PEDEA EV 4F 2ML 5MG/ML -Effetti indesiderati
Attualmente sono disponibili dati su circa 1.000 neonati pretermine tratti dalla letteratura su ibuprofene e dalle sperimentazioni cliniche con Pedea. È difficile valutare il nesso di causalità degli eventi avversi riportati nei neonati pretermine, dal momento che possono essere correlati sia alle conseguenze emodinamiche del dotto arterioso pervio sia agli effetti diretti dell’ibuprofene. Le reazioni avverse riportate sono elencate di seguito, in base alla classificazione per sistemi e organi e in base alla frequenza. La frequenza è definita come: molto comune (> 1/10), comune (>1/100, <1/10) e non comune (>1/1.000, <1/100). All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Patologie del sistema emolinfopoietico | Molto comune: trombocitopenia, neutropenia |
Patologie del sistema nervoso | Comune: emorragia intraventricolare, leucomalacia periventricolare |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Molto comune: displasia broncopolmonare* |
Comune: emorragia polmonare | |
Non comune: ipossiemia* | |
Patologie gastrointestinali | Comune: enterocolite necrotizzante, perforazione intestinale |
Non comune: emorragia gastrointestinale | |
Patologie renali e urinarie | Comune: oliguria, ritenzione dei liquidi, ematuria |
Non comune: insufficienza renale acuta | |
Esami diagnostici | Molto comune: aumento della creatinina ematica, diminuzione del sodio ematico |
* vedere di seguito |