ISOCEF OS GRAT SOSP 36MG/ML -Interazioni
Sono stati condotti studi di interazione tra Isocef ed ognuna delle seguenti sostanze: antiacidi ad elevato contenuto di alluminio–magnesio idrossido, ranitidina e teofillina in dose singola somministrata per via endovenosa. Non si sono verificate interazioni significative. Non sono noti gli effetti di Isocefsui livelli plasmatici e sulla farmacocinetica della teofillina somministrata oralmente. Le cefalosporine, ceftibuten incluso, in rari casi possono diminuire l’attività della protrombina portando ad un tempo di protrombina prolungato, specialmente in pazienti precedentemente stabilizzati con terapia anticoagulante orale. Il tempo di protrombina deve essere monitorato nei pazienti a rischio, somministrando se necessario Vitamina K. Ad oggi non sono state riportate significative interazioni con altri farmaci. Non sono state osservate con Isocefinterazioni chimiche o con test di laboratorio. È stato riportato con l’uso di altre cefalosporine un falso positivo nel test di Coombs diretto. Tuttavia, i risultati dei test in cui venivano utilizzati eritrociti di volontari sani al fine di valutare la capacità di Isocefnel provocare reazioni "in vitro" nel test di Coombs diretto, non hanno evidenziato reazioni positive anche fino a concentrazioni di 40 mcg/ml. L’assunzione concomitante di cibo non interferisce con l’efficacia di Isocef capsule, mentre può ritardare e diminuire l’assorbimento di Isocef sospensione.