GEMBIN INF FL 25ML 40MG/ML -Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati associati alla terapia con gemcitabina osservati più comunemente comprendono: nausea con o senza vomito, aumento dei livelli delle transaminasi epatiche (AST/ ALT) e della fosfatasi alcalina, osservati in circa il 60% dei pazienti; proteinuria e ematuria osservati in circa il 50% dei pazienti; dispnea osservata nel 10-40% dei pazienti (l'incidenza più alta è stata osservata nei pazienti affetti da carcinoma polmonare); reazioni allergiche cutanee sono state osservate in circa il 25% dei pazienti ed erano associate a prurito nel 10% dei pazienti. La frequenza e la gravità delle reazioni avverse sono influenzate da dose, velocità di infusione e intervalli tra le dosi (vedere paragrafo 4.4). Gli effetti indesiderati dose-limitanti, sono costituiti dalla riduzione del numero di piastrine, leucociti e granulociti (vedere paragrafo 4.2). Dati da studi clinici : Le frequenze sono definite come: Molto comune:(≥1/10), Comune (da ³1/100 a <1/10), Non comune (da ≥1/1000 a <1/100), Raro (da ≥1/10,000 a <1/1000), Molto rari:(<1/10,000). La tabella sottostante che elenca gli effetti indesiderati e la loro frequenza è basata sui dati che sono emersi dagli studi clinici. All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Classificazione per sistemi e organi | Classe di frequenza |
Patologie del sistema emolinfopoietico : | Molto comune |
Leucopenia (Neutropenia di Grado 3 = 19.3%; Grado 4= 6%). |
La depressione del midollo osseo è solitamente da lieve a moderata e colpisce principalmente la conta dei granulociti (vedere paragrafo 4.2) |
Trombocitopenia |
|
Comune |
Neutropenia febbrile |
Molto rara |
Trombocitosi |
Disturbi del sistema immunitario | Molto rara |
Reazione anafilattoide |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Comune |
Anoressia |
Patologie del sistema nervoso | Comune |
Cefalea |
Insonnia |
Sonnolenza |
Patologie cardiache | Rara |
Infarto del miocardio |
Patologie vascolari | Rara |
Ipotensione |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Molto comune |
Dispnea–di solito lieve e passa rapidamente senza trattamento |
Comune |
Tosse |
Rinite |
Non comune: |
polmonite interstiziale (vedere paragrafo 4.4) |
Broncospasmo-di solito lieve e transitorio ma può richiedere trattamento parenterale |
Gastrointestinal disorders | Molto Comune |
Vomito |
|
Comune |
Diarrea |
Stomatite e ulcerazioni della bocca |
Stipsi |
Patologie epatobiliari | Molto Comune |
Aumento delle transaminasi epatiche (AST e ALT) e della fosfatasi alcalina |
Comune |
Aumento della bilirubina |
Rara |
Aumento della gamma-glutamil transferasi (GGT) |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Molto Comune |
Eruzione cutanea allergica spesso associata a prurito |
Alopecia |
Comune |
Prurito |
|
Rara |
Ulcerazioni |
Formazione di vesciche e di piaghe |
Croste |
Molto rara |
Gravi reazioni cutanee, incluse desquamazione e reazioni cutanee bollose |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Comune |
Dolore alla schiena |
Mialgia |
Patologie renali ed urinarie | Molto comune |
Ematuria |
Proteinuria moderata |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Molto comune |
Sintomi di tipo influenzale – i sintomi più comuni sono: febbre, cefalea, brividi, mialgia, astenia e anoressia. Sono stati segnalati anche: tosse, rinite, malessere, sudorazione e difficoltà nel sonno. |
Edema/edema periferico, incluso edema facciale. L’edema è di solito reversibile dopo la sospensione del trattamento |
Comune |
Febbre |
Astenia |
Brividi |
Rara |
Reazioni nel punto di iniezione di solito moderate |
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura | Tossicità da radiazioni (vedere paragrafo 4.5). |
Frequenza delle segnalazioni in farmacovigilanza (segnalazioni spontanee) non nota (non può essere stimata in base ai dati disponibili) Patologie del sistema nervoso Ictus cerebrovascolare
Patologie cardiache Aritmie, principalmente di tipo sopraventricolare Insufficienza cardiaca
Patologie vascolari Segni clinici di vasculite periferica e gangrena
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Edema polmonare Sindrome da distress respiratorio nell’adulto (vedere paragrafo 4.4)
Patologie gastrointestinali Colite ischemica
Patologie epatobiliari Grave epatotossicità, inclusa insufficienza epatica e morte
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Gravi reazioni cutanee incluse desquamazione ed eruzioni bollose, Sindrome di Lyell, Sindrome di Steven-Johnson
Patologie renali ed urinarie Insufficienza renale (vedere paragrafo 4.4) Sindrome uremica emolitica (vedere paragrafo 4.4)
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura Fenomeni di “recall” da radiazione
Uso in associazione nel carcinoma mammario La frequenza di tossicità ematologiche di grado 3 e 4, soprattutto neutropenia, aumenta quando la gemcitabina è usata in associazione con paclitaxel.. Tuttavia l'aumento di queste reazioni avverse non si associa con un aumento dell'incidenza di infezioni o di eventi emorragici. L'affaticamento e la neutropenia febbrile si verificano con maggior frequenza quando la gemcitabina viene usata in associazione con paclitaxel. L'affaticamento, che non si associa ad anemia, si risolve abitualmente dopo il primo ciclo di terapia..
