BRILLEVE 21CPR RIV 75MCG+30MCG -Effetti indesiderati
Descrizione di alcune reazioni avverse Nelle donne che usano COC è stato osservato un maggior rischio di eventi trombotici e tromboembolici arteriosi e venosi, tra cui infarto miocardico, ictus, attacchi ischemici transitori, trombosi venosa ed embolia polmonare, e tale rischio è discusso più dettagliatamente nel paragrafo 4.4. L’uso dei contraccettivi ormonali combinati è stato associato con: • un aumento del rischio di neoplasia intraepiteliale della cervice uterina e di carcinoma della cervice uterina • un aumento del rischio di una diagnosi di cancro al seno • un aumento del rischio di tumori epatici benigni (ad esempio iperplasia nodulare focale, adenoma epatico) I contraccettivi orali combinati possono peggiorare una patologia preesistente alla cistifellea e possono accelerare lo sviluppo di questa malattia in donne precedentemente asintomatiche.
Classificazione per sistemi e organi | Comuni (> 1/100, < 1/10) | Non Comuni (> 1/1.000 e < 1/100) | Rari (≥ 1/10.000, < 1.000) |
Disturbi del sistema immunitario | | | Reazioni di ipersensibilità |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | Ritenzione di fluidi | |
Disturbi psichiatrici | Stati depressivi, alterazione dell’umore | Diminuzione della libido | Aumento della libido |
Patologie del sistema nervoso | Mal di testa | emicrania | |
Patologie dell’occhio | | | Intolleranza alle lenti a contatto |
Patologie vascolari | | | Tromboembolismo venoso (TEV), tromboembolismo arterioso (TEA) |
Patologie gastrointestinali | Nausea, dolore addominale | Vomito, diarrea | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | Rash, orticaria | Eritema nodoso, eritema multiforme |
Patologie del sistema riproduttivo e della mammella | Dolore al seno, tensione mammaria | Ipertrofia del seno | Secrezione vaginale, secrezione mammaria |
Esami diagnostici | Aumento di peso | | Diminuzione di peso |
Si è utilizzato il termine più appropriato MedDRA per descrivere una specifica reazione. Sinonimi e condizioni collegate non sono nella lista, ma devono essere prese in considerazione. Nelle donne con angioedema ereditario gli estrogeni esogeni possono indurre o aggravare i sintomi dell’angioedema. Vi è un incrementato rischio di tromboembolia venosa (TEV) per tutte le donne che usino un contraccettivo orale combinato. Per informazioni sulle differenze di rischio tra i contraccettivi orali combinati (vedere paragrafo 4.4). I seguenti effetti indesiderati sono stati riportati nelle donne che utilizzano contraccettivi orali combinati: • Effetti indesiderati relativamente rari che però richiedono la sospensione del trattamento: o accidenti tromboembolici arteriosi (in particolare infarto miocardico, accidente cerebrovascolare); o accidenti tromboembolici venosi (flebite, embolia polmonare); o ipertensione, coronaropatia; o iperlipidemia (ipertrigliceridemia e/o ipercolesterolemia); o mastodinia grave, mastopatia benigna; o esacerbazione dell’epilessia; o adenoma epatico, ittero colestatico; o cloasma. • Effetti indesiderati più comuni che non richiedono in genere la sospensione del trattamento, ma per le quali si può considerare l’uso di un’associazione contraccettiva orale alternativa: o pesantezza alle gambe; o emorragie intermestruali, oligomenorrea, amenorrea. • Raramente: o disturbi cutanei (acne, seborrea, ipertricosi, rash). • Altri effetti indesiderati: litiasi biliare. • Effetti alla sospensione del trattamento: amenorrea post–trattamento Quando si interrompe il trattamento si può osservare amenorrea con assenza di ovulazione (che si manifesta più frequentemente in donne con precedenti irregolarità del ciclo). In genere, questa si risolve spontaneamente. Se si protrae, prima di ogni ulteriore prescrizione, sono consigliabili indagini sulla possibilità di disturbi ipofisari.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.