Rifare il seno dopo quadrantectomia
Buongiorno, dopo 4 anni dalla quadrantectomia per carcinoma in situ, her 2, mi sono decisa di rifare il seno e vorrei sapere qual'è l'iter da seguire? Devo contattare sempre il senologo che mi ha operata oppure posso scegliere di farlo presso un'altra struttura? Ci sono costi da sostenere oppure è gratuito come mi è stato detto? Grazie mille per la rispostaLa risposta
Gentile signora le informazioni che lei fornisce sono scarse per poterle dare un suggerimento. Non ci dice se ha fatto una radioterapia, se sta ancora effettuando delle terapie, quanti anni ha, le altre caratteristiche del tumore, ecc. In oltre non capisco cosa intenda per “rifare”il seno. Protesi? lipofilling? mastopessi? In ogni caso ogni intervento mirato al solo fatto estetico almeno nella Regione Lazio non è consentito il regime di SSN e quindi pubblico, a meno che ad esempio non vi siano particolari esigenze di cura (come ad esempio la gigantomastia, seno molto voluminoso, se questo provoca una alterazione della postura e della colonna vertebrale comprovata da esami fisiatrici). In ogni caso il suo primo riferimento dovrà essere l’oncologo e il senologo radiologo che le diranno se con un intervento di plastica il suo seno potrà essere studiato e valutato bene mediante mammografia, RM ecografia a fini oncologici. Successivamente si rivolgerà ad una chirurgia plastica.
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Le rispondo solo ora perché Starbene ha avuto un problema di server e queste domande non erano mai a me giunte. Il piccolo nodulo anche se di solo 6mm e in una area di diversa densità del seno...
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Purtroppo sì. Deve fare una ecografia nell’area segnalata dalla risonanza magnetica e se si rileva una lesione sospetta, eseguire una micro io sia o almeno un esame citologico
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