Le risposte di Dott. Maurizio Hanke
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Non ci sono collegamenti tra le analisi riportate e la lentezza della guarigione delle piccole ferite. Per verificare se avesse alterazioni della coagulazione e della formazione del tappo...
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Si tratta di levi alterazioni che spesso registriamo. Può, per sua sicurezza, ripetere l’esame a distanza di tempo per verificare se tali alterazioni avessero un carattere...
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Potrebbe trattarsi di una alterazione conseguente al trattamento corticosteroideo.
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E’ sopra il livello della normalità che non conosce variazioni dovute all’età. Pertanto deve controllare nel tempo i valori pressori e eventualmente farsi prescrivere una terapia...
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Deve tornare dal dentista, e sottoporsi ad accertamenti come la radiografia dell’arcata dentaria e individuare la causa della infiammazione gengivale.
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Se la richiesta attiene ad una pratica assicurativa in corso,di regola, gli esami sarebbero a carico dell’infortunato che, ovviamente, per le spese sostenute, potrà rivalersi sulla...
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Ci sono molte ipotesi che possono giustificare tale andamento febbrile. E’ superfluo che io la inviti a sottoporsi ad esami ed approfondimenti clinici: Il suo medico saprà consigliarla.
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Deve tornare dal dentista. Dovrà effettuare una radiografia e scoprire la causa della infiammazione della gengiva.
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Se sta assumendo antibiotici, continui. Se i sintomi persistono deve fare un Mono-test per escludere la mononucleosi.
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La febbre quando tende a scendere può dare sudorazione profusa, quindi nel suo caso potrebbe trattarsi di questo. Aspetti ancora un paio di giorni poi se i sintomi persistono, deve fare altre...
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