PERINDOPRIL TEVFL30CPR RIV5MG

TEVA ITALIA Srl

Principio attivo: PERINDOPRIL TOSILATO

ATC: C09AA04 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE RIVESTITE DIVISIBILI
Presenza Lattosio: Si lattosio
PERINDOPRIL TEV FL30CPR RIV5MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Ipertensione Trattamento dell’ipertensione. [Dosaggi da 2,5 mg e 5 mg] Insufficienza cardiaca Trattamento dell’insufficienza cardiaca sintomatica. Coronaropatia stabile Riduzione del rischio di eventi cardiaci in pazienti con anamnesi di infarto miocardico e/o rivascolarizzazione.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Diuretici I pazienti in trattamento con diuretici e specialmente quelli con deplezione salina e/o della volemia, possono manifestare una riduzione eccessiva della pressione arteriosa dopo l’inizio di una terapia con un ACE-inibitore. La comparsa di effetti ipotensivi può essere diminuita sospendendo il diuretico, espandendo la volemia o aumentando l’assunzione di sale prima di iniziare una terapia con perindopril, a dosi basse e progressive. Diuretici risparmiatori di potassio, integratori di potassio o sostituti del sale contenenti potassio Sebbene le concentrazioni sieriche di potassio rimangano di solito entro i limiti normali, in alcuni pazienti in trattamento con perindopril può insorgere iperpotassiemia. I diuretici risparmiatori di potassio (ad esempio, spironolattone, triamterene o amiloride), gli integratori di potassio o i sostituti del sale contenenti potassio possono provocare aumenti significativi delle concentrazioni sieriche di potassio. Pertanto l’associazione di perindopril con i farmaci sopra citati non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4). Se l’uso concomitante dei farmaci sopra citati è ritenuto appropriato a causa di una ipopotassiemia accertata, essi devono essere impiegati con cautela e con frequenti controlli della potassiemia. Litio Sono stati segnalati aumenti reversibili delle concentrazioni di litio nel siero e casi di tossicità durante la somministrazione concomitante del litio con ACE-inibitori. L’uso concomitante di diuretici tiazidici può aumentare il rischio di tossicità del litio e potenziare la tossicità già aumentata del litio con ACE-inibitori. La somministrazione di perindopril in corso di trattamento con litio non è raccomandata, tuttavia, se ritenuta necessaria, deve essere eseguito un accurato monitoraggio dei livelli sierici di litio (vedere paragrafo 4.4). Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) compresa aspirina ≥ 3 g/al giorno Quando gli ACE-inibitori sono somministrati contemporaneamente a farmaci antinfiammatori non steroidei (ad esempio, acido acetilsalicilico a regimi di dosaggio antinfiammatorio, inibitori della COX-2 e FANS non selettivi), può verificarsi un’attenuazione dell’effetto antipertensivo. L’uso concomitante di ACE-inibitori e FANS può portare a un maggiore rischio di peggioramento della funzione renale, inclusa possibile insufficienza renale acuta, e un aumento del potassio sierico, specialmente in pazienti con preesistente funzionalità renale compromessa. L’associazione deve essere somministrata con cautela, specialmente negli anziani. I pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della funzione renale all’inizio della terapia concomitante e da allora in poi periodicamente. Agenti antipertensivi e vasodilatatori La somministrazione concomitante di questi agenti può aumentare l’effetto ipotensivo del perindopril. L’uso concomitante con nitroglicerina e altri nitrati o vasodilatatori può ulteriormente ridurre la pressione arteriosa. I dati degli studi clinici hanno dimostrato che il duplice blocco del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS) attraverso l’uso combinato di ACE-inibitori, antagonisti del recettore dell’angiotensina II o aliskiren, è associato ad una maggiore frequenza di eventi avversi quali ipotensione, iperpotassiemia e riduzione della funzionalità renale (inclusa l’insufficienza renale acuta) rispetto all’uso di un singolo agente attivo sul sistema RAAS (vedere paragrafi 4.3, 4.4 e 5.1). Racecadotril È noto che gli ACE inibitori (ad es. perindopril) possono causare angioedema. Questo rischio può essere aumentato quando usati in concomitanza con racecadotril (un medicinale utilizzato per il trattamento della diarrea acuta). Inibitori di mTOR (ad es. sirolimus, everolimus, temsirolimus) I pazienti che assumono una terapia con inibitori di mTOR possono essere esposti a un maggiore rischio di angioedema (vedere paragrafo 4.4). Cotrimossazolo (trimetoprim/sulfametossazolo) I pazienti che assumono cotrimossazolo concomitante (trimetoprim/sulfametossazolo) possono essere esposti a un maggiore rischio di iperkaliemia (vedere paragrafo 4.4). Agenti antidiabetici Studi epidemiologici hanno suggerito che la somministrazione concomitante di ACE-inibitori e farmaci antidiabetici (insulina, agenti ipoglicemizzanti orali) può provocare un maggiore effetto di riduzione del glucosio nel sangue con rischio di ipoglicemia. La comparsa di tale fenomeno sembra essere più probabile durante le prime settimane di trattamento associato e in pazienti con insufficienza renale. Antidepressivi triciclici/antipsicotici/anestetici La somministrazione concomitante di ACE-inibitori e taluni anestetici, antidepressivi triciclici e antipsicotici può provocare un’ulteriore diminuzione della pressione arteriosa (vedere paragrafo 4.4). Agenti simpaticomimetici Gli agenti simpaticomimetici possono ridurre l’efficacia antipertensiva degli ACE-inibitori. Acido acetilsaliclico, trombolitici, beta-bloccanti, nitrati Il perindopril può essere somministrato contemporaneamente all’acido acetilsalicilico (se usato come trombolitico), trombolitici, beta-bloccanti e/o nitrati. Oro Sono state segnalate raramente reazioni nitritoidi (i sintomi includono arrossamento del viso, nausea, vomito e ipotensione) in pazienti in terapia con oro iniettabile (aurotiomalato di sodio) e terapia concomitante con ACE-inibitori, perindopril incluso.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Perindopril Teva Italia 2,5 mg Una compressa rivestita con film contiene 1,704 mg di perindopril corrispondenti a 2,5 mg di perindopril tosilato convertito in situ in perindopril sodio. Eccipiente con effetto noto: 35,981 mg di lattosio monoidrato/compressa 5 mg Una compressa rivestita con film contiene 3,408 mg di perindopril corrispondenti a 5 mg di perindopril tosilato convertito in situ in perindopril sodio. Eccipiente con effetto noto: 71,962 mg di lattosio monoidrato/compressa 10 mg Una compressa rivestita con film contiene 6,816 mg di perindopril corrispondenti a 10 mg di perindopril tosilato convertito in situ in perindopril sodio. Eccipiente con effetto noto: 143,924 mg di lattosio monoidrato/compressa Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

MEDIFARM Srl

COVERSYL30CPR RIV 10MG FL

PRINCIPIO ATTIVO: PERINDOPRIL ARGININA

PREZZO INDICATIVO:20,69 €

MEDIFARM Srl

COVERSYL30CPR RIV 10MG FL

PRINCIPIO ATTIVO: PERINDOPRIL ARGININA

PREZZO INDICATIVO:20,69 €

SERVIER ITALIA SpA

COVERSYL30CPR RIV 5MG FL

PRINCIPIO ATTIVO: PERINDOPRIL ARGININA

PREZZO INDICATIVO:20,69 €