Dermatologia ed estetica
Nevi melanocitari
Varianti
Nevo di Sutton
Il nevo di Sutton (o nevo con alone) è un nevo melanocitico, circondato da un’area ipocromica o acromica, concentrica e uniforme, in cui talvolta si possono ritrovare peli bianchi; il nevo può essere acquisito o congenito, e si localizza più frequentemente al tronco in soggetti adolescenti o giovani adulti. L’alone ipocromico o acromico compare nel corso di giorni o settimane e il nevo può rimanere immodificato o perdere il pigmento, assumendo colore prima roseo e poi bianco. Talvolta può regredire completamente; in questi casi l’area ipocromica o acromica può persistere per un lungo periodo (anche anni). La repigmentazione può avvenire a partire dalla periferia. Il nevo di Sutton può associarsi ad altre condizioni patologiche, in particolare alla vitiligine.
Nevo di Meyerson
Il nevo di Meyerson (o nevo con alone di dermatite) è un nevo melanocitico acquisito o congenito, circondato da un’area concentrica di cute eczematosa. Presenta dimensioni e forma variabili, con colore spesso modificato dalla dermatite; nel momento in cui questa va incontro a risoluzione, dopo qualche settimana o mese, la lesione nevica rimane immutata. Il fenomeno può coinvolgere anche più nevi contemporaneamente. L’uso di corticosteroidi topici è in grado di indurre una rapida regressione del processo infiammatorio, specie se associato a irradiazione con UVB a banda stretta (microfototerapia Bioskin).
Nevo melanocitico combinato
Questo tipo di nevo si caratterizza per il fatto che due o più nevi melanocitici acquisiti e/o congeniti coesistono in una singola lesione. L’aspetto clinico è quello di una collisione fra nevi per adiacenza o per sovrapposizione parziale o totale: le dimensioni sono variabili, il colore è duplice (nella maggior parte dei casi nelle tonalità del bruno, del blu, del nero o del rosa-rosso) e la forma tale da giustificare la presenza di due componenti distinte.
Nevo melanocitico persistente
Il nevo melanocitico persistente (o ricorrente) è una lesione pigmentata che insorge in sede di incompleta asportazione di un nevo melanocitico acquisito o congenito. Compare nel contesto di una cicatrice o nella sua immediata periferia, dopo un periodo di tempo variabile dall’evento che ha portato all’asportazione parziale del nevo, e ha generalmente dimensioni di pochi millimetri, colore bruno chiaro o scuro (più raramente nero-bluastro) e forma asimmetrica con bordi indentati ben definiti.
Nevo melanocitico in regressione
Un nevo melanocitico in regressione è un nevo melanocitico acquisito o congenito che presenta aree ipocromiche o acromiche e/o di atrofia, non secondarie a traumi e senza storia di alone periferico ipocromico. Le dimensioni sono quelle proprie del nevo, il colore si attenua in maniera omogenea o localmente e la forma si modifica con una riduzione progressiva del volume e appiattimento del profilo.
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