DELSTRIGO 30CPR 100+300+245MG -Effetti indesiderati

DELSTRIGO 30CPR 100+300+245MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Riassunto del profilo di sicurezza Le reazioni avverse più frequentemente riportate, considerate possibilmente o probabilmente correlate a doravirina, sono state nausea (4%) e cefalea (3%). Tabella riassuntiva delle reazioni avverse Le reazioni avverse con sospetta (almeno possibile) relazione al trattamento sono elencate di seguito in base alla classificazione per sistemi e organi e alla frequenza. All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine di gravità decrescente. Le frequenze sono definite come segue: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, <1/1.000) o molto raro (<1/10.000). Tabella 2: Tabella riassuntiva delle reazioni avverse associate a doravirina/lamivudina/tenofovir disoproxil

Frequenza Reazioni avverse
Patologie del sistema emolinfopoietico  
Non comune neutropenia*, anemia*, trombocitopenia*
Molto raro aplasia specifica della serie rossa*
Infezioni ed infestazioni  
Raro esantema pustoloso
Disturbi del metabolismo e della nutrizione  
Non comune ipofosfatemia, ipokaliemia*
Raro ipomagnesiemia, acidosi lattica*
Disturbi psichiatrici  
Comune sogni anormali, insonnia¹
Non comune incubo, depressione², ansia³, irritabilità, stato confusionale, ideazione suicidaria
Raro aggressività, allucinazione, disturbo dell’adattamento, umore alterato, sonnambulismo
Patologie del sistema nervoso  
Comune cefalea, capogiro, sonnolenza
Frequenza Reazioni avverse
Non comune disturbo dell’attenzione, compromissione della memoria, parestesia, ipertonia, scarsa qualità del sonno
Molto raro neuropatia periferica (o parestesia)*
Patologie vascolari
Non comune ipertensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Comune tosse*, sintomi nasali*
Raro dispnea, ipertrofia delle tonsille
Patologie gastrointestinali
Comune nausea, diarrea, dolore addominale4, vomito, flatulenza
Non comune stipsi, fastidio addominale5, distensione addominale, dispepsia, feci molli6, disturbo della motilità gastrointestinale7, pancreatite*
Raro tenesmo rettale
Patologie epatobiliari
Raro steatosi epatica*, epatite*
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune alopecia*, eruzione cutanea8
Non comune prurito
Raro dermatite allergica, rosacea, angioedema*
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Comune patologie muscolari*
Non comune mialgia, artralgia, rabdomiolisi*, debolezza muscolare*
Raro dolore muscoloscheletrico, osteomalacia (manifestata come dolore osseo e raramente ha contribuito a fratture)*, miopatia*
Patologie renali e urinarie
Non comune creatinina aumentata*, tubulopatia renale prossimale (inclusa la sindrome di Fanconi)*
Raro lesione traumatica renale acuta, patologia renale, calcolo urinario, nefrolitiasi, insufficienza renale acuta*, insufficienza renale*, necrosi tubulare acuta*, nefrite (inclusa nefrite interstiziale acuta)*, diabete insipido nefrogenico*
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune stanchezza, febbre*
Non comune astenia, malessere
Raro dolore toracico, brividi, dolore, sete
Esami diagnostici
Comune alanina aminotransferasi aumentata9
Non comune aspartato aminotransferasi aumentata, lipasi aumentata, amilasi aumentata, emoglobina diminuita
Raro creatinina fosfochinasi ematica aumentata
*Tale reazione avversa non è stata identificata come reazione avversa associata a doravirina dalla Fase III degli studi clinici (DRIVE-FORWARD, DRIVE-AHEAD, DRIVE-SHIFT), ma è inclusa in questa tabella come reazione avversa sulla base del Riassunto delle caratteristiche del prodotto di 3TC e/o TDF. È utilizzata la classe di frequenza più alta riportata nel Riassunto delle caratteristiche del prodotto di 3TC o TDF. Tale reazione avversa può verificarsi come una conseguenza della tubulopatia renale prossimale. Non si ritiene che sia causalmente associata a tenofovir disoproxil in assenza di questa condizione. ¹insonnia comprende: insonnia, insonnia iniziale e disturbo del sonno ²depressione comprende: depressione, umore depresso, depressione maggiore e disturbo depressivo persistente ³ansia comprende: ansia e disturbo ansioso generalizzato 4dolore addominale comprende: dolore addominale e dolore addominale superiore 5fastidio addominale comprende: fastidio addominale e fastidio epigastrico 6feci molli comprende: feci molli e feci anormali 7disturbo della motilità gastrointestinale comprende: disturbo della motilità gastrointestinale e movimenti intestinali frequenti 8eruzione cutanea comprende: eruzione cutanea, eruzione cutanea maculare, eruzione cutanea eritematosa, eruzione cutanea generalizzata, eruzione cutanea maculo-papulare, eruzione cutanea papulare e orticaria 9alanina aminotransferasi aumentata comprende: alanina aminotransferasi aumentata e danno epatocellulare Sindrome da riattivazione immunitaria In pazienti affetti da HIV con deficienza immunitaria severa al momento dell’inizio della terapia antiretrovirale di combinazione (CART), può insorgere una reazione infiammatoria a infezioni opportunistiche asintomatiche o residuali. Sono stati riportati anche disturbi autoimmuni (come la malattia di Graves e l’epatite autoimmune); tuttavia, il tempo di insorgenza registrato è più variabile e questi eventi possono verificarsi molti mesi dopo l’inizio del trattamento (vedere paragrafo 4.4). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco, sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioniavverse.

Farmaci

MSD ITALIA Srl

DELSTRIGO30CPR 100+300+245MG

PRINCIPIO ATTIVO:

PREZZO INDICATIVO:1.302,06 €