HIROBRIZ BREEZHALER 30CPS 300M -Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza Alle dosi raccomandate, le reazioni avverse più comuni sono state nasofaringite (14,3%), infezioni del tratto respiratorio superiore (14,2%), tosse (8,2%), cefalea (3,7%) e spasmi muscolari (3,5%). Nella grande maggioranza sono risultate di entità lieve o moderata e sono diventate meno frequenti con il proseguire del trattamento. Alle dosi raccomandate, il profilo delle reazioni avverse di Hirobriz Breezhaler nei pazienti affetti da BPCO mostra effetti sistemici della stimolazione beta2-adrenergica clinicamente non significativi. Le variazioni medie della frequenza cardiaca sono state inferiori a un battito per minuto e la tachicardia è risultata infrequente ed è stata segnalata con la stessa frequenza del trattamento con placebo. Non si sono riscontrati prolungamenti significativi del QTcF rispetto al placebo. La frequenza di intervalli QTcF rilevanti [>450 ms (uomini) e >470 ms (donne)] e le segnalazioni di ipokaliemia sono risultati simili al placebo. La media delle variazioni massime di glucosio ematico è risultata simile per Hirobriz Breezhaler e il placebo. Riassunto tabellare delle reazioni avverse Il programma di sviluppo clinico di fase III di Hirobriz Breezhaler ha coinvolto pazienti con una diagnosi clinica di BPCO da moderata a grave. Sono stati esposti a indacaterolo 4.764 pazienti, fino ad un anno e a dosi fino a due volte la dose massima raccomandata. Di questi pazienti, 2.611 sono stati trattati con 150 microgrammi una volta al giorno e 1.157 sono stati trattati con 300 microgrammi una volta al giorno. Circa il 41% dei pazienti era affetto da BPCO grave. L’età media dei pazienti era di 64 anni, con il 48% dei pazienti di 65 anni o oltre e la maggioranza (80%) di razza caucasica. Le reazioni avverse riportate nella Tabella 1 sono elencate secondo la classificazione MedDRA per sistemi e organi nella banca dati di sicurezza nella BPCO. All’interno di ciascuna classe, le reazioni avverse sono riportate in ordine di frequenza decrescente, secondo la seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Tabella 1 Reazioni avverse
Reazioni avverse | Frequenza |
Infezioni ed infestazioni | |
Nasofaringite | Molto comune |
Infezione del tratto respiratorio superiore | Molto comune |
Sinusite | Comune |
Disturbi del sistema immunitario | |
Ipersensibilità 1 | Non comune |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
Diabete mellito e iperglicemia | Comune |
Patologie del sistema nervoso | |
Cefalea | Comune |
Vertigini | Comune |
Parestesia | Non comune |
Patologie cardiache | |
Cardiopatia ischemica | Comune |
Palpitazioni | Comune |
Fibrillazione atriale | Non comune |
Tachicardia | Non comune |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
Tosse | Comune |
Dolore orofaringeo con irritazione della gola | Comune |
Rinorrea | Comune |
Broncospasmo paradosso | Non comune |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Prurito/orticaria | Comune |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | |
Spasmo muscolare | Comune |
Dolore muscoloscheletrico | Comune |
Mialgia | Non comune |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | |
Dolore toracico | Comune |
Edema periferico | Comune |