KETOCONAZOLE HRA60CPR 200MG

HRA PHARMA ITALIA Srl

Principio attivo: KETOCONAZOLO

ATC: J02AB02 Descrizione tipo ricetta:
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
KETOCONAZOLE HRA 60CPR 200MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Ketoconazole HRA è indicato per il trattamento della sindrome di Cushing endogena in adulti e adolescenti di età superiore ai 12 anni.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Terapia concomitante con medicinali controindicati durante il trattamento con ketaconazolo e che causano reazioni avverse potenzialmente fatali: • Inibitori della reduttasi di HMG-CoA metabolizzati da CYP3A4 (ad es. simvastatina, atorvastatina e lovastatina) a causa dell’aumento del rischio di tossicità muscolo-scheletrica, compresa la rabdomiolisi; • eplerenone per l’aumento del rischio di iperkaliemia e ipotensione; • sostanze la cui concentrazione plasmatica può aumentare e che possono prolungare l’intervallo QT: metadone, disopiramide, chinidina, dronedarone, pimozide, sertindolo, saquinavir (saquinavir/ritonavir 1000/100 mg bid), ranolazina, mizolastina, alofantrina; • dabigatran per l’aumento del rischio emorragico; • triazolam, midazolam orale e alprazolam per la capacità di indurre prolungata o aumentata sedazione e depressione respiratoria; • alcaloidi ergotinici (ad es. diidroergotamina, ergometrina (ergonovina), ergotamina e metilergometrina (metilergonovina) per l’aumento del rischio di ergotismo e altre reazioni avverse da vasospasmo gravi; • lurasidone; • quetiapina per l’aumento del rischio di tossicità; • telitromicina e claritromicina in pazienti con insufficienza renale grave per l’aumento del rischio di epatotossicità e di prolungamento dell’intervallo QT; • felodipina, nisoldipina per l’aumento del rischio di edema e insufficienza cardiaca congestizia; • colchicina in pazienti con insufficienza renale per l’aumento del rischio di reazioni avverse gravi; • irinotecan per l’alterazione del metabolismo di questo medicinale; • everolimus, sirolimus (chiamato anche rapamicina) per l’incremento delle concentrazioni plasmatiche di questi medicinali; • vardenafil in uomini di età superiore ai 75 anni per l’aumento del rischio di reazioni avverse; • paritaprevir/ombitasvir (ritonavir) per l’aumento del rischio di reazioni avverse; • fesoterodina e solifenacina in pazienti con insufficienza renale; • tolvaptan impiegato per una patologia specifica chiamata “sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico”. La lista sopra riportata non è un elenco esaustivo dei composti che possono interagire con ketoconazolo e causare reazioni potenzialmente fatali. Medicinali che influiscono sull’assorbimento di ketoconazolo I medicinali che influiscono sull’acidità gastrica riducono l’assorbimento di ketoconazolo (vedere paragrafo 4.4). Effetti di altri medicinali sul metabolismo di ketoconazolo Il ketoconazolo è metabolizzato prevalentemente dal citocromo CYP3A4. Medicinali induttori enzimatici come rifampicina, rifabutina, carbamazepina, isoniazide, nevirapina, mitotano e fenitoina possono ridurre significativamente la biodisponibilità di ketoconazolo. L’uso di ketoconazolo con induttori enzimatici potenti non è raccomandato. Gli inibitori potenti di CYP3A4 (ad es. antivirali come ritonavir, darunavir con booster di ritonavir e fosamprenavir con booster di ritonavir) possono aumentare la biodisponibilità di ketoconazolo, per cui questi medicinali devono essere usati con cautela nella co-somministrazione con ketoconazolo, e i pazienti devono essere monitorati attentamente per evidenziare eventuali segni e sintomi di insufficienza surrenalica. La dose di ketoconazolo deve essere aggiustata di conseguenza. Effetti di ketoconazolo sul metabolismo di altri prodotti medicinali - Il ketoconazolo è un inibitore potente di CYP3A4 e può inibire il metabolismo dei medicinali metabolizzati da questo enzima. Ciò può aumentare e/o prolungare i loro effetti, comprese le reazioni avverse. - I dati in vitro indicano che ketoconazolo è un inibitore di CYP1A2 e non inibisce significativamente CYP 2A6 e 2E1. A concentrazioni clinicamente rilevanti, l’inibizione di CYP2B6, 2C9/C8, 2C19 e 2D6 da parte di ketoconazolo non può essere esclusa. - Il ketoconazolo può inibire il trasporto di medicinali da parte della P-gp, causando un possibile aumento della concentrazione plasmatica di questi medicinali. - Il ketoconazolo inibisce la BCRP (Breast Cancer Resistance Protein) negli studi in vitro. I dati sull’inibizione indicano che non è possibile escludere il rischio di interazione con i substrati della BCRP a livello sistemico con dosi di ketoconazolo molto elevate. Il ketoconazolo può inibire la BCRP a livello intestinale a concentrazioni clinicamente rilevanti. Dato il rapido assorbimento di ketoconazolo, è necessario attendere 2 ore dall’assunzione di ketoconazolo prima di prendere substrati della BCRP. Tabella 1 Interazioni e raccomandazioni per la co-somministrazione Le interazioni tra il ketoconazolo e altri prodotti medicinali sono elencate nella tabella seguente (l’aumento è indicato da “↑”, la riduzione da “↓” e nessuna variazione da “↔”). I gradi di interazione di seguito indicati non sono valori assoluti e possono dipendere dalla dose di ketoconazolo somministrata, ad esempio molti di questi risultati sono stati riportati dopo una dose di ketoconazolo di 200 mg, e ci si può attendere una maggiore interazione con una dose superiore e/o un intervallo di dosaggio inferiore. Quello che segue non è un elenco completo delle interazioni tra il ketoconazolo e altri medicinali.
