AMOXICILLINA AC CLA MY 12CPR -Avvertenze e precauzioni

AMOXICILLINA AC CLA MY 12CPR Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Prima di iniziare la terapia con amoxicillina/acido clavulanico deve essere fatta un’attenta indagine riguardo a pregresse reazioni di ipersensibilità a penicilline, cefalosporine o altre agenti beta-lattamici (vedere paragrafi 4.3 e 4.8). In pazienti in terapia con penicillina sono state segnalate reazioni di ipersensibilità gravi e occasionalmente fatali (incluse reazioni anafilattoidi e reazioni avverse cutanee severe). Queste reazioni sono più probabili in individui con anamnesi di ipersensibilità alla penicillina ed in individui atopici. Se compare una reazione allergica, amoxicillina/acido clavulanico deve essere sospesa e deve essere instaurata un’appropriata terapia alternativa. Nel caso in cui sia provato che un’infezione è dovuta ad un organismo sensibile alla amoxicillina, si deve considerare il passaggio da amoxicillina/acido clavulanico all’amoxicillina, in accordo alle linee-guida ufficiali. Questa formulazione di amoxicillina/acido clavulanico non è adatta all’uso quando vi è un elevato rischio che i presunti patogeni abbiano una resistenza agli agenti beta-lattamici che non è mediata da beta-lattamasi non sensibili all’inibizione dell’acido clavulanico. Questa formulazione non deve essere usata per trattare S. pneumoniae resistente alla penicillina. Convulsioni possono comparire in pazienti con funzionalità renale compromessa o in quelli che assumono dosi elevate (vedere paragrafo 4.8). Amoxicillina/acido clavulanico deve essere evitata se si sospetta una mononucleosi infettiva, poiché dopo l’uso di amoxicillina la comparsa di un rash morbilliforme è stata associata a questa condizione. L’uso concomitante di allopurinolo durante il trattamento con amoxicillina può aumentare la probabilità di reazioni allergiche cutanee. L’uso prolungato può occasionalmente causare il supersviluppo di organismi non specifici. La comparsa, all’inizio del trattamento, di un eritema generalizzato con febbre, associato con pustole può essere un sintomo di una pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) (vedere paragrafo 4.8). Questa reazione richiede la sospensione di amoxicillina/acido clavulanico ed è una controindicazione ad ogni successiva somministrazione di amoxicillina. Amoxicillina/acido clavulanico deve essere usata con cautela in pazienti con evidenza di compromissione epatica (vedere paragrafi 4.2, 4.3 e 4.8). Eventi di tipo epatico sono stati riportati principalmente in pazienti maschi ed anziani e possono essere associati con un trattamento prolungato. Questi eventi sono stati riportati molto raramente in bambini. In tutte le popolazioni i segni e sintomi di solito compaiono durante o subito dopo il trattamento, ma in alcuni casi possono non risultare evidenti fino a diverse settimane dopo che il trattamento è cessato. Questi eventi sono di solito reversibili. Gli eventi epatici possono essere gravi ed in circostanze estremamente rare, sono stati riportati casi fatali. Questi sono quasi sempre comparsi in pazienti con gravi malattie concomitanti o che prendevano medicinali concomitanti noti per possedere un potenziale per effetti epatici (vedere paragrafo 4.8). Colite associata all’uso di antibiotici è stata riportata per quasi tutti gli agenti antibatterici, inclusa l’amoxicillina e può variare da lieve a pericolosa per la vita (vedere paragrafo 4.8). Pertanto è importante considerare questa diagnosi in pazienti che presentano diarrea durante o dopo la somministrazione di qualsiasi antibiotico. Se compare diarrea associata all’uso di antibiotico, Amoxicillina Acido clavulanico Mylan Generics deve essere sospesa immediatamente, deve essere consultato un medico e si deve iniziare una terapia appropriata. Medicinali antiperistaltici sono controindicati in tale situazione. Durante una terapia prolungata si consiglia una valutazione periodica della funzionalità di organi e sistemi, inclusi quelli renale, epatico ed emopoietico. Prolungamento del tempo di protrombina è stato riportato raramente in pazienti trattati con amoxicillina/acido clavulanico. Quando viene prescritta la concomitante somministrazione di anticoagulanti si deve intraprendere un adeguato monitoraggio. Aggiustamenti della dose degli anticoagulanti orali possono essere necessari per mantenere il livello desiderato di anti-coagulazione (vedere paragrafi 4.5 e 4.8). Nei pazienti con compromissione renale la dose deve essere aggiustata secondo il grado di compromissione (vedere paragrafo 4.2).In pazienti con diuresi diminuita, raramente è stata osservata cristalluria, principalmente durante la terapia parenterale. Durante la somministrazione di dosi elevate di amoxicillina si consiglia di mantenere un’adeguata assunzione di liquidi ed una diuresi adeguata al fine di ridurre la possibilità di cristalluria da amoxicillina. Nei pazienti con catetere urinario deve essere mantenuto un regolare controllo della pervietà (vedere paragrafo 4.9). Durante il trattamento con amoxicillina, si devono usare metodi enzimatici basati sulla glucosio-ossidasi per testare la presenza di glucosio urinario, perché risultati falso-positivi possono comparire con metodi non enzimatici. La presenza di acido clavulanico in Amoxicillina Acido clavulanico Mylan Generics può causare un legame non specifico con le IgG e l’albumina nelle membrane dei globuli rossi che porta a test di Coombs falso-positivi. Vi sono segnalazioni di risultati falso-positivi in test che usano il Platelia Aspergillus EIA (Bio-Rad Laboratories GmbH) in pazienti trattati con amoxicillina/acido clavulanico e che sono stati successivamente trovati esenti dall’infezione da Aspergillus. Sono stati riportate reazioni crociate con polisaccaridi non-Aspergillus e polifuranosi con il test Platelia Aspergillus EIA di Bio-Rad Laboratories. Pertanto risultati positivi ai test in pazienti che ricevono amoxicillina/acido clavulanico devono essere interpretati con cautela e devono essere confermati con altri metodi diagnostici.

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