FLANTADINOS GTT 13ML 22,75MG/

TEOFARMA Srl

Principio attivo: DEFLAZACORT

ATC: H02AB13 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: C Forma farmaceutica:
GOCCE ORALI SOSPENSIONE
Presenza Lattosio: No lattosio
FLANTADIN OS GTT 13ML 22,75MG/ Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Insufficienza corticosurrenalica primaria e secondaria(da solo o in associazione con mineralcorticoidi). Malattie reumatiche : artropatia psoriasica, artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artropatia gottosa acuta, osteoartrite post-traumatica, borsite acuta e subacuta, tenosinovite acuta non specifica, epicondilite. Malattie del collageno : lupus eritematoso sistemico (LES), cardite reumatica acuta (reumatismo cardiaco), dermatomiosite sistemica (polimiosite). Malattie dermatologiche : pemfigo, dermatite erpetiforme bollosa, eritema polimorfo grave (sindrome di Stevens-Johnson), dermatite esfoliativa, micosi fungoide (linfoma cutaneo), psoriasi grave, dermatite seborroica grave. Stati allergici : rinite allergica stagionale o permanente, asma bronchiale, dermatite da contatto, dermatite atopica, malattia da siero, iperreattività ai farmaci. Malattie respiratorie : sarcoidosi sintomatica, berilliosi, tubercolosi polmonare fulminante o disseminata (in associazione con appropriata chemioterapia), polmonite da aspirazione. Malattie oculari (processi infiammatori e allergici gravi, acuti e cronici): ulcere allergiche corneali marginali, herpes zoster oculare, infiammazione del segmento anteriore del globo oculare, coroidite e uveite diffusa posteriore, oftalmite simpatica, congiuntivite allergica, cheratite, corioretinite, nevrite dell’ottico, irite, e iridociclite. Disordini ematologici e malattie ematologiche ad evoluzione maligna : piastrinopenia secondaria dell’adulto, anemia emolitica autoimmune, eritroblastopenia, anemia congenita ipoplastica; morbo di Hodgkin, linfomi non-Hodgkin, leucemia linfatica cronica, leucemia acuta dell’infanzia, etc. Stati edematosi : sindrome nefrosica idiopatica o secondaria a LES. Malattie gastrointestinali : colite ulcerativa, enterite regionale.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Sebbene non siano note interazioni con altri medicinali e incompatibilità con Flantadin, tuttavia in corso di trattamento contemporaneo con: anticonvulsivanti (fenobarbital, difenilidantoina, carbamazepina), alcuni antibiotici (rifampicina),anticoagulanti (warfarin) broncodilatatori (efedrina) si suggerisce di aumentare la dose di mantenimento del glucocorticoide. In corso di trattamento contemporaneo con altri antibiotici (eritromicina, troleandomicina), estrogeni o preparazioni contenenti estrogeni, si raccomanda di ridurre la dose di glucocorticoide.Nei pazienti con ipoprotrombinemia si consiglia prudenza nell’associare l’acido acetilsalicilico ai corticosteroidi.Gli antiacidi somministrati contemporaneamente per diminuire la dispepsia da essi indotta, riducono l’assorbimento intestinale dei glucocorticoidi, peggiorando il controllo dei sintomi di malattia. L’assunzione di deflazacort potrebbe causare una diminuita concentrazione sierica di quetiapina. L’uso concomitante di glucocorticoidi e contraccettivi orali deve essere attentamente monitorato, i livelli plasmatici di glucocorticoidi possono essere aumentati. Questo effetto può essere dovuto ad un cambiamento nel metabolismo o nel legame alle proteine sieriche. Dato che i glucocorticoidi possono sopprimere le risposte normali dell’organismo agli attacchi di microrganismi, è importante garantire che qualsiasi terapia antinfettiva sia efficace e si raccomanda di monitorare attentamente i pazienti. In caso di assunzione con medicinali che inibiscono gli enzimi epatici (es. ketoconazolo): si deve considerare la riduzione della dose di mantenimento di deflazacort. Si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L’associazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l’assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi. Ipoglicemizzanti (inclusa insulina), antiipertensivi e diuretici possono essere antagonizzati dai corticosteroidi e l’effetto ipopotassiemico di acetazolamide, diuretici dell’ansa, diuretici tiazidici, beta-2-agonisti, xantine e carbenoxolone può risultare aumentato. L’efficacia di anticoagulanti cumarinici può essere aumentata in caso di terapia concomitante con corticosteroidi. È necessario monitorare attentamente il tempo di protrombina o INR per evitare emorragie spontanee. In pazienti trattati con corticosteroidi sistemici, l’uso di rilassanti muscolari non depolarizzanti può provocare rilassamento prolungato e miopatia acuta.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Flantadin 6 mg compresse Una compressa contiene: Principio attivo: Deflazacort 6 mg. Eccipienti con effetti noti: lattosio, saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 • Flantadin 30 mg compresse Una compressa contiene: Principio attivo: Deflazacort 30 mg. Eccipiente con effetti noti: lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1 • Flantadin 22,75 mg/ml gocce orali, sospensione 1 ml di sospensione contiene: Principio attivo: Deflazacort 22,75 mg. Eccipienti con effetti noti: alcol benzilico, sorbitolo. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1

Farmaci

LABORATORI GUIDOTTI SpA

DEFLAN10CPR 6MG

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:7,60 €

LABORATORI GUIDOTTI SpA

DEFLANGTT FL 13ML

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:20,60 €

EG SpA

DEFLAZACORT EG10CPR 30MG

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:17,80 €