Eventi avversi di grado 3 e 4 Paclitaxel versus gemcitabina in associazione a paclitaxel |
| Numero (%) di pazienti |
Braccio di trattamento con paclitaxel (N=259) | Braccio di trattamento con gemcitabina in associazione a paclitaxel(N=262) |
Grado 3 | Grado 4 | Grado 3 | Grado 4 |
Relativi ad analisi di laboratorio | | | | |
Anaemia | 5 (1.9) | 1 (0.4) | 15 (5.7) | 3 (1.1) |
Trombocitopenia | 0 | 0 | 14 (5.3) | 1 (0.4) |
Neutropenia | 11 (4.2) | 17 (6.6)* | 82 (31.3) | 45 (17.2)* |
Non relativi ad analisi di laboratorio | | | | |
Neutropenica febbrile | 3 (1.2) | 0 | 12 (4.6) | 1(0,4) |
Affaticamento | 3 (1.2) | 1 (0,4) | 15 (5.7) | 2 (0.8) |
Diarrea | 5 (1.9) | 0 | 8 (3.1) | 0 |
Neuropatia motoria | 2(0.8) | 0 | 6(2.3) | 1(0.4) |
Neuropatia sensoriale | 9(3.5) | 0 | 14(5.3) | 1(0.4) |
*La neutropenia di grado 4 che persiste per più di 7 giorni si verificava nel 12,6% dei pazienti nel braccio di trattamento di associazione e nel 5.0% dei pazienti nel braccio di trattamento con paclitaxel. Uso in associazione nel carcinoma vescicale
Eventi avversi di grado 3 e 4 MVAC versus gemcitabina in associazione a cisplatino |
| Numero (%) di pazienti |
Braccio di trattamento con MVAC (metotrexato, vinblastina,dossorubicinaa e cisplatino) (N=196) | Braccio di trattamento con gemcitabina in associazione a cisplatino (N=200) |
Grado 3 | Grado 4 | Grado 3 | Grado 4 |
Relativi ad analisi di laboratorio | | | | |
Anemia | 30(16) | 4(2) | 47(24) | 7(4) |
Trombocitopenia | 15(8) | 25(13) | 57(29) | 57(29) |
Non relativi ad analisi di laboratorio | | | | |
Nausea e vomito | 37(19) | 3(2) | 44(22) | 0(0) |
Diarrea | 15(8) | 1(1) | 6(3) | 0(0) |
Infezione | 19(10) | 10(5) | 4(2) | 1(1) |
Stomatite | 34(18) | 8(4) | 2(1) | 0(0) |
Uso in associazione nel carcinoma ovarico Eventi avversi di grado 3 e 4 Carboplatino versus gemcitabina in associazione a carboplatino |
| Numero (%) di pazienti |
Braccio in trattamento con carboplatino (N=174) | Braccio in trattamento con gemcitabina in associazione a carboplatino (N=175) |
Grado 3 | Grado 4 | Grado 3 | Grado 4 |
Relativi ad analisi di laboratorio | | | | |
Anemia | 10(5.7) | 4(2.3) | 39(22.3) | 9(5.1) |
Neutropenia | 19(10.9) | 2(1.1) | 73(41.7) | 50(28.6) |
Trombocitopenia | 18(10.3) | 2(1.1) | 53(30.3) | 8(4.6) |
Leucopenia | 11(6.3) | 1(0.6) | 84(48.0) | 9(5.1) |
Non relativi ad analisi di laboratorio | | | | |
Emorragia | 0(0.0) | 0(0..0) | 3(1.8) | (0.0) |
Neutropenia febbrile | 0(0.0) | 0(0.0) | 2(1.1) | (0.0) |
Infezioni senza neutropenia | 0(0) | 0(0.0) | (0.0) | 1(0.6) |
La neuropatia sensoriale è stata anche più frequente nel braccio di trattamento in associazione rispetto a quello con impiego del solo carboplatino.