ERITROMICINA LATTOBION 1000MG -Effetti indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dell’eritromicina, organizzati secondo la classificazione per sistemi ed organi e alla frequenza MedDRA. Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) Infezioni ed infestazioni Colite pseudo-membranosa, superinfezioni causate da batteri o funghi resistenti ad esempio candidosi orale e vaginale. Patologie gastrointestinali Anoressia, crampi e dolori addominali, nausea, vomito, diarrea, disfunzione epatica, pancreatite, stenosi ipertrofica del piloro nei neonati. Disturbi del sistema immunitario Reazioni allergiche, edema, angioedema, reazioni anafilattiche incluso lo shock anafilattico, orticaria, eruzioni cutanee, anafilassi. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Eruzioni cutanee, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, prurito, pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP). Patologie dell’orecchio e del labirinto Sordità reversibile, tinnito. Patologie dell’occhio Disturbi della visione compreso diplopia e visione offuscata. Patologie del sistema emolinfopoietico Eosinofilia. Patologie cardiache Aritmie cardiache, tachicardia ventricolare, prolungamento dell’intervallo QT, torsioni di punta. Patologie del sistema nervoso Convulsioni, allucinazioni, attacchi epilettici, vertigini, cefalea, insonnia. Disturbi psichiatrici Stati confusionali. Patologie renali ed urinarie Nefrite interstiziale. Patologie vascolari Tromboflebite, ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Dispnea (incluse condizioni asmatiche). Patologie epatobiliari Colestasi e ittero colestatico, sintomi simil-epatite, epatomegalia, insufficienza epatica, disfunzione epatica. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Articolazioni tumefatte. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Dolore e/o irritazione al sito di iniezione, febbre da farmaco, dolore al petto, febbre, malessere. Esami diagnostici Interferenza con le determinazioni fluorometriche delle catecolamine urinarie, aumento di ALT, AST, LDH, fosfatasi alcalina, Y-GT e bilirubina. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa