LODOZ 30CPR RIV 5MG+6,25MG -Effetti indesiderati
Elenco delle reazioni avverse Le reazioni avverse sono elencate secondo classificazione per sistemi ed organi secondo MedDRA e per frequenza. Le seguenti definizioni si applicano alla tipologia di frequanza usata di seguito: comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) Frequenza “non nota”: cancro cutaneo non melanoma (carcinoma basocellulare e carcinoma a cellule squamose) Patologie del sistema emolinfopoietico Raro: leucopenia, trombocitopenia Molto raro: agranulocitosi Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non comune: perdita di appetito, iperglicemia, iperuricemia, disordini dell’omeostasi dei fluidi e degli elettroliti (in particolare ipocaliemia e iponatremia, inoltre ipomagnesemia e ipocloremia ed anche ipercalcemia) Molto raro: alcalosi metabolica Disturbi psichiatrici Non comune: depressione, disturbi del sonno Raro: incubi, allucinazioni Patologie del sistema nervoso Comune: capogiri*, cefalea* Patologie dell'occhio Raro: ridotta lacrimazione (da considerare in pazienti che usano lenti a contatto), disturbi della visione. Molto raro: congiuntiviti Non nota: miopia acuta, glaucoma acuto ad angolo chiuso Patologie dell'orecchio e del labirinto Raro: disturbi dell’udito Patologie cardiache Non comune: bradicardia, disturbi della conduzione AV, peggioramento dell’insufficienza cardiaca pre-esistente Patologie vascolari Comune: sensazione di freddo o di intorpidimento alle estremità Non comune: ipotensione ortostatica Raro: sincope Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non comune: broncospasmo in pazienti con asma bronchiale o anamnesi di patologia ostruttiva delle vie respiratorie. Raro: riniti allergiche Non nota: malattia polmonare interstiziale Patologie gastrointestinali Comune: disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea, stipsi Non comune: disturbi addominali Molto raro: pancreatiti Patologie epatobiliari Raro: epatite, ittero Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro: reazioni di ipersensibilità come prurito, rossore, rash, fotodermatite, porpora, orticaria. Molto raro: reazioni anafilattiche, necrolisi tossica epidermica (sindrome di Lyell), alopecia, lupus eritematoso cutaneo. I beta-bloccanti possono provocare o peggiorare la psoriasi o indurre un rash simile alla psoriasi. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Non comune: debolezza muscolare, crampi Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Raro: disturbi della potenza sessuale Patologie sistemiche Comune: affaticamento* Non comune: astenia Molto raro: dolore toracico Esami diagnostici Non comune: aumento delle amilasi, aumento reversibile della creatinina sierica e dell’urea, incremento dei livelli di colesterolo e trigliceridi, glucosuria. Raro: aumento degli enzimi epatici (ALT, AST) * Questi sintomi compaiono usualmente all’inizio della terapia. Sono generalmente di scarsa entità e per lo più scompaiono entro 1-2 settimane. Descrizione di reazioni avverse selezionate Cancro cutaneo non melanoma: sulla base dei dati disponibili provenienti da studi epidemiologici, è stata osservata un’associazione tra idroclorotiazide e NMSC, correlata alla dose cumulativa assunta (vedere anche i paragrafi 4.4. e 5.1). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.