Come combattere lo stress in 3 mosse

Quali sono i sintomi e le cause di questo fenomeno sempre più in crescita? Come affrontarlo in modo pratico e sereno?



di Paola Toia

STRESS: COS’È, SINTOMI E CAUSE

Il primo a parlare di stress è stato il medico austriaco Hans Selye (1907-1982), che lo definì come una “risposta aspecifica dell’organismo a ogni richiesta effettuata su di esso” (cit., 1976). In base alla durata dell’evento stressante si possono distinguere due tipi di stress: ‘acuto’ se limitato nel tempo e ‘cronico’ se prolungato. Si chiama, infine, ‘stress cronico intermittente’ una condizione critica che si presenta a intervalli regolari, con una durata limitata e un buon livello di prevedibilità.

Quali sono i sintomi dello stress? Possono essere diversi, innescandosi a catena o compenetrandosi l’un l’altro: stanchezza generale, tachicardia, insonnia, dolori muscolari, ulcera, colite, gastrite, diarrea, mal di pancia, acne, malfunzionamento della tiroide, difficoltà a respirare, cambio di voce, frequente urinazione, apatia, confusione mentale, irritabilità, abbassamento delle difese immunitarie…

Le cause possono essere riconducibili a stili di vita sempre più incalzanti, lavori frenetici, situazioni sentimentali instabili, condizioni famigliari critiche (violenze, separazioni, divorzi), preoccupazioni generali, situazioni di pericolo, traumi infantili, gravidanza e parto, problemi di natura finanziaria e di salute (personali o delle personali vicine).

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1. COME COMBATTERE LO STRESS? PARTIRE DALL’ALIMENTAZIONE

Quando si è stressati spesso si è stanchi, come se si fosse prosciugati da tutte le energie e un po’ apatici. Per tirarsi su di morale e darsi una bella carica, la cosa migliore è scegliere alimenti naturali e alcalinizzanti, ricchi di sali minerali e vitamine (importantissimi sono il magnesio e la vitamina B), come cereali integrali, legumi, pesci di piccola taglia, semi oleosi, olio extravergine di oliva, frutta e verdura di stagione (meglio se a ‘km 0’ o biologiche), frutta secca, soia, germe di grano, derivati del latte, uova, carne di maiale, interiora in modo da fornire all’organismo tutti i nutrienti che gli sono necessari per recuperare le energie. Assumere il potassio aiuta a regolare la pressione in aumento, quando si è stressati e abbassa contemporaneamente il rischio di infarto.

In particolari condizioni possono risultare utili anche l’alga spirulina (eccellente integratore alimentare naturale), il ginseng, l’ eleuterococco (noto anche come ginseng siberiano), la pappa reale, il polline, la rodiola (pianta perenne molto utilizzata in fitoterapia)…

Da evitare: cibi confezionati, ricchi di dolcificanti e bevande zuccherate.

Sotto stress si incorre più facilmente nella disidratazione e quindi andrebbe aumentato il consumo di acqua lontano dai pasti, ma anche di tisane biologiche. Anche un paio di quadratini di cioccolato possono essere un toccasana!

2. DISINTOSSICARE IL CORPO: I RIMEDI NATURALI, LA FITOTERPIA E…

Per migliorare le proprie condizioni psicofisiche si può partire dall’utilizzo di piante in grado di rafforzare il sistema immunitario, endocrino, nervoso e cardio-circolatorio, favorendo la capacità di resistenza e di recupero dell'organismo. Le piante utili allo scopo sono: la passiflora (Passiflora incarnata), le cui foglie hanno proprietà calmanti e antispasmodiche; la rodiola (Rhodiola rosea), che combatte stanchezza, affaticamento e insonnia; la maca delle Ande (Lepidium meyenii con proprietà afrodisiache e rivitalizzanti; la griffonia (Griffonia simplicifolia), i cui semi svolgono un’azione antidepressiva; l’iperico (Hypericum perforatum), che agisce come riequilibrante del tono dell'umore; la lavanda (Lavandula angustifolia per stendere i nervi.

Svolgono una particolare azione rivitalizzante su mente e corpo i fiori di Bach, fra cui: Elm  per gli stati di stress scaturiti dall'ansia; Hornbeam per combattere la ‘sindrome del lunedì mattina’; Olive per chi sta lavorando molto o è sottoposto a un periodo frenetico.

Lo stress può essere combattuto anche con gli olii essenziali, che hanno effetti riequilibranti sul sistema ormonale, contribuendo alla corretta funzionalità delle ghiandole endocrine che producono gli ormoni regolatori del nostro orologio biologico (come ciclo sonno/veglia o fame/sazietà).

Attività come leggere un buon libro, trascorrere del tempo all’aria aperta o fare un po’ di sport sono altrettanto benefiche per il sistema nervoso e non va dimenticato lo yoga, che agisce sia sulla mente sia sul corpo attraverso esercizi di respirazione, posizioni specifiche e meditazione. Il tutto può diventare ancora più rilassante con la musica e l’aromaterapia (l’impiego di olii essenziali per il raggiungimento del benessere).

3. ESSERE POSITIVI

Uno dei modi per sconfiggere lo stress è la ferma intenzione di andare oltre questa condizione, lavorando su se stessi. Il primo passo nella giusta direzione sarà una seria auto-analisi per individuare le probabili fonti di stress. Poi si potrà provare a regimentare la situazione cercando le soluzioni che aiutino ad abbassare i momenti di tensione.

Si deve anche partire dal presupposto che nella vita ci saranno sempre eventi critici che turberanno la quiete, ma con il giusto spirito e ben saldi di mente sarà possibile affrontare qualsiasi cosa. Alle volte sarà necessario delegaredire ‘no’ a certe richieste per non essere sopraffatti dagli eventi.

Uno spirito positivo può fare la differenza! I più ansiosi tentino di vivere la realtà quotidiana con un atteggiamento tranquillo e riflessivo anche aiutandosi con il respiro. Non si torturino con pensieri negativi, ma aprano la mente al bello e si sforzino di trovare le soluzioni ai problemi ‘in corso’.  

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