CLOBESOL CREMA 30G 0,05% -Effetti indesiderati
Gli effetti indesideratii sono elencati di seguito per organo/sistema, classe e frequenza MedRA. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100 e < 1/10), non comune (≥ 1/1.000 e < 1/100), raro (≥ 1/10.000 e < 1/1.000) e molto raro (< 1/10.000) incluse le segnalazioni isolate. Dati dopo commercializzazione Infezioni ed infestazioni Molto raro: infezioni opportunistiche Disturbi del sistema immunitario Molto raro: ipersensibilità locale Patologie endocrine Molto raro: soppressione dell’asse ipotalamo–ipofisi–surrene (HPA): caratteristiche Cushingoidi (ad esempio faccia a luna, obesità della parte centrale del corpo), ritardo nel prendere peso/ritardo nella crescita dei bambini, osteoporosi, glaucoma, iperglicemia/glicosuria, cataratta, ipertensione, aumento del peso/obesità, diminuzione dei livelli di cortisolo endogeno, alopecia, tricoressi Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune: prurito, bruciore cutaneo locale/dolore della cute Non comune: atrofia cutanea*, strie*, telangettasia* Molto raro: assottigliamento della cute*, raggrinzimento della cute*, secchezza della cute*, modifiche della pigmentazione*, ipertricosi, esacerbazione di sintomi pre–esistenti, dermatiti allergiche da contatto/dermatiti, psoriasi pustolosa, eritema, rash, orticaria Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): acne * Caratteristiche della cute secondarie agli effetti locali e/o sistemici della soppressione dell’asse ipotalamo–ipofisi–surrene (HPA). Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Molto raro: irritazione della sede di applicazione/dolore Patologie dell’occhio Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): visione offuscata (vedere anche il paragrafo 4.4) La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni–reazioni–avverse