AMLODIPINA ABC 14CPR 10MG -Avvertenze e precauzioni
Non è stata stabilita la sicurezza e l’efficacia dell’amlodipina nella crisi ipertensiva. Insufficienza cardiaca Pazienti con insufficienza cardiaca devono essere trattati con cautela. In uno studio a lungo termine, controllato con placebo, in pazienti affetti da insufficienza cardiaca grave (classe III e IV NYHA), l’incidenza segnalata di edema polmonare è stata più alta nel gruppo trattato con amlodipina che nel gruppo trattato con placebo (vedere paragrafo 5.1), ma questo non è stato associato con un peggioramento dell’insufficienza cardiaca I calcio antagonisti, compresa l’amlodipina, devono essere usati con cautela nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, perchè possono aumentare il rischio di futuri eventi cardiovascolari e mortalità. Compromissione epatica L’emivita dell’amlodipina è prolungata ed i valori di AUC sono più alti in pazienti con funzionalità epatica compromessa; non sono state stabilite raccomandazioni circa il dosaggio. Pertanto, iltrattamento con amlodipina deve partire dall’estremo inferiore dell’intervallo di dosaggio e deve essere usata con cautela, sia con il trattamento iniziale sia al momento di aumentare la dose. Nei pazienti con compromissione epatica grave è richiesta una titolazione lenta del dosaggio ed un attento monitoraggio. Anziani Negli anziani la dose deve essere aumentata con cautela (vedere paragrafo 4.2 e 5.2) Danno renale In tali pazienti l’amlodipina può essere usata alle dosi normali. Cambiamenti nelle concentrazioni plasmatiche di amlodipina non sono correlati con il grado di danno renale. L’amlodipina non è dializzabile.