IOPAMIDOLO LIM 10FL 20ML 300 -Posologia
Informazioni necessarie prima dell’uso Al momento dell’esame il paziente deve essere digiuno e sufficientemente idratato. Se si esegue l’esame al mattino è opportuno il digiuno dalle ore 18.00 del giorno precedente nonché l’uso di un lassativo la sera antecedente l’indagine. Nei lattanti non devono essere usati lassativi e non si deve attuare il digiuno protratto. In urografia ed angiografia addominale la resa contrastografica sarà migliore se nell’intestino non vi saranno scorie alimentari o gas. Pertanto nelle 24 ore precedenti l’esame sono da evitarsi alimenti che producano scorie o meteorismo. È opportuno tranquillizzare il paziente con il colloquio o con i farmaci per evitare stati d’ansia, che aumentano il rischio di effetti collaterali gravi. I pazienti ai quali devono essere somministrati mezzi di contrasto organoiodati per via intravascolare devono essere intervistati sull’eventuale presenza di gravidanza in atto, allattamento, allergie, eventuali terapie in atto comprese quelle di automedicazione e di tutte le altre situazioni rientranti tra le controindicazioni e precauzioni d’impiego. I pazienti dovrebbero essere ben idratati, sia prima sia dopo la somministrazione di soluzioni iniettabili contenenti IOPAMIDOLO BIOINDUSTRIA L.I.M.. L’iniezione di queste soluzioni deve essere praticata esclusivamente in pazienti sdraiati. Come per gli altri mezzi di contrasto, anche nel caso di IOPAMIDOLO BIOINDUSTRIA L.I.M. dovrebbe essere usata la minima dose possibile per ottenere un’adeguata visualizzazione. Il dosaggio di IOPAMIDOLO BIOINDUSTRIA L.I.M. da usare deve essere attentamente calcolato, considerando accuratamente fattori quali l’età, il peso corporeo, la dimensione dei vasi e la loro portata, la funzione renale, la patologia sospettata e il grado e la misura di opacizzazione richiesta, le strutture o l’area da esaminare, i processi patologici che interessano il paziente, nonché l’apparecchiatura e la tecnica da impiegare nell’operazione. Di norma la stessa concentrazione di iodio e lo stesso volume sono usati per gli altri mezzi di contrasto a base di iodio utilizzati correntemente in radiologia. Per tale motivo, lo schema posologico presentato qui di seguito dovrebbe servire solo da guida.
Concentrazione(mg di iodio/ml) | Dose raccomandata nell’adulto# | |
Neuroradiologia | ||
mielografia lombare | 200/300 | 5-15 / 5-10 ml |
mielografia toracocervicale | 200/300 | 5-15 / 5-10 ml |
cisternografia (tomografia computerizzata) | 200 | 4-6 ml |
ventricolografia diretta | 200 | 4-6 ml |
angiografia/arteriografia cerebrale | 300 | 5-10 ml @, [5-7 ml,*] |
Angiografia | ||
angiografia polmonare | 300/370 | 50 ml (0,7 ml/kg) |
angiocardiografia e ventricolografia sinistra | 370 | 30-80 ml, [*] |
angiografia arteriografia coronarica | 370 | 4-8 ml/arteria, @ |
aortografia toracica o addominale | 370 | 30-80 ml |
arteriografia renale selettiva | 300/370 | 5-10 ml, [*] |
angiografia arteriografia splancnica selettiva | 370 | 5-70 ml lege artis, [*] |
arteriografia periferica | 300/370 | 10-50 ml, @, [*] |
Venografia | ||
flebografia | 200/300 | 20-100 ml, [*] |
cavografia inferiore o superiore | 370 | 30-50 ml |
Tomografia computerizzata con mezzo di contrasto intravascolare | ||
encefalo | 200/300 | 50-100 ml, [1-2 ml/kg] |
torace e addome | 200/300 | 100-150 ml, [1-2 ml/kg] |
Urografia | ||
urografia endovenosa | 300/370 | 40-100 ml, [1,5-3 ml/kg, *] |
Cavità del corpo | ||
artrografia dell’articolazione | 300 | 1-10 ml, a seconda |
colangiografia perioperatoria e postoperatoria | 200 | 5-15 ml, lege artis |
colangiopancreatografia | 370 | lege artis |