamento con Sanaprav deve essere sospeso durante la somministrazione di acido fusidico. Vedere anche paragrafo 4.4. Colchicina: Precauzioni per l’uso: A causa del rischio aumentato di miopatia/rabdomiolisi, si consiglia monitoraggio clinico e biologico, specialmente all’inizio di una terapia di associazione tra pravastatina e colchicina. Rifampicina: In uno studio di interazione in cui pravastatina veniva somministrata insieme a rifampicina, è stato osservato aumento della AUC e della Cmax di pravastatina di quasi 3 volte. Pertanto, si deve usare cautela quando si associ pravastatina a rifampicina se queste vengono somministrate contemporaneamente. Non sono attese interazioni se la loro somministrazione è differita di almeno due ore. Lenalidomide: Quando le statine sono associate a lenalidomide c’è un rischio aumentato di rabdomiolisi. E’ necessario effettuare uno stretto monitoraggio clinico e biologico, specialmente durante le prime settimane di trattamento.Altri farmaci: in studi d’interazione non sono state notate differenze statisticamente significative nella biodisponibilità quando pravastatina viene somministrata con acido acetilsalicilico, antiacidi (assunti 1 ora prima della pravastatina), acido nicotinico o probucol.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni compressa contiene
  10 mg 20 mg 40 mg
Pravastatina sale sodico 10,0 mg 20,0 mg 40,0 mg
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

F.I.R.M.A. SpA

APLACTIN10CPR 20MG

PRINCIPIO ATTIVO: PRAVASTATINA SODICA

PREZZO INDICATIVO:2,00 €

F.I.R.M.A. SpA

APLACTIN14CPR 40MG

PRINCIPIO ATTIVO: PRAVASTATINA SODICA

PREZZO INDICATIVO:6,00 €

CRINOS SpA

LANGIPRAV10CPR 20MG

PRINCIPIO ATTIVO: PRAVASTATINA SODICA

PREZZO INDICATIVO:2,00 €