PANTOPRAZOLO GERM 14CPR 20MG -Avvertenze e precauzioni
Nei pazienti con funzione epatica gravemente compromessa, gli enzimi epatici devono essere monitorati periodicamente durante il trattamento con pantoprazolo, in particolare durante quello a lungo termine. In caso di aumento dei livelli sierici di questi enzimi, Pantoprazolo Germed 20 mg deve essere sospeso. L’impiego di Pantoprazolo Germed nella prevenzione di ulcere gastroduodenali indotte da farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) non selettivi deve essere limitato ai pazienti che richiedono un trattamento continuativo con i FANS e che presentino un aumentato rischio di complicanze gastrointestinali. La valutazione del rischio aumentato deve essere effettuata in base alla presenza di fattori di rischio individuali, ad es. età elevata (>65anni), anamnesi di ulcera gastroduodenale o per sanguinamento del tratto gastrointestinale superiore. Pantoprazolo, come tutti i farmaci inibitori della secrezione acida, può ridurre l’assorbimento della vitamina B12 (cianocobalamina) dovuto a ipo- o acloridria. Ciò deve essere considerato nel trattamento a lungo termine di pazienti con depositi ridotti o fattori di rischio che riducono l’assorbimento della vitamina B12. Nel trattamento a lungo termine, specialmente quando si supera un periodo di trattamento di un anno, i pazienti devono essere tenuti sotto regolare sorveglianza. La diminuzione dell’acidità gastrica dovuta a qualsiasi fattore - inclusi gli inibitori della pompa protonica - aumenta la conta dei batteri gastrici normalmente presenti nel tratto gastrointestinale. Il trattamento con farmaci che riducono l’acidità gastrica può causare un rischio di infezioni gastrointestinali lievemente aumentato, come Salmonella e Campylobacter. Nel trattamento a lungo termine, specialmente quando si supera un periodo di trattamento di 1 anno, i pazienti devono essere tenuti sotto regolare sorveglianza. Nota Prima del trattamento si deve escludere un tumore dello stomaco o dell’esofago dato che il trattamento con pantoprazolo può alleviare i sintomi del tumore e in questo modo può ritardare la diagnosi. I pazienti che non rispondono dopo 4 settimane devono essere sottoposti a indagini diagnostiche. Sinora non c’è stata esperienza nel trattamento nei bambini.