PRAMIPEXOLO SAND 30CPR 0,18MG -Effetti indesiderati

PRAMIPEXOLO SAND 30CPR 0,18MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Reazioni avverse attese Le seguenti reazioni avverse sono attese con l’uso di pramipexolo: sogni anomali, amnesia, sintomi comportamentali di disturbi del controllo degli impulsi e compulsioni come alimentazione incontrollata, shopping compulsivo, ipersessualità, gioco d’azzardo patologico, insufficienza cardiaca, confusione mentale, stipsi, delirium, delirio, capogiri, discinesia, dispnea, senso di affaticamento, allucinazioni, cefalea, singhiozzo, ipercinesia, iperfagia, ipotensione, inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico, insonnia, alterazioni della libido, nausea, paranoia, edema periferico, polmonite, prurito, eruzione cutanea ed altre reazioni di ipersensibilità; irrequietezza, sonnolenza, episodi di sonno ad esordio improvviso, sincope, alterazioni della vista inclusa diplopia, vista sfuocata e acutezza visiva ridotta, vomito, calo di peso accompagnato da calo di appetito, aumento di peso. Sulla base dell’analisi dei dati accorpati degli studi controllati verso placebo, comprendenti un totale di 1.923 pazienti trattati con pramipexolo e 1.354 pazienti trattati con placebo, le reazioni avverse sono state frequentemente riportate in entrambi i gruppi. Il 63% dei pazienti trattati con pramipexolo ed il 52% dei pazienti trattati con placebo ha riportato almeno una reazione avversa. Le tabelle 1 e 2 mostrano la frequenza delle reazioni avverse al farmaco dagli studi clinici controllati verso placebo sia per la malattia di Parkinson che per la Sindrome delle Gambe senza Riposo. Le reazioni avverse al farmaco riportate in queste tabelle sono quelle verificatesi nello 0,1% o più dei pazienti trattati con pramipexolo e che sono state segnalate significativamente più spesso nei pazienti trattati con pramipexolo che in quelli trattati con placebo, o dove la reazione sia stata ritenuta clinicamente rilevante. La maggior parte delle reazioni avverse al farmaco sono state da lievi a moderate, esse solitamente si manifestano all’inizio della terapia e poi per la maggior parte tendono a scomparire continuando il trattamento. All’interno della classificazione per sistemi e organi, le reazioni avverse sono elencate per frequenza (numero di pazienti che si prevede manifestino la reazione), utilizzando le seguenti categorie: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Malattia di Parkinson, eventi avversi più comuni Le reazioni avverse al farmaco più comunemente riportate (≥5%) in pazienti con la malattia di Parkinson, più frequenti con il trattamento con pramipexolo rispetto a placebo sono state nausea, discinesia, ipotensione, capogiri, sonnolenza, insonnia, stipsi, allucinazioni, cefalea e senso di affaticamento. L’incidenza della sonnolenza è più alta a dosi maggiori di 1,5 mg di sale al giorno (vedere paragrafo 4.2). Una reazione avversa al farmaco più frequente in associazione a levodopa è stata discinesia. L’ipotensione può verificarsi all’inizio del trattamento, specialmente se pramipexolo è titolato troppo velocemente. Tabella 1: Malattia di Parkinson

Classificazione per Sistemi e Organi Reazioni Avverse al Farmaco
Infezioni ed infestazioni
Non comune polmonite
Patologie endocrine
Non comune inappropriata secrezione di ormone antