ALPRAZOLAM SANDOZ20CPR 0,5MG

SANDOZ SpA

Principio attivo: ALPRAZOLAM

ATC: N05BA12 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 3V IN 30GIORNI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: C Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
ALPRAZOLAM SANDOZ 20CPR 0,5MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Ansia, tensione ed altre manifestazioni somatiche o psichiatriche associate con sindrome ansiosa. Attacchi di panico con o senza agorafobia. Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante e sottopone il soggetto a grave disagio

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Le benzodiazepine producono effetti depressivi aggiuntivi sul SNC quando somministrate in concomitanza di alcool o altri farmaci aventi azione depressiva sul SNC. L’assunzione concomitante con alcool va evitata. L’effetto sedativo può essere aumentato quando il medicinale è assunto congiuntamente ad alcool. Ciò influenza negativamente la capacita di guidare o di usare macchinari. Particolare attenzione, specialmente nei pazienti anziani, deve essere usata con i medicinali ad azione deprimente respiratoria come gli oppioidi (analgesici, sedativi della tosse, trattamenti sostitutivi). Alprazolam deve essere usato con cautela in combinazione con altri deprimenti del SNC. Associazione con i deprimenti dell’SNC: l’effetto depressivo centrale può essere accresciuto nel caso di uso concomitante con antipsicotici (neurolettici), ipnotici, ansiolitici/sedativi, antidepressivi, analgesici narcotici, antiepilettici, anestetici, e antistaminici–H1 sedativi. Nel caso di analgesici narcotici può avvenire aumento dell’euforia conducendo ad un aumento della dipendenza psichica. Interazioni farmacocinetiche possono verificarsi quando alprazolam viene somministrato insieme a medicinali che interferiscono con il suo metabolismo Molecole che inibiscono determinati enzimi epatici (specialmente citocromo P4503A4) possono aumentare la concentrazione plasmatica di alprazolam e potenziare la sua attivita. In grado inferiore, questo si applica anche alle benzodiazepine che sono metabolizzate soltanto per coniugazione. La co–somministrazione di alprazolam con potenti inibitori del CYP3A4 come antifungini azolici (ketoconazolo, itraconazolo, posaconazolo, voriconazolo), inibitori della proteasi o di alcuni macrolidi (eritromicina, claritromicina, telitromicina) deve essere effettuata con cautela e deve essere presa in considerazione una riduzione sostanziale della dose. Agenti antimicotici azolici – ketoconazolo e itraconazolo sono potenti inibitori del CYP3A ed hanno mostrato in vivo la capacità di aumentare le concentrazioni di alprazolam rispettivamente di 3,98 volte e 2,70 volte. Si sconsiglia la somministrazione concomitante di alprazolam con questi due medicinali. Altri agenti antimicotici di tipo azolico devono essere considerati potenti inibitori del CYP3A e non è consigliata la loro somministrazione insieme ad alprazolam. Studi clinici e in vitro con l’alprazolam e studi clinici con medicinali metabolizzati come l’alprazolam, mostrano variabilità di interazioni e possibilità di interazioni tra alprazolam e diversi medicinali. In base al grado di interazione e al tipo di dati disponibili, devono essere prese in considerazione le seguenti raccomandazioni: – Si sconsiglia la somministrazione concomitante di alprazolam con ketoconazolo, itraconazolo o altri antifungini del gruppo degli azoli. – Si raccomanda attenzione e cautela nel diminuire la dose quando alprazolam è somministrato in concomitanza con nefazodone, fluvoxamina e cimetidina. – Si raccomanda cautela quando alprazolam è somministrato in concomitanza a fluoxetina, propossifene, contraccettivi orali, diltiazem, sertralina o antibiotici macrolidi come eritromicina e troleandomicina. – Le interazioni tra gli inibitori della proteasi HIV (es. ritonavir) e l’alprazolam sono complesse e tempo dipendenti. Basse dosi di ritonavir causano una riduzione della clearance di alprazolam, prolungano la sua emivita di eliminazione e aumentano gli effetti clinici. Tuttavia, a seguito di una prolungata esposizione al ritonavir, l’induzione del CYP3A compensa questa inibizione. Questa interazione richiederà un aggiustamento della dose o un’interruzione del trattamento con alprazolam. – Sono stati riportati aumenti della concentrazione di digossina con la somministrazione di alprazolam, in particolare negli anziani (> 65 anni di età). Pertanto i pazienti che ricevono alprazolam e digossina devono essere monitorati per verificare segni e sintomi relativi alla tossicità da digossina Le concentrazioni plasmatiche allo steady–state di imipramina e desipramina aumentano rispettivamente del 31% e del 20% a seguito di somministrazione concomitante di alprazolam in dosi fino a 4 mg/die. Sono state descritte interazioni cinetiche tra le benzodiazepine ed altri medicinali. Per esempio, la clearance dell’alprazolam e di alcune altre benzodiazepine può essere diminuita dalla somministrazione concomitante di cimetidina o antibiotici macrolidi. Il significato clinico di questi effetti non e’ stato definito. Carbamazepina: alla luce delle interazioni farmacocinetiche, in pazienti che assumono Carbamazepina e/o l’Erba di S.Giovanni (induttore del citocromo P–450 3A4) l’attività di Alprazolam potrebbe risultare ridotta. Per quanto riguarda il metabolismo, nel corso della fase di eliminazione, le concentrazioni plasmatiche di Alprazolam sono dipendenti da alcuni enzimi epatici (particolarmente dal citocromo P–450 3A4) e risultano ridotte in presenza di farmaci stimolanti l’attività di tali enzimi Miorilassanti: se l’Alprazolam viene somministrato in corso di terapia a base di miorilassanti, è prevedibile un aumento degli effetti miorilassanti, in special modo all’inizio del trattamento con Alprazolam. Warfarin: Non è stato possibile determinare se c’era un effetto sulla cinetica della protrombina e sui livelli plasmatici di Warfarin. Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum): l’uso a lungo termine dell’Erba di San Giovanni può diminuire l’efficacia clinica di alprazolam. Quando la terapia con l’Erba di San Giovanni viene interrotta improvvisamente, possono manifestarsi sintomi da sovradosaggio di alprazolam. Clozapina: vi è un aumento del rischio di arresto respiratorio e/o cardiaco. Non sono state rilevate interazioni con Propranololo, Fenitoina e Disulfiram. Sostanze che possono indurre il CYP3A4 (es. rifampicina, fenitoina), possono ridurre l’effetto di Alprazolam.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Alprazolam Sandoz 0,25 mg compresse Ogni compressa contiene 0,25 mg di alprazolam Eccipienti con effetti noti: lattosio (ogni compressa contiene 96 mg di lattosio) Alprazolam Sandoz 0,50 mg compresse Ogni compressa contiene 0,50 mg di alprazolam Eccipienti con effetti noti: lattosio (ogni compressa contiene 96 mg di lattosio) Alprazolam Sandoz 1 mg compresse Ogni compressa contiene 1mg di alprazolam Eccipienti con effetti noti: lattosio (ogni compressa contiene 96 mg di lattosio) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

BIOMEDICA FOSCAMA GROUP SpA

ALDEPRELAMOS GTT 20ML

PRINCIPIO ATTIVO: ALPRAZOLAM

PREZZO INDICATIVO:7,50 €

LABORATORI BALDACCI SpA

ALPRAZIG20CPR 0,25MG

PRINCIPIO ATTIVO: ALPRAZOLAM

PREZZO INDICATIVO:2,90 €

LABORATORI BALDACCI SpA

ALPRAZIG20CPR 0,50MG

PRINCIPIO ATTIVO: ALPRAZOLAM

PREZZO INDICATIVO:3,90 €