LAMIVUDINA ZIDOVUDINA MY60CPR

MYLAN SpA

Principio attivo: LAMIVUDINA ZIDOVUDINA

ATC: J05AR01 Descrizione tipo ricetta:
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: H Forma farmaceutica:
COMPRESSE RIVESTITE DIVISIBILI
Presenza Lattosio: No lattosio
LAMIVUDINA ZIDOVUDINA MY 60CPR Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Lamivudina e Zidovudina Mylan è indicato nella terapia di associazione antiretrovirale per il trattamento dell’infezione da Virus dell’Immunodeficienza Umana (HIV) (vedere paragrafo 4.2).

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Lamivudina e Zidovudina Mylan contiene lamivudina e zidovudina, pertanto ogni interazione identificata con i singoli medicinali principi attivi è pertinente anche a Lamivudina e Zidovudina Mylan. Studi clinici hanno dimostrato che non si verificano interazioni clinicamente significative tra lamivudina e zidovudina. La zidovudina è metabolizzata principalmente dagli enzimi UGT; la co-somministrazione di induttori o inibitori degli enzimi UGT può alterare l’esposizione a zidovudina. La lamivudina viene eliminata per via renale. La secrezione renale attiva della lamivudina nell’urina è mediata dai trasportatori dei cationi organici (OCT); la co-somministrazione di lamivudina con inibitori degli OCT o con farmaci nefrotossici può aumentare l’esposizione alla lamivudina. La lamivudina e la zidovudina non sono metabolizzate in maniera significativa dagli enzimi del citocromo P450 (come CYP 3A4, CYP 2C9 o CYP 2D6) e non inibiscono o inducono questo sistema enzimatico. Pertanto, vi è uno scarso potenziale di interazioni con gli inibitori della proteasi antiretrovirale, con i non nucleosidi e altri medicinali metabolizzati dagli enzimi principali del citocromo P450. Sono stati condotti studi di interazione solo negli adulti. L’elenco di seguito riportato non deve essere considerato esaustivo, ma è rappresentativo delle classi studiate.
Medicinali per area terapeutica Interazioni Cambiamenti nella media geometrica (%) (Possibile meccanismo) Raccomandazioni relative alla co-somministrazione
Medicinali antiretrovirali
Didanosina/Lamivudina Interazione non studiata. Non è necessario alcun aggiustamento della dose.
Didanosina/Zidovudina Interazione non studiata.
Stavudina/Lamivudina Interazione non studiata. Associazione non raccomandata.
Stavudina/Zidovudina L'antagonismo in vitro dell'attività anti-HIV tra stavudina e zidovudina può determinare una riduzione dell'efficacia di entrambi i farmaci.
Medicinali anti-infettivi
Atovaquone/Lamivudina Interazione non studiata. Poiché i dati disponibili sono limitati, non è noto il significato clinico.
Atovaquone/Zidovudina (750 mg due volte al giorno con cibo/200 mg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↑33%
Atovaquone AUC ↔
Claritromicina/Lamivudina Interazione non studiata. Lasciar trascorrere almeno 2 ore tra la somministrazione di lamivudina/zidovudina e claritromicina.
Claritromicina/Zidovudina (500 mg due volte al giorno /100 mg ogni 4 ore) Zidovudina AUC ↓ 12%
Trimetoprim/sulfametossazolo (Co-trimossazolo)/Lamivudina (160 mg/800 mg una volta al giorno per 5 giorni/ 300 mg in dose singola) Lamivudina: AUC ↑40% Non è necessario alcun aggiustamento della dose di lamivudina/zidovudina, a meno che il paziente non abbia compromissione renale (vedere paragrafo 4.2). Qualora sia necessaria la co-somministrazione con co-trimossazolo, i pazienti devono essere clinicamente monitorati. Alte dosi di trimetoprim/sulfametossazolo per il trattamento della polmonite da Pneumocystis jirovecii (PCP) e della toxoplasmosi non sono state studiate e devono essere evitate.
Trimetoprim: AUC ↔
sulfametossazolo: AUC ↔ (inibizione dei trasportatori dei cationi organici)
Trimetoprim/sulfametossazolo (Co-trimossazolo)/Zidovudina Interazione non studiata.
Antimicotici
Fluconazolo/Lamivudina Interazione non studiata. Poiché sono disponibili solo dati limitati, il significato clinico non è noto. Monitorare i segni di tossicità da zidovudina (vedere paragrafo 4.8).
Fluconazolo/Zidovudina (400 mg una volta al giorno/200 mg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↑74% (inibizione dell'UGT)
Antimicobatterici
Rifampicina/Lamivudina Interazione non studiata. Dati insufficienti per raccomandare un aggiustamento della dose.
Rifampicina/Zidovudina (600 mg una volta al giorno/200 mg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↓ 48% (induzione dell'UGT)
Anticonvulsivanti
Fenobarbitale/Lamivudina Interazione non studiata. Dati insufficienti per raccomandare un aggiustamento della dose.
Fenobarbitale/Zidovudina Interazione non studiata. Da potenziale a leggera diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di zidovudina mediante induzione dell’UGT.
Fenitoina/Lamivudina Interazione non studiata. Monitorare le concentrazioni di fenitoina.
Fenitoina/Zidovudina Fenitoina AUC ↑↓
