LEVOFLOXACINA RAN 5CPR 500MG -Effetti indesiderati

LEVOFLOXACINA RAN 5CPR 500MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Le informazioni sono riconducibili a studi clinici effettuati su più di 8300 pazienti ed una vasta esperienza post–marketing. Le frequenze nella tabella sono definite secondo la seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1000, ≤1/100); raro (≥1/10.000, ≤1/1000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei disponibili) All’interno dei diversi gruppi di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine di gravità decrescente.

Classificazione per sistemi e organi Comune (≥1/100,1/10) Non comune (≥1/1000,1/100) Raro (≥1/10.000,1/1000) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Infezioni ed infestazioni   Infezione micotica inclusa infezione da Candida, patogeni resistenti    
Patologie del sistema emolinfopoietico   Leucopenia, eosinofilia Trombocitopenia, neutropenia Pancitopenia, agranulocitosi, anemia emolitica
Disturbi del sistema immunitario     Angioedema, ipersensibilità (vedere paragrafo 4.4) Shock anafilatticoa , shock anafilattoidea (vedere paragrafo 4.4)
Disturbi del metabolismo e della nutrizione   Anoressia Ipoglicemia particolarmente nei pazienti diabetici (vedere paragrafo 4.4) Iperglicemia, coma ipoglicemico (vedere paragrafo 4.4)
Disturbi psichiatrici Insonnia Ansia, stato confusionale, nervosismo Reazioni psicotiche (con ad es. allucinazioni, paranoia), depressione, agitazione, sogni anomali, incubi Reazioni psicotiche con comportamenti autolesivi compresi ideazione o tentativi di suicidio (vedere paragrafo 4.4)
Patologie del sistema nervoso Cefalea, capogiri Sonnolenza, tremori, disgeusia Convulsioni (vedere paragrafi 4.3 e 4.4), parestesie Neuropatia periferica sensoriale (vedere paragrafo 4.4), neuropatia periferica senso motoria (vedere paragrafo 4.4), parosmia inclusa anosmia, discinesia, disordini extrapiramidali, ageusia, sincope, ipertensione intracranica benigna
Patologie dell’occhio     Disturbi della vista quali visione offuscata (vedere paragrafo 4.4) Perdita temporanea della vista (vedere paragrafo 4.4)
Patologie dell’orecchio e del labirinto   Vertigini Tinnito Perdita dell’udito, piduzione dell’udito
Patologie cardiache     Tachicardia, palpitazioni Tachicardia ventricolare che può portare ad arresto cardiaco, aritmia ventricolare e torsione di punta (riportati prevalentemente in pazienti con fattori di rischio noti per il prolungamento del QT), QT prolungato all’ECG (vedere paragrafi 4.4 e 4.9).
Patologie vascolari     Ipotensione  
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche   Dispnea   Broncospasmo, polmonite allergica
Patologie gastrointestinali Diarrea, vomito, nausea Dolore addominale, dispepsia, flatulenza, stipsi   Diarrea con perdite ematiche che in casi molto rari può essere segnale di una enterocolite inclusa la colite pseudomembranosa (vedere paragrafo 4.4)
Patologie epatobiliari Aumento degli enzimi epatici (ALT–AST, fosfatasi alcalina, GGT) Aumento della bilirubina ematica   Ittero e gravi lesioni epatiche, inclusi casi di insufficienza epatica acuta letale, essenzialmente in pazienti con gravi patologie preesistenti (vedere paragrafo 4.4), epatite
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo b   Eruzione cutanea, prurito, orticaria, iperidrosi   Necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens–Johnson, eritema multiforme, reazioni di fotosensibilità (vedere paragrafo 4.4), vasculite leucocito clastica, stomatite
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo   Artralgia, mialgia Disturbi a carico dei tendini (vedere paragrafi 4.3 e 4.4) compresa tendinite (ad es. tendine di Achille), indebolimento muscolare che può risultare di particolare rilevanza in soggetti affetti da miastenia grave (vedere paragrafo 4.4) Rabdomiolisi, rottura del tendine (ad es. tendine di Achille) (vedere paragrafi 4.3 e 4.4), rottura dei legamenti, rottura muscolare, artrite
Patologie renali ed urinarie   Aumento della creatinina ematica Insufficienza renale acuta (ad esempio dovuta a nefrite interstiziale)  
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione   Astenia Piressia Dolore (incluso mal di schiena, dolore toracico e alle estremità)
a Le reazioni anafilattiche e anafilattoidi possono qualche volta manifestarsi anche dopo la prima somministrazione. b Le reazioni muco–cutanee possono qualche volta manifestarsi anche dopo la prima somministrazione. Altri effetti indesiderati associati alla somministrazione di fluorochinoloni includono: • attacchi di porfiria nei pazienti con porfiria.

Farmaci

KONPHARMA Srl

AGILEV5CPR RIV 500MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOFLOXACINA EMIIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,25 €

EURO-PHARMA Srl

ALLGRAM5CPR RIV 500MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOFLOXACINA EMIIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,25 €

ALVAND5CPR RIV 250MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOFLOXACINA EMIIDRATO

PREZZO INDICATIVO:3,90 €