Prodotto medicinale per area terapeutica Effetti attesi sui livelli del farmaco Raccomandazione sulla co-somministrazione
Analgesici oppioidi
Metadone Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di metadone Controindicata a causa dell’aumento del rischio di eventi cardiovascolari gravi, compresi prolungamento dell’intervallo QT e torsione di punta, o di depressione respiratoria o delle funzioni del SNC (sistema nervoso centrale) (vedere paragrafo 4.3).
Buprenorfina EV e sublinguale Buprenorfina: Monitoraggio attento. Adeguare la dose di buprenorfina.
AUC: ↑ di 1,5 volte
Cmax: ↑ di 1,7 volte
Alfentanil, fentanil Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di alfentanil e fentanil Si raccomanda attento monitoraggio degli effetti avversi (depressione respiratoria, sedazione). Può essere necessario ridurre la dose di alfentanil e fentanil.
Ossicodone È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di ossicodone Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di ossicodone.
Antiaritmici
Disopiramide Chinidina Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di disopiramide e chinidina Controindicata a causa del rischio di eventi cardiovascolari gravi, compreso il prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafo 4.3).
Dronedarone Dosi ripetute di ketoconazolo 200 mg/die hanno causato un aumento di 17 volte dell’esposizione a dronedarone
Digossina Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di digossina Si raccomanda attento monitoraggio dei livelli di digossina.
Anticoagulanti e antipiastrinici
Dabigatran Dabigatran: Controindicata per l’aumento del rischio emorragico (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 2,6 volte
Cmax: ↑ di 2,5 volte
Rivaroxaban Rivaroxaban: Non raccomandata per l’aumento del rischio emorragico.
AUC: ↑ di 2,6 volte
Cmax: ↑ di 1,7 volte
Apixaban Apixaban Non raccomandata per l’aumento del rischio emorragico.
AUC: ↑ di 2 volte
Cmax: ↑ di 1,6 volte
Cilostazolo Cilostazolo: Monitoraggio attento. In combinazione con Ketoconazole HRA si raccomanda una dose di cilostazolo di 50 mg due volte al giorno.
AUC: ↑ di 2,2 volte
L’attività farmacologica complessiva del cilostazolo aumenta del 35% nella co-somministrazione con ketoconazolo
Warfarin e altri farmaci cumarinici Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di warfarin Monitoraggio attento. Si raccomanda il monitoraggio dell’INR (international normalised ratio).
Edoxaban AUC: ↑ 1,8 volte La dose di edoxaban deve essere ridotta con l’uso concomitante, consultare l’RCP di edoxaban.
Cmax: ↑ 1,8 volte
Antiepilettici
Carbamazepina Fenitoina Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di carbamazepina e fenitoina Non raccomandata. (Vedere anche “Effetti di altri prodotti medicinali sul metabolismo di Ketoconazole HRA”).
È attesa una potenziale ↓ delle concentrazioni plasmatiche di ketoconazolo (Induzione dell’enzima CYP3A)
Antidiabetici
Repaglinide Repaglinide: Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di repaglinide.
AUC: ↑ di 1,2 volte
Cmax: ↑ di 1,2 volte
Saxagliptina Saxagliptina: Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di saxagliptina.
