ALENDRONATO COLE TE4CPR 5600U

TEVA ITALIA Srl

Principio attivo:

ATC: M05BB03 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: No lattosio
ALENDRONATO COLE TE 4CPR 5600U Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

ALENDRONATO E COLECALCIFEROLO TEVA è indicato per il trattamento dell’osteoporosi postmenopausale in donne che non sono in trattamento con integratori di vitamina D e sono a rischio di insufficienza di vitamina D. ALENDRONATO E COLECALCIFEROLO TEVA riduce il rischio di fratture vertebrali e dell’anca.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Alendronato È probabile che cibo e bevande (inclusa l’acqua minerale), integratori di calcio, antiacidi e altri farmaci per somministrazione orale, se assunti contemporaneamente all’alendronato, interferiscano con l’assorbimento di quest’ultimo. Di conseguenza, i pazienti devono lasciare trascorrere almeno 30 minuti dall’assunzione dell’alendronato prima dell’assunzione orale di qualsiasi altro farmaco (vedere i paragrafi 4.2 e 5.2). Poiché l’uso dei Farmaci Antiinfiammatori Non Steroidei (FANS) è associato con irritazione gastrointestinale, si deve usare cautela durante il trattamento concomitante con alendronato. Colecalciferolo Olestra, gli oli minerali, orlistat e gli agenti sequestranti gli acidi biliari (es. colestiramina, colestipolo) possono ostacolare l’assorbimento di vitamina D. Gli anticonvulsivanti, la cimetidina e i tiazidi possono incrementare il catabolismo della vitamina D. Ulteriori integratori di vitamina D possono essere presi in considerazione su base individuale. In caso di trattamento con diuretici tiazidici, che riducono l’eliminazione urinaria del calcio, è raccomandato il controllo delle concentrazioni sieriche di calcio. L’uso concomitante di glucocorticosteroidi può ridurre l’effetto della vitamina D. In caso di trattamento con farmaci contenenti digitale e altri glicosidi cardiaci, la somministrazione della vitamina D può aumentare il rischio di tossicità della digitale (aritmia). È richiesto, pertanto, lo stretto controllo del medico e, se necessario, il monitoraggio delle concentrazioni sieriche di calcio e elettrocardiografico. L’agente citotossico actinomicina e gli antifungini imidazolici interferiscono con l’attività della vitamina D inibendo la conversione della 25–idrossivitamina D in 1,25–diidrossivitamina D effettuata dall’enzima renale 25–idrossivitamina D–1–idrossilasi.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni compressa contiene 70 mg di acido alendronico come alendronato sodico monoidrato e colecalciferolo (vitamina D3) 5600 UI (140 mcg ). Eccipiente con effetti noti: ogni compressa contiene saccarosio 11,2 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci