IMIPENEM CILAST AU 10FL500+500 -Effetti indesiderati

IMIPENEM CILAST AU 10FL500+500 Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Negli studi clinici su 1.723 pazienti trattati con imipenem/cilastina per via endovenosa le reazioni avverse sistemiche più frequenti che erano state segnalate almeno come possibilmente correlate con la terapia sono state nausea (2,0%), diarrea (1,8%), vomito (1,5%), eruzione cutanea (0,9%), febbre (0,5%), ipotensione (0,4%), attacchi epilettici (0,4%) (vedere paragrafo 4.4), capogiro (0,3%), prurito (0,3%), orticaria (0,2%), sonnolenza (0,2%). Analogamente, le reazioni avverse locali segnalate con maggiore frequenza sono state flebite/tromboflebite (3,1%), dolore al sito di iniezione (0,7%), eritema al sito di iniezione (0,4%) e indurimento della vena (0,2%). Sono stati comunemente riportati aumenti delle transaminasi sieriche e della fosfatasi alcalina. Le seguenti reazioni avverse sono state riportate durante gli studi clinici e l’uso commerciale del farmaco. Tutte le reazioni avverse sono riportate in base alla classificazione per sistemi e organi e alla frequenza: Molto comune (≥ 1/10); Comune (≥ 1/100, < 1/10); Non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); Molto raro (< 1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Nell’ambito di ogni raggruppamento di frequenza gli effetti indesiderati sono elencati in ordine decrescente di gravità.

Classificazione sistemi e organi Frequenza Evento
Infezioni ed infestazioni Raro colite pseudomembranosa, candidiasi
  Molto raro gastro-enterite
Patologie del sistema emolinfopoietico Comune eosinofilia
  Non comune pancitopenia, neutropenia, leucopenia, trombocitopenia, trombocitosi
  Raro agranulocitosi
  Molto raro anemia emolitica, depressione midollare
Disturbi del sistema immunitario Raro reazioni anafilattiche
Disturbi psichiatrici Non comune disturbi psichici inclusi allucinazioni e stati confusionali
Patologie del sistema nervoso Non comune attacchi epilettici, attività mioclonica, capogiro, sonnolenza
  Raro Non nota encefalopatia, parestesia, tremore focale, alterazione del gusto agitazione, discinesia
  Molto raro peggioramento della miastenia grave, cefalea
Patologie dell’orecchio e del labirinto Raro perdita dell’udito
  Molto raro vertigine, tinnito
Patologie cardiache Molto raro cianosi, tachicardia, palpitazioni
Patologie vascolari Comune tromboflebite
  Non comune ipotensione
  Molto raro vampate
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Molto raro dispnea, iperventilazione, dolore faringeo
Patologie gastrointestinali Comune diarrea, vomito, nausea nausea indotta da medicinale e/o vomito sembrano verificarsi con maggiore frequenza nei pazienti granulocitopenici rispetto ai pazienti non-granulocitopenici trattati con imipenem/cilastatina
  Raro alterazioni cromatiche dei denti e/o della lingua
  Molto raro colite emorragica, dolore addominale, pirosi gastrica, glossite, ipertrofia delle papille linguali, aumento della salivazione
Patologie epatobiliari Raro insufficienza epatica, epatite
  Molto raro epatite fulminante
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune eruzione cutanea (es. esantematosa)
  Non comune orticaria, prurito
  Raro necrolisi epidermica tossica, angioedema, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme, dermatite esfoliativa
  Molto raro iperidrosi, cambiamenti del tessuto cutaneo
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Molto raro poliartralgia, dolore della colonna vertebrale toracica
Patologie renali ed urinarie Raro insufficienza renale acuta, oliguria/anuria, poliuria, alterazione del colore delle urine (questo fatto è di nessuna importanza e non deve essere confuso con l’ematuria) È difficile da valutare il ruolo di imipenem/cilastatina nelle variazioni della funzione renale, in quanto sono di solito presenti fattori predisponenti per l’insorgenza di iperazotemia dovuta a cause extra-renali o di un’alterata funzione renale.
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Molto raro prurito vulvare
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Non comune febbre, dolore locale e indurimento del sito di iniezione, eritema al sito di iniezione
  Molto raro disturbo toracico, astenia/debolezza
Esami diagnostici Comune aumento delle transaminasi sieriche, aumento della fosfatasi alcalina sierica
  Non comune un test di Coombs diretto positivo, prolungamento del tempo di protrombina, diminuzione dell’emoglobina, aumento della bilirubina sierica, aumento della creatinina sierica, aumento dell’azoto ureico nel sangue
Popolazione pediatrica (di età ≥ a 3 mesi) In studi effettuati su 178 pazienti pediatrici di età ≥ a 3 mesi, le reazioni avverse segnalate sono state consistenti con quelle segnalate negli adulti. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.

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