BROMAZEPAM TECNIG GTT 2,5MG/ML -Avvertenze e precauzioni

BROMAZEPAM TECNIG GTT 2,5MG/ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Soggetti predisposti, se trattati con bromazepam a dosi elevate e per periodi prolungati, possono presentare dipendenza, così come avviene con gli altri farmaci ad attività ipnotica, sedativa ed atarassica. In caso di trattamento prolungato è consigliabile procedere a controlli del quadro ematologico e della funzionalità epatica. L’associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico ad evitare inattesi effetti indesiderabili da interazione. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi. Uso concomitante di alcool/deprimenti del SNC: L’uso concomitante di bromazepam con alcool e/o altri deprimenti del SNC dovrebbe essere evitato. Tale uso concomitante può aumentare gli effetti clinici di bromazepam con possibile inclusione di sedazione severa, di depressione respiratoria e/o cardiovascolare clinicamente rilevante (vedere 4.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione). I pazienti dovrebbero essere monitorati regolarmente all’inizio del trattamento al fine di ridurre al minimo il dosaggio e/o la frequenza di somministrazione e di prevenire il sovradosaggio dovuto all’accumulo. Tolleranza: Una certa perdita di efficacia agli effetti ipnotici delle benzodiazepine può svilupparsi dopo un uso ripetuto per alcune settimane. Dipendenza : L’uso di benzodiazepine può condurre allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica da questi farmaci. Il rischio di dipendenza aumenta con la dose e la durata del trattamento; esso è maggiore in pazienti con una storia di abuso di droga o alcool. Una volta che la dipendenza fisica si è sviluppata, il termine brusco del trattamento sarà accompagnato dai sintomi di astinenza. Questi possono consistere in cefalea, diarrea, dolori muscolari, ansia estrema, tensione, irrequietezza, confusione e irritabilità. Nei casi gravi possono manifestarsi i seguenti sintomi: derealizzazione, depersonalizzazione, iperacusia, intorpidimento e formicolio delle estremità, ipersensibilità alla luce, al rumore e al contatto fisico, allucinazioni o scosse epilettiche. Insonnia ed ansia da rimbalzo: all’interruzione del trattamento può presentarsi una sindrome transitoria in cui i sintomi che hanno condotto al trattamento con benzodiazepine ricorrono in forma aggravata. Può essere accompagnata da altre reazioni, compresi cambiamenti di umore, ansia, irrequietezza o disturbi del sonno. Poiché il rischio di sintomi da astinenza/da rimbalzo è maggiore dopo la sospensione brusca del trattamento, si suggerisce di effettuare una diminuzione graduale del dosaggio. Durata del trattamento: la durata del trattamento dovrebbe essere la più breve possibile (vedere 4.2 Posologia) e non dovrebbe superare le otto dodici settimane, incluso il periodo di sospensione del farmaco. A seconda dell’indicazione, non dovrebbe superare le quattro settimane per l’insonnia ed otto dodici settimane nel caso dell’ ansia, compreso un periodo di sospensione graduale. L’estensione della terapia oltre questi periodi non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della situazione clinica. Può essere utile informare il paziente quando il trattamento è iniziato che esso sarà di durata limitata e spiegare precisamente come il dosaggio deve essere diminuito progressivamente. Inoltre è importante che il paziente sia informato della possibilità di fenomeni di rimbalzo, minimizzando quindi l’ansia riguardo a tali sintomi se dovessero accadere alla sospensione del medicinale. Ci sono elementi per prevedere che, nel caso di benzodiazepine con una durata breve di azione, i sintomi da astinenza possono diventare manifesti all’interno dell’intervallo di somministrazione tra una dose e l’altra, particolarmente per dosaggi elevati. Quando si usano benzodiazepine con una lunga durata di azione, è importante avvisare il paziente che è sconsigliabile il cambiamento improvviso con una benzodiazepina con una durata di azione breve, poiché possono presentarsi sintomi da astinenza. Amnesia: Le benzodiazepine possono indurre amnesia anterograda. La condizione si manifesta più spesso parecchie ore dopo l’ingestione del farmaco e, quindi, per ridurre il rischio ci si dovrebbe accertare che i pazienti possano avere un sonno ininterrotto per alcune ore (di 7–8 ore). Gli effetti amnesici possono essere associati a comportamenti inappropriati (vedere anche 4.8 Effetti Indesiderati). Reazioni psichiatriche e paradosse: quando si usano benzodiazepine è noto che possano accadere reazioni come irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, delusione, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, comportamento inadeguato e altre alterazioni del comportamento. Se ciò dovesse avvenire, l’uso del medicinale dovrebbe essere sospeso. Tali reazioni sono più frequenti nei bambini e negli anziani. Gruppi specifici di pazienti: le benzodiazepine non dovrebbero essere date ai bambini senza valutazione attenta dell’effettiva necessità del trattamento; la durata del trattamento deve essere la più breve possibile. Gli anziani dovrebbero assumere una dose ridotta (vedere 4.2 Posologia). Egualmente, una dose più bassa è suggerita per i pazienti con insufficienza respiratoria cronica a causa del rischio di depressione respiratoria. Le benzodiazepine non sono indicate nei pazienti con grave insufficienza epatica in quanto possono precipitare l’encefalopatia. Le benzodiazepine non sono raccomandate per il trattamento primario della malattia psicotica. Le benzodiazepine non dovrebbero essere usate da sole per trattare la depressione o l’ansia connessa con la depressione (il suicidio può essere precipitato in tali pazienti). Inoltre, bromazepam dovrebbe essere usato con attenzione e la prescrizione del dosaggio dovrebbe essere limitata in pazienti con segni e sintomi di disordine depressivo o idee suicidarie. Le benzodiazepine dovrebbero essere usate con attenzione estrema in pazienti con una storia di abuso di droga o alcool (vedere paragrafo 4.5 Interazione con altri medicinali e altre forme di interazioni).

Farmaci

ABC FARMACEUTICI SpA

BROMAZEPAM ABCOS GTT FL 20ML

PRINCIPIO ATTIVO: BROMAZEPAM

PREZZO INDICATIVO:5,00 €

ACCORD HEALTHCARE ITALIA Srl

BROMAZEPAM ACC20CPR 1,5MG

PRINCIPIO ATTIVO: BROMAZEPAM

PREZZO INDICATIVO:4,30 €

ACCORD HEALTHCARE ITALIA Srl

BROMAZEPAM ACC20CPR 3MG

PRINCIPIO ATTIVO: BROMAZEPAM

PREZZO INDICATIVO:5,30 €