BLEOPRIM INIET 1FL 15MG -Avvertenze e precauzioni
Somministrare con cautela a soggetti con insufficienza renale e/o con manifestazioni di insufficienza respiratoria. La funzionalità respiratoria deve essere sorvegliata in tutti i pazienti; occorre pertanto controllare regolarmente il paziente con radiografie in serie del torace e interrompere il trattamento qualora compaiano manifestazioni patologiche. Un buon metodo per scoprire precocemente le eventuali alterazioni è la sistematica indagine della funzionalità respiratoria, (C.V.; V.E.M.S.; pCO2; pO2; pH del sangue, ecc.). Questi esami servono anche - se comparati a quelli eseguiti in precedenza - per valutare ad ogni ciclo successivo sia la possibilità di riprendere BLEOPRIM, sia la posologia più adeguata al caso per non provocare queste reazioni. Per il rischio di reazioni anafilattiche i pazienti con linfoma devono ricevere inizialmente basse dosi del farmaco. Lo stesso dicasi per pazienti anziani. Il prodotto, come del resto la maggior parte dei farmaci antitumorali ed immunodepressori, ha dimostrato proprietà cancerogena negli animali in particolari condizioni sperimentali. Patologie del sistema emolinfopoietico In caso di microangiopatia trombotica (inclusa la sindrome emolitica uremica) la terapia con BLEOPRIM deve essere sospesa immediatamente ed è necessario un trattamento immediato. (Vedere paragrafo Effetti indesiderati) Patologie del sistema immunitario In caso di reazioni di ipersensibilità (come gravi reazioni allergiche e reazioni anafilattoidi), o idiosincratiche al medicinale, la terapia con BLEOPRIM, deve essere sospesa immediatamente, poiché questi eventi posso essere potenzialmente fatali. (Vedere paragrafo Effetti indesiderati) Patologie polmonari BLEOPRIM deve essere usato con cautela in pazienti con infezione polmonare o con pregressa compromissione della funzionalità polmonare e in pazienti che sono stati sottoposti a radioterapia, in particolare al torace. La tossicità polmonare indotta da BLEOPRIM è dose correlata. La tossicità polmonare è la tossicità dose limitante di BLEOPRIM. Il rischio di tossicità polmonare fatale è aumentato negli anziani (pazienti con età superiore ai 70 anni) e in pazienti con insufficienza renale; il rischio è inoltre aumentato in pazienti che hanno ricevuto dosi più alte rispetto a quelle raccomandate o in pazienti che ricevono basse dosi cumulative, irradiazioni polmonari concomitanti o pregresse, iperossia durante l’anestesia chirurgica, chemioterapia concomitante. È necessario uno stretto monitoraggio della funzione polmonare in modo tale da rendere possibile una eventuale diagnosi precoce di tossicità dei polmoni. Nel caso di complicanze polmonari (per esempio dispnea, tosse secca) la terapia con BLEOPRIM deve essere sospesa, e somministrato un appropriato trattamento (vedere paragrafo Effetti indesiderati). Patologie gastrointestinali Sintomi di patologie gastrointestinali (come nausea, vomito, perdita di appetito, perdita di peso e infiammazioni delle mucose come stomatiti e mucositi) possono essere una manifestazione precoce di una grave tossicità gastrointestinale. (Vedere paragrafo Effetti indesiderati). Insufficienza renale BLEOPRIM deve essere utilizzato con cautela in pazienti con insufficienza renale (valori della clearance della creatinina inferiori a 50 mL/min). Quando necessario sono raccomandati un attento monitoraggio della funzione renale e un aggiustamento della dose (vedere i paragrafi Posologia e modo di somministrazione e Avvertenze speciali e precauzioni di impiego (patologie polmonari)). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo BLEOPRIM può indurre tossicità cutanea, compresa la dermatite flagellata, che può evolvere in eruzioni cutanee tossiche. Potrebbe rendersi necessario posticipare o interrompere il trattamento (vedere paragrafo 4.8).