Intestino irritabile

Buongiorno, le scrivo perché non so più come fare. Nel 2016 ho sofferto di afte intestinali, dopo aver fatto opportuna colonscopia. I disturbi erano crampi intestinali forti e diarrea cronica. Ho risolto con pentacol e altri due parafarmaci di cui non ricordo il nome. Successivamente notavo altri disturbi (premetto che ho avuto un periodo di forte stress) come flatulenza, aria in pancia, gonfiore addominale. Purtroppo questi disturbi si presentano tutt'ora. Ho fatto il breath test per il lattosio e sono risultata positiva. Ho tolto il lattosio dalla mia alimentazione ma, nonostante questo il tutto si ripresenta. Secondo lei è possibile che io abbia qualche disturbo più serio all'intestino? Grazie in anticipo per la sua riposta.

La risposta

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Gentilissimo/a,Credo valga la pena rivalutare la Sua storia clinica e valutare se ripetere alcuni esami; la presenza di afte a livello dell’intestino può essere dovuta alla preparazione o all’assunzione di farmaci anti-infiammatori non steroidei, ma può anche essere legata alla presenza di alcune malattie intestinali; pertanto, il mio consiglio è quello di farsi prendere in carico da un Collega Gastroenterologo per escludere la presenza di una malattia intestinale e per gestire nel migliore dei modi il corteo sintomatologia, qualora fosse dovuto semplicemente dovuti ad alterazioni della motilità e della sensibilità intestinale.

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