Floriterapia di Bach

Floriterapia di Bach
Sicurezza d’impiego
Il salice è citato nelle monografie dell’ESCOP. Nell’adulto non presenta effetti collaterali di rilievo, se usato a dosi adeguate e per periodi di tempo non troppo lunghi. Può causare disturbi a carico dell’apparato digerente (molto meno frequenti di quelli causati dagli antinfiammatori) o, in persone allergiche all’acido acetilsalicilico, prurito ed eritema cutaneo; dosi uniche molto alte di salicina o anche basse dosi, se assunte per lungo tempo, possono causare danni renali. Il trattamento con salice è controindicato nel bambino perché la salicina (principio attivo del salice) è molto simile all’acido acetilsalicilico, sostanza che è responsabile in età pediatrica di una patologia rara ma grave, la sindrome di Reye (questo è anche il motivo per cui in età pediatrica è proibito utilizzare farmaci di questo tipo); poiché mancano studi clinici che ne confermino la sicurezza d’impiego in gravidanza e durante l’allattamento, se ne raccomanda un utilizzo prudente e solo su prescrizione medica. Non sono note interazioni con altri farmaci e solo a scopo prudenziale, vista la somiglianza con l’acido acetilsalicilico, è bene evitare di assumere il salice contemporaneamente a farmaci anticoagulanti.
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