DILTIAZEM SAND50CPR RIV 60MG

SANDOZ SpA

Principio attivo: DILTIAZEM CLORIDRATO

ATC: C08DB01 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE RIVESTITE
Presenza Lattosio: Si lattosio
DILTIAZEM SAND 50CPR RIV 60MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

• Trattamento dell’angina pectoris da sforzo, post-infartuale e vasospastica (angina di Prinzmetal); • Trattamento dell’ipertensione arteriosa di grado lieve e moderato.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Associazioni controindicate • DANTROLENE (infusione): quando un altro calcio-antagonista (verapamil) e dantrolene vengono somministrati per via endovenosa contemporaneamente nell’animale, si osserva costantemente fibrillazione ventricolare ad esito letale. L’associazione di un calcio-antagonista e di dantrolene è dunque potenzialmente pericolosa (vedere paragrafo 4.3). • AMIODARONE Diltiazem è controindicato in pazienti che ricevono amiodarone (rischio di bradicardia e blocco atrioventricolare) (vedere paragrafo 4.3). • IVABRADINA: l’uso combinato con ivabradina è controindicato a causa dell’effetto aggiuntivo del diltiazem alla ivabradina nella riduzione della frequenza cardiaca (vedere paragrafo 4.3). Associazioni che richiedono cautela • ANTIIPERTENSIVI: aumento dell’effetto ipotensivo, in particolare degli alfa-antagonisti. L’associazione di diltiazem con un alfa-antagonista richiede una stretta sorveglianza della pressione arteriosa. • BETA-BLOCCANTI: possibilità di disturbi del ritmo (forte bradicardia, arresto sinusale), disturbi della conduzione seno-atriale e atrioventricolare e insufficienza cardiaca (effetto sinergico). Tali associazioni non devono essere impiegate se non sotto stretta sorveglianza clinica ed elettrocardiografica, in particolare all’inizio del trattamento. • GLICOSIDI CARDIOATTIVI: aumento della concentrazione plasmatica di digossina; aumento del rischio di bradicardia; occorre prudenza in caso di associazione con diltiazem, soprattutto nei pazienti anziani e quando vengono impiegate dosi elevate. Gli effetti elettrofisiologici del diltiazem sul nodo del seno e sul nodo atrio-ventricolare potenziano quelli dei preparati a base di digitale. • ANTIARITMICI: poiché il diltiazem ha proprietà antiaritmiche, la coprescrizione con altri antiaritmici è sconsigliata a causa dell’aumento di effetti indesiderati cardiaci per effetto additivo. Tale associazione deve essere impiegata solo sotto stretta sorveglianza clinica ed elettrocardiografica. • NITRODERIVATI: aumento dell’effetto ipotensivo e lipotimie (effetti vasodilatatori additivi). In tutti i pazienti trattati con calcio antagonisti, la prescrizione di nitroderivati deve essere effettuata a dosi gradualmente crescenti. • CICLOSPORINA: aumento dei livelli ematici di ciclosporina libera. Si consiglia di ridurre la dose di ciclosporina, controllare la funzionalità renale, misurare i livelli ematici di ciclosporina e adattare la posologia sia durante la terapia in associazione che dopo la sua sospensione. • CARBAMAZEPINA: aumento dei livelli ematici di carbamazepina libera. Si consiglia di misurare i livelli ematici di carbamazepina e adattare la dose, se necessario. • FENITOINA: il diltiazem determina un aumento della concentrazione plasmatica di fenitoina; la fenitoina riduce l’effetto di diltiazem. • ANTIDEPRESSIVI: aumento della concentrazione plasmatica dell’imipramina e, probabilmente, anche degli altri triciclici. • ANTIPSICOTICI: aumento dell’effetto ipotensivo. • TEOFILLINA: aumento dei livelli ematici di teofillina libera. • ANTI-H2 (cimetidina, ranitidina): aumento dei livelli ematici di diltiazem. I pazienti in terapia con diltiazem devono essere attentamente controllati quando iniziano o interrompono il trattamento con medicinalianti-H2. Può essere necessaria una modifica della dose giornaliera di diltiazem. • RIFAMPICINA: rischio di riduzione dei livelli plasmatici di diltiazem dopo l’inizio della terapia con rifampicina. Il paziente deve essere attentamente monitorato quando inizia o interrompe il trattamento con rifampicina. • LITIO: rischio di aumento degli effetti neurotossici del litio. • ANESTETICI: vedere paragrafo 4.4. Associazioni da considerare con attenzione : A causa dei potenziali effetti additivi, sono necessari cautela ed attenta titolazione in pazienti che ricevono diltiazem insieme ad altri medicinali che modificano la contrattilità cardiaca o la conduzione cardiaca. Il diltiazem è metabolizzato dal CYP3A4. È stato documentato un aumento moderato (meno di due volte) delle concentrazioni plasmatiche di diltiazem in caso di co-somministrazione con un più potente inibitore del CYP3A4. Il succo di pompelmo può aumentare l’esposizione di diltiazem (1,2 volte). I pazienti che consumano succo di pompelmo devono essere monitorati per un aumento degli effetti indesiderati di diltiazem. Il succo di pompelmo deve essere evitato se un’interazione e sospettata. Il diltiazem è anche un inibitore dell’isoforma CYP3A4. La cosomministrazione con altri substrati del CYP3A4 può comportare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di uno dei due farmaci co- somministrati. La co-somministrazione di diltiazem con un induttore del CYP3A4 può comportare una riduzione delle concentrazioni plasmatiche del diltiazem. BENZODIAZEPINE (midazolam, triazolam): il diltiazem aumenta significativamente la concentrazione plasmatica di midazolam e triazolam e ne prolunga l’emivita plasmatica. È necessaria particolare cautela quando si prescrivono benzodiazepine a breve durata d’azione metabolizzate dal CYP3A4 in pazienti che assumono diltiazem. CORTICOSTERODI (metilprednisolone): inibizione del metabolismo del metilprednisolone (CYP3A4) ed inibizione della glicoproteina-P: i pazienti devono essere attentamente monitorati quando si inizia un trattamento con metilprednisolone. Può essere necessario un aggiustamento della dose di metilprednisolone.STATINE: il diltiazem è un inibitore del CYP3A4 ed è stato osservato che aumenta significativamente l’AUC di alcune statine. Il rischio di miopatia e rabdomiolisi dovuto alle statine metabolizzate dal CYP3A4 può essere aumentato dall’uso concomitante di diltiazem. Se possibile, in associazione al diltiazem dovrebbe essere usata una statina non metabolizzata dal CYP3A4, altrimenti è richiesto un attento monitoraggio di segni e sintomi di una potenziale tossicità della statina.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Diltiazem Sandoz Gmbh 60 mg compresse rivestite con film Ogni compressa contiene 60 mg di diltiazem cloridrato Eccipienti con effetti noti: lattosio monoidrato, olio di ricinoDiltiazem Sandoz Gmbh 120 mg compresse a rilascio prolungato Ogni compressa contiene120 mg di diltiazem cloridrato: Eccipienti con effetti noti: lattosio monoidrato, olio di ricino. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

IST.LUSOFARMACO D'ITALIA SpA

ALTIAZEM24CPR 120MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: DILTIAZEM CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,55 €

IST.LUSOFARMACO D'ITALIA SpA

ALTIAZEM50CPR 60MG

PRINCIPIO ATTIVO: DILTIAZEM CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:5,87 €