ALPRAZOLAM MY 20CPR 0,5MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza. Un vasto numero di dati basati su studi di coorte indicano che l’esposizione nel primo trimestre alle benzodiazepine non è associato ad un aumento del rischio di malformazioni maggiori. Comunque, alcuni tra i primi studi epidemiologici hanno evidenziato un aumentato rischio di palatoschisi. I dati indicano che il rischio di avere un bambino con palatoschisi dopo esposizione materna alle benzodiazepine è di 2 su 1000 pazienti confrontata con la frequenza attesa per tali difetti di circa 1 su 1000 nella popolazione generale. Il trattamento con benzodiazepine ad alte dosi, durante il secondo ed il terzo trimestre di gravidanza, ha rivelato un abbassamento dei movimenti fetali e una variabilità del ritmo cardiaco fetale. Quando il trattamento viene somministrato per motivi medici durante l’ultima parte della gravidanza, anche a dosi basse, può essere osservata la sindrome “floppy infant” come ipotonia assiale e problemi di allattamento che portano a un moderato aumento di peso. Questi sintomi sono reversibili ma possono durare da 1 a 3 settimane, secondo l’emivita del prodotto. Ad alte dosi, possono apparire depressione respiratoria o apnea ed ipotermia nei neonati. Inoltre, i sintomi di astinenza neonatale con ipereccitabilità, agitazione e tremore possono essere osservati pochi giorni dopo la nascita, anche se non viene osservata la sindrome “floppy infant”. La comparsa di sintomi di astinenza dopo la nascita dipende dall’emivita della sostanza. Prendendo in considerazione questi dati, può essere considerato l’uso di alprazolam durante la gravidanza, se le indicazioni terapeutiche e la posologia sono strettamente rispettate. Se il trattamento con alprazolam fosse necessario durante l’ultima fase della gravidanza, devono essere evitati alte dosi e devono essere monitorati i sintomi di astinenza e/o la sindrome “floppy infant” nei neonati. Allattamento: Bassi livelli di alprazolam vengono escreti nel latte materno. Comunque alprazolam non è raccomandato durante l’allattamento