Acido valproico/Lamivudina Interazione non studiata. Poiché sono disponibili solo dati limitati, il significato clinico non è noto. Monitorare per segni di tossicità da zidovudina (vedere paragrafo 4.8).
Acido valproico/Zidovudina (250 mg o 500 mg tre volte al giorno/100 mg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↑80% (inibizione dell'UGT)
Antistaminici (Antagonisti dei recettori H1 dell'istamina)
Ranitidina/Lamivudina Interazione non studiata. Sono improbabili interazioni clinicamente significative. La ranitidina viene eliminata solo in parte dal sistema di trasporto renale dei cationi organici. Non è necessario alcun aggiustamento della dose.
Ranitidina/Zidovudina Interazione non studiata.
Cimetidina/Lamivudina Interazione non studiata. Sono improbabili interazioni clinicamente significative. La cimetidina viene eliminata solo in parte dal sistema di trasporto renale dei cationi organici. Non è necessario alcun aggiustamento della dose.
Cimetidina/Zidovudina Interazione non studiata.
Citotossici
Cladribina/Lamivudina Interazione non studiata. In vitro lamivudina inibisce la fosforilazione intracellulare di cladribina portando ad un potenziale rischio di perdita di efficacia di cladribina in caso di associazione in ambito clinico. Alcune evidenze cliniche supportano anche una possibile interazione tra lamivudina e cladribina. Pertanto, l’uso concomitante di lamivudina con cladribina non è raccomandato (vedere paragrafo 4.4).
Oppioidi
Metadone/Lamivudina Interazione non studiata. Poiché sono disponibili solo dati limitati il significato clinico non è noto. Monitorare per segni di tossicità da zidovudina (vedere paragrafo 4.8). Nella maggior parte dei pazienti è improbabile che si renda necessario l’aggiustamento della dose del metadone; talvolta può essere richiesta una ri-titolazione del metadone.
Metadone/Zidovudina (da 30 a 90 mg una volta al giorno /200 mg ogni 4 ore) Zidovudina AUC ↑43%
Metadone AUC ↔
Uricosurici
Probenecid/Lamivudina Interazione non studiata. Poiché sono disponibili solo dati limitati, il significato clinico non è noto. Monitorare per segni di tossicità da zidovudina (vedere paragrafo 4.8).
Probenecid/Zidovudina (500 mg quattro volte al giorno/2mg/kg tre volte al giorno) Zidovudina AUC ↑106% (inibizione dell'UGT)
MISCELLANEA
Soluzione di sorbitolo (3,2 g, 10,2 g, 13,4 g)/Lamivudina Singola dose di 300 mg di lamivudina soluzione orale Lamivudina: Quando possibile, evitare la co-somministrazione cronica di lamivudina con medicinali contenenti sorbitolo o altri poli-alcoli ad azione osmotica o alcoli monosaccaridici (per esempio xilitolo, mannitolo, lactitolo, maltitolo). Qualora la co-somministrazione cronica non possa essere evitata, prendere in considerazione un monitoraggio più frequente della carica virale dell’HIV-1.
AUC ↓ 14%; 32%; 36%
Cmax ↓ 28%; 52%, 55%.
Abbreviazioni: ↑ = aumento; ↓ = riduzione; ↔ = nessuna alterazione significativa; AUC = area sotto la curva della concentrazione in funzione del tempo; Cmax = massima concentrazione osservata; CL/F=clearance orale apparente. È stato segnalato un peggioramento dell’anemia dovuto a ribavirina quando zidovudina è stata inclusa nel regime di trattamento dell’HIV, sebbene l’esatto meccanismo non sia ancora stato stabilito. Non è raccomandato l’uso concomitante di ribavirina con zidovudina dato l’aumentato rischio di anemia (vedere paragrafo 4.4). Occorre prendere in considerazione la sostituzione di zidovudina nel regime di combinazione ART se tale regime è già stato istituito. Ciò è particolarmente importante nei pazienti con nota anamnesi di anemia indotta da zidovudina. Il trattamento concomitante, in special modo la terapia acuta, con medicinali potenzialmente nefrotossici o mielosoppressivi (ad es. pentamidina sistemica, dapsone, pirimetamina, cotrimossazolo, amfotericina, flucitosina, ganciclovir, interferone, vincristina, vinblastina e doxorubicina) può anche aumentare il rischio di reazioni avverse della zidovudina. Se si rende necessaria la terapia concomitante con Lamivudina e Zidovudina Mylan ed uno qualsiasi di questi medicinali, ulteriore cautela deve essere posta nel monitoraggio della funzionalità renale e dei parametri ematologici e, se richiesto, deve essere ridotto il dosaggio di uno o più agenti. Dati limitati, relativi a studi clinici, non indicano un aumento significativo del rischio di reazioni avverse alla zidovudina con il co-trimossazolo (vedere le informazioni sulle interazioni relative alla lamivudina e al co-trimossazolo sopra riportate), pentamidina per aerosol, pirimetamina e aciclovir alle dosi usate in profilassi.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni compressa rivestita con film contiene 150 mg di lamivudina e 300 mg di zidovudina. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

MYLAN SpA

LAMIVUDINA ZIDOVUDINA MY60CPR

PRINCIPIO ATTIVO: LAMIVUDINA-ZIDOVUDINA

PREZZO INDICATIVO:212,31 €

SANDOZ SpA

LAMIVUDINA ZIDOVUDINA SA60CPR

PRINCIPIO ATTIVO: LAMIVUDINA-ZIDOVUDINA

PREZZO INDICATIVO:212,31 €