di Oscar Puntel
Buone notizie sul fronte tumori: per la prima volta in Italia, in una legge di bilancio, sono stati stanziati fondi per terapie innovative contro il cancro. Si tratta di 500milioni di euro, blindati dentro il Fondo sanitario nazionale.
Avremo così a disposizione nuovi trattamenti immuno-oncologici e farmaci in grado di riconoscere alcune molecole target, agendo in modo mirato sulle cellule tumorali. Si tratta di 500milioni di euro, blindati dentro il Fondo Sanitario Nazionale che è di 113 miliardi di euro, stando alla bozza della legge di bilancio 2017 al vaglio dell’Unione europea e del Parlamento.
La somma servirà per «garantire a tutti i pazienti oncologici l'accesso alle terapie per cui è riconosciuto il carattere di “innovatività”» ha spiegato il presidente dell’Associazione italiana di oncologia medica, Carmine Pinto. Queste cure, proprio perché le tecnologie con cui si producono sono molto sofisticate, hanno un costo molto elevato e le singole Aziende sanitarie non riuscivano a procurarsele.
«Oggi una parte dei circa 350mila malati oncologici in trattamento potrà beneficiare di questi nuovi protocolli terapeutici, in base alla tipologia di tumore. Il nuovo Fondo è un contributo importante per garantire i nuovi farmaci a tutti i pazienti che ne avranno bisogno. Alle aziende ospedaliere permetterà una migliore programmazione, senza trovarsi in difficoltà di bilancio», precisa Pinto.
Ma come funzionano questi nuovi farmaci? Continua a sfogliare l’articolo per saperne di più.
ottobre 2016
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