FARESTON30CPR 60MG

ORION PHARMA Srl

Principio attivo: TOREMIFENE CITRATO

ATC: L02BA02 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
FARESTON 30CPR 60MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Trattamento ormonale di prima linea del carcinoma mammario metastatico ormone-dipendente, in pazienti in post-menopausa. Fareston non è raccomandato in pazienti affette da tumori con recettore per l’estrogeno negativo.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Non si può escludere un effetto additivo sul prolungamento dell’intervallo QT fra Fareston ed i seguenti altri medicinali che possono prolungare l’intervallo QTc. Ciò potrebbe portare ad un aumentato rischio di aritmie ventricolari, compresa la sindrome da Torsade de pointes. Per questo motivo la somministrazione concomitante di Fareston con uno dei seguenti medicinali è controindicata (vedere anche paragrafo 4.3): - antiaritmici di classe IA (p. es. chinidina, idrochinidina, disopiramide) o - antiaritmici di classe III (p. es. amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide), - neurolettici (p. es. fenotiazine, pimozide, sertindolo, aloperidolo, sultopride), - alcuni agenti antimicrobici (moxifloxacina, eritromicina e.v., pentamidina, antimalarici, in particolare alofantrina), - alcuni antistaminici (terfenadina, astemizolo, mizolastina), - altri (cisapride, vincamina e.v., bepridil, difemanil). I farmaci che riducono l’escrezione renale di calcio, ad es. i diuretici tiazidici, possono aumentare il rischio di ipercalcemia. Gli induttori enzimatici, quali il fenobarbital, la fenitoina e la carbamazepina, possono aumentare il metabolismo del toremifene riducendone così la concentrazione sierica allo steady-state. In casi di questo genere può essere necessario raddoppiare la dose giornaliera. Esiste una nota interazione tra antiestrogeni e anticoagulanti tipo warfarin, la quale induce un importante aumento del tempo di sanguinamento. Pertanto la somministrazione contemporanea di toremifene con i suddetti farmaci deve essere evitata. Il metabolismo del toremifene viene teoricamente inibito da farmaci inibitori del sistema enzimatico CYP 3A, indicato come responsabile delle principali vie metaboliche del toremifene stesso. Esempi di questi farmaci sono gli antifungini imidazolici (ketoconazolo); altri agenti antifungini (itraconazolo, voriconazolo, posaconazolo); inibitori delle proteasi (ritonavir, nelfinavir), macrolidi (claritromicina, eritromicina, telitromicina). L’uso concomitante di questi farmaci con il toremifene deve essere valutato con attenzione.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ciascuna compressa contiene 60 mg di toremifene (come citrato). Eccipiente con effetti noti Una compressa contiene 28,5 mg di lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.