ADENOSINA ACC 6FL 2ML 6MG/2ML -Avvertenze e precauzioni

ADENOSINA ACC 6FL 2ML 6MG/2ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Avvertenze speciali: La somministrazione deve essere effettuata in ospedali sotto stretto monitoraggio elettrocardiografico e con strumentazione di rianimazione cardiorespiratoria disponibile per l’utilizzo immediato in caso di necessità poichè esiste la possibilità che si instaurino aritmie cardiache transitorie durante la conversione delle tachicardie sopraventricolari a ritmo sinusale normale. Durante la somministrazione è necessario un controllo elettrocardiografico continuo poiché potrebbe insorgere aritmia con pericolo di vita (vedere paragrafo 4.2). Poiché l’iniezione di adenosina può causare ipotensione rilevante, deve essere usato con precauzione nei pazienti con stenosi della coronaria sinistra principale, ipovolemia non corretta, stenosi valvolare, shunt sinistrodestro, pericardite o versamento pericardico, disfunzione autonomica o stenosi carotidea con insufficienza cerebrovascolare. L’adenosina deve essere usata con cautela nei pazienti con infarto del miocardio recente o insufficienza cardiaca grave, o nei pazienti con difetti di conduzione minore (blocco AV di primo grado, blocco di branca) che possono peggiorare in modo transitorio durante l’infusione. L’adenosina deve essere usata con cautela nei pazienti con fibrillazione o flutter atriale e specialmente in quelli con conduzione anomala attraverso vie accessorie poichè particolarmente in quest’ultimo caso si può manifestare un aumento della conduzione attraverso tali vie. Sono stati riportati casi rari di bradicardia grave. Alcuni casi si sono verificati in pazienti sottoposti di recente a trapianto cardiaco; in altri casi era presente una malattia seno-atriale occulta. La presenza di bradicardia grave deve essere considerata come segno di una sottostante patologia di base e può favorire l’insorgenza di aritmia da torsione di punta, specialmente in pazienti con intervallo QT prolungato. Nei pazienti sottoposti di recente (meno di 1 anno) a trapianto cardiaco, si è osservato un aumento di sensibilità del cuore nei confronti dell’adenosina. Il dipiridamolo quale noto inibitore della captazione di adenosina può potenziare l'azione dell’adenosina. Pertanto si suggerisce di non somministrare adenosina a pazienti che prendono dipiridamolo; se l'uso di adenosina è indispensabile si deve interrompere 24 ore prima la somministrazione di dipiridamolo oppure la dose di adenosina deve essere notevolmente ridotta (vedere paragrafo 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione). Precauzioni: L’instaurarsi di angina, bradicardia severa, ipotensione severa, insufficienza respiratoria (potenzialmente fatale), o arresto cardiaco/asistolia (potenzialmente fatale), deve portare all’interruzione immediata della terapia. L’adenosina deve essere usata con cautela anche se c’è una storia di angina instabile o di apnee durante il sonno. Nei pazienti che sviluppano blocco AV di grado più grave sotto trattamento con adenosina, la dose non deve essere aumentata (vedere paragrafo 4.2). L’adenosina può provocare convulsioni nei soggetti predisposti a convulsioni. Nei pazienti con storia di convulsioni / crisi epilettiche, la somministrazione di adenosina deve essere attentamente monitorata. A causa del possibile rischio di torsioni di punta, l’adenosina deve essere usata con cautela nei pazienti con intervallo QT prolungato, se questo è indotto da farmaco o di origine metabolica. L’iniezione di adenosina è controindicata nei pazienti con sindrome da QT lungo (vedere paragrafo 4.3). L’adenosina può far precipitare o peggiorare il broncospasmo (vedere paragrafi 4.3 e 4.8). L’adenosina contiene 9 mg di cloruro di sodio per ml (corrispondenti a 3,54 mg di sodio per ml). Si deve tenere conto di ciò per i pazienti a regime dietetico iposodico. Popolazione pediatrica Adenosina può scatenare aritmie atriali e, quindi, può portare ad un'accelerazione ventricolare nei bambini con sindrome di Wolff-Parkinson-White (WPW). Vedere anche paragrafo 5.1. Non è stata stabilita l'efficacia della somministrazione intraossea. Pazienti con patologie renali e/o epatiche Dal momento che l'adenosina esogena non è metabolizzata né dai i reni né dal fegato, l'efficacia e la tollerabilità di adenosina non vengono influenzate da compromissione epatica o danno renale.

Farmaci

SANOFI SpA

ADENOSCANINF 6F 30MG 10ML

PRINCIPIO ATTIVO: ADENOSINA

PREZZO INDICATIVO:295,00 €

ACCORD HEALTHCARE ITALIA Srl

ADENOSINA ACC6FL 2ML 6MG/2ML

PRINCIPIO ATTIVO: ADENOSINA

PREZZO INDICATIVO:133,00 €

ACCORD HEALTHCARE ITALIA Srl

ADENOSINA AHCL6FL 30MG 10ML

PRINCIPIO ATTIVO: ADENOSINA

PREZZO INDICATIVO:400,40 €