AUC: ↑ di 2,5 volte
Cmax: ↑ di 1,6 volte
Associata a una riduzione dei valori corrispondenti del metabolita attivo
Tolbutamide Tolbutamide: Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di tolbutamide.
AUC: ↑ di 1,7 volte
Anti-infettivi
Rifabutina Rifampicina Isoniazide Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di rifabutina. È attesa una potenziale ↓ delle concentrazioni plasmatiche di ketoconazolo (induzione dell’enzima CYP3A4) Non raccomandata. (Vedere anche “Effetti di altri prodotti medicinali sul metabolismo di Ketoconazole HRA”).
Telitromicina, Claritromicina Telitromicina: Non raccomandata. Controindicata in pazienti con insufficienza renale grave per il rischio di prolungamento dell’intervallo QT e reazioni avverse epatiche gravi (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 2 volte
Cmax: ↑ di 1,5 volte
Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di claritromicina
Isavuconazolo AUC: ↑ 5 volte Non raccomandata per l’aumento del rischio di reazioni avverse a isavuconazolo, consultare l’RCP di isavuconazolo.
Cmax: ↑ 1,1 volte
Praziquantel È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di praziquantel Monitoraggio attento. Può essere necessario un adeguamento della dose di praziquantel.
Farmaci anti-emicranici
Alcaloidi ergotinici come diidroergotamina, ergometrina (ergonovina), ergotamina, metilergometrina (metilergonovina) Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche degli alcaloidi ergotinici Controindicata per l’aumento del rischio di ergotismo e altri eventi avversi da vasospasmo gravi (vedere paragrafo 4.3).
Eletriptan Eletriptan: Non raccomandata.
AUC: ↑ di 5,9 volte
Cmax: ↑ di 2,7 volte
Antineoplastici
Irinotecan Irinotecan: Controindicata per l’alterazione del metabolismo di questo medicinale (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 2,1 volte
Sunitinib, Dasatinib, Lapatinib, Nilotinib, Erlotinib, Dabrafenib, Cabozantinib Sunitinib: Non raccomandata per il rischio di aumento dell’esposizione a questi farmaci e prolungamento dell’intervallo QT.
AUC: ↑ di 1,5 volte
Cmax: ↑ di 1,5 volte
Lapatinib:
AUC: ↑ di 3,6 volte
Nilotinib:
AUC: ↑ di 3,0 volte
Erlotinib:
AUC: ↑ di 1,9 volte
Cmax: ↑ di 1,7 volte
Dasatinib:
È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di dasatinib
Dabrafenib
AUC: ↑ di 1,7 volte
Cmax: ↑ di 1,3 volte
Cabozantinib
AUC: ↑ di 1,4 volte
Cmax: ↔
Ibrutinib Ibrutinib: Non raccomandata per il potenziale aumento della tossicità correlata a ibrutinib.
AUC: ↑ di 24 volte
Cmax: ↑ di 29 volte
Crizotinib Crizotinib Non raccomandata per il rischio di prolungamento dell’intervallo QT e di reazioni epatiche avverse gravi. Monitoraggio del prolungamento QT con l’uso concomitante.
AUC: ↑ di 3,2 volte
Cmax: ↑ di 1,4 volte
Bortezomib, Busulfano, Docetaxel, Imatinib, Cabazitaxel Bortezomib: Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose per ognuno di questi farmaci.
AUC: ↑ di 1,4 volte
Imatinib:
AUC: ↑ di 1,4 volte
Cmax: ↑ di 1,3 volte
È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di docetaxel
Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di busulfano
Cabazitaxel
AUC: ↑ di 1,3 volte
Paclitaxel Paclitaxel: Non è stata dimostrata nessuna variazione della concentrazione plasmatica con paclitaxel concentrato. Non sono stati eseguiti studi su nanoparticelle legate all’albumina. Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di paclitaxel.
Vincristina, vinblastina (alcaloidi della vinca) Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di alcaloidi della vinca Monitoraggio attento, poiché può determinare l’insorgenza precoce e/o aumentare la gravità degli effetti indesiderati.
Antipsicotici, ansiolitici e ipnotici
Triazolam, Alprazolam, Midazolam orale AUC: ne è stato osservato un ↑ Controindicata a causa del rischio di sedazione potenzialmente prolungata o aumentata e di depressione respiratoria (vedere paragrafo 4.3).
Cmax: ne è stato osservato un ↑
Lurasidone Lurasidone: Controindicata per l’aumento del rischio di reazioni avverse (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 9 volte
Cmax: ↑ di 6 volte
Pimozide Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di pimozide Controindicata a causa del rischio di eventi cardiovascolari gravi, compreso il prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafo 4.3).
Sertindolo Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di sertindolo Controindicata a causa del rischio di prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafo 4.3).
Quetiapina Quetiapina: Controindicata perché può aumentare la tossicità correlata alla quetiapina (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 6,2 volte
Cmax: ↑ di 3,4 volte
Aloperidolo Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di aloperidolo Non raccomandata per l’aumento del rischio di prolungamento dell’intervallo QT e di sintomi extra-piramidali. Potrebbe essere necessario ridurre il dosaggio di aloperidolo.
Reboxetina Reboxetina: AUC: ↑ di 1,5 volte di entrambi gli enantiomeri Non raccomandata a causa del ristretto margine terapeutico della reboxetina.
Midazolam EV Midazolam: AUC: ↑ di 1,6 volte Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di midazolam EV.
Buspirone Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di buspirone Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di buspirone.
Aripiprazolo Aripiprazolo Monitoraggio attento. La dose di aripiprazolo deve essere ridotta approssimativamente a metà della dose prescritta.
AUC: ↑ di 1,6 volte
Cmax: ↑ di 1,4 volte
Risperidone Potenziale ↑ dell’AUC del risperidone Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di risperidone.
Prodotti antivirali
Saquinavir (saquinavir/ritonavir 1000/100 mg due volte al giorno) Saquinavir: Controindicata a causa del rischio di prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↔
Cmax: ↔
Ketoconazolo:
AUC: ↑ di 2,7 volte
Cmax: ↑ di 1,5 volte
(Inibizione dell’enzima CYP3A4 da parte di ritonavir)
Paritaprevir/Ombitasvir (ritonavir) Paritaprevir: Controindicata per l’aumento del rischio di reazioni avverse (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 2,2 volte
Cmax: ↑ di 1,7 volte
Ombitasvir:
AUC: ↑ di 1,3 volte
Cmax: ↔
Ketoconazolo:
AUC: ↑ di 2,1 volte
Cmax: ↑ 1,1 volte
t1/2: ↑ di 4 volte
Nevirapina Ketoconazolo: Non raccomandata
AUC: ↓ di 0,28 volte
Cmax: ↓ di 0,56 volte
Nevirapina: livelli plasmatici: ↑ 1,15- 1,28 rispetto ai controlli storici
(Induzione dell’enzima CYP3A)
Maraviroc Maraviroc: Monitoraggio attento. La dose di maraviroc deve essere ridotta a 150 mg due volte al giorno.
AUC: ↑ di 5 volte
Cmax: ↑ di 3,4 volte
Indinavir Indinavir (600 mg tre volte al giorno) Monitoraggio attento. Considerare la riduzione della dose di indinavir a 600 mg ogni 8 ore.
AUC= 0,8 volte
Cmin: ↑ di 1,3 volte
(Relativamente a indinavir 800 mg tre volte al giorno da solo)
Ritonavir Ketoconazolo: Considerare una riduzione della dose di ketoconazolo nella co-somministrazione con ritonavir dosato come agente antiretrovirale o come booster farmacocinetico. (Vedere anche “Effetti di altri prodotti medicinali sul metabolismo di Ketoconazole HRA”.)
AUC: ↑ di 3,4 volte
Cmax: ↑ di 1,6 volte
(Inibizione dell’enzima CYP3A)
Beta-bloccanti
Nadololo È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di nadololo Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di nadololo.
Calcio-antagonisti
Felodipina, Nisoldipina AUC: è stato osservato un ↑ Controindicata per l’aumento del rischio di edema e insufficienza cardiaca congestizia (vedere paragrafo 4.3).
Cmax: è stato osservato un ↑
Altre diidropiridine Verapamil Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di questi farmaci Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di diidropridine e verapamil.
Farmaci per disturbi cardiovascolari, vari
Ranolazina Ranolazina: Controindicata a causa del rischio di eventi cardiovascolari gravi, compreso il prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ da 3,0 a 3,9 volte
Bosentan Bosentan: Non raccomandata per il rischio di epatotossicità (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 2 volte
Cmax: ↑ di 2 volte
Aliskiren Aliskiren: Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di aliskiren.
AUC: ↑ di 1,8 volte
Diuretici
Eplerenone Eplerenone: Controindicata per l’aumento del rischio di iperkaliemia e ipotensione (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑di 5,5 volte
Farmaci per disturbi gastrointestinali
Aprepitant Aprepitant: AUC: ↑ di 5 volte Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di aprepitant.
Domperidone Domperidone: AUC: ↑ di 3,0 volte Cmax: ↑ di 3,0 volte Non raccomandata per l’aumento del rischio di prolungamento dell’intervallo QT.
Naloxegol Naloxegol AUC ↑ di 12,9 volte Cmax ↑ di 9,6 volte Non raccomandata.
Immunosoppressori
Everolimus, Sirolimus (rapamicina) Everolimus: Controindicata a causa del forte aumento delle concentrazioni di questi farmaci (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 15,3 volte
Cmax: ↑ di 4,1 volte
Sirolimus (rapamicina):
AUC: ↑ di 10,9 volte
Cmax: ↑ di 4,4 volte
Temsirolimus, Tacrolimus, Ciclosporina, Budesonide, Ciclesonide Temsirolimus: Non raccomandata se non necessaria. Possono essere necessari un monitoraggio attento e un aggiustamento della dose di questi farmaci.
AUC: ↔
Cmax: ↔
Metabolita attivo della ciclesonide: AUC: ↑ di 3,5 volte
Per gli altri farmaci, è stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di questi farmaci
Desametasone, fluticasone, metilprednisolone Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di questi farmaci Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di questi farmaci.
Farmaci ipolipemizzanti
Lovastatina, simvastatina, atorvastatina* Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di questi farmaci Controindicata a causa dell’aumento del rischio di tossicità muscolo-scheletrica, compresa la rabdomiolisi (vedere paragrafo 4.3).
Farmaci per disturbi respiratori
Salmeterolo Salmeterolo Non raccomandata per l’aumento del rischio di prolungamento dell’intervallo QT.
AUC: ↑ di 15 volte
Cmax: ↑ di 1,4 volte
Farmaci urologici
Fesoterodina, Tolterodina, Solifenacina Metabolita attivo della fesoterodina: Non raccomandata per l’aumento del rischio di prolungamento dell’intervallo QT. Fesoterodina e solifenacina sono controindicati nei pazienti con insufficienza renale (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 2,3 volte
Cmax: ↑ di 2,0 volte
Solifenacina:
AUC: ↑ di 3,0 volte
È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di tolterodina
Inibitori della fosfodiesterasi (PDE5)
Sildenafil, Tadalafil, Vardenafil Tadalafil: Non raccomandata per l’aumento del rischio di eventi avversi. Vardenafil è controindicato negli uomini di età superiore ai 75 anni (vedere paragrafo 4.3).
AUC: ↑ di 4 volte
Cmax: ↑ di 1,2 volte
Vardenafil:
AUC: ↑ di 10 volte
Cmax: ↑ di 4 volte
Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di sildenafil
Altro
Tolvaptan È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di tolvaptan Controindicata per l’aumento delle concentrazioni plasmatiche (vedere paragrafo 4.3).
Mizolastina, Alofantrina Potenziale ↑ delle concentrazioni plasmatiche di questi farmaci Controindicata a causa del rischio di eventi cardiovascolari gravi, compreso il prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafo 4.3).
Colchicina È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di colchicina Non raccomandata per il potenziale aumento della tossicità correlata alla colchicina. Controindicata nei pazienti con insufficienza renale (vedere paragrafo 4.3).
Cinacalcet Cinacalcet Monitoraggio attento. Può essere necessario un aggiustamento della dose di cinacalcet.
AUC: ↑ di 2 volte
Cmax: ↑ 2 volte
Ebastina È stato osservato un ↑ delle concentrazioni plasmatiche di ebastina Non raccomandata per l’aumento del rischio di prolungamento dell’intervallo QT.
* La rosuvastatina non è un substrato di CYP3A4. Il ketoconazolo non ha alterato la farmacocinetica della rosuvastatina, per cui è improbabile che la co-somministrazione di ketoconazolo e rosuvastatina aumenti il rischio di tossicità della rosuvastatina. Altre statine che non sono substrati di CYP3A4 (pravastatina e fluvastatina) possono essere somministrate con ketoconazolo. Altre interazioni Con il ketoconazolo co-somministrato con alcool sono stati riferiti casi eccezionali di reazione disulfiram-simile, caratterizzata da rossore, eruzione cutanea, edema periferico, nausea e cefalea. Tutti i sintomi si sono risolti in maniera completa entro poche ore. La co-somministrazione di ketoconazolo e pasireotide non è raccomandata perché questa combinazione può prolungare l’intervallo QT in pazienti con disturbi del ritmo cardiaco noti. Non vi sono evidenze che suggeriscono un’interazione tra ketoconazolo e altri inibitori della steroidogenesi (ovvero metirapone).

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ciascuna compressa contiene 200 mg di ketoconazolo. Eccipiente con effetti noti: Ciascuna compressa contiene 19 mg di lattosio (come monoidrato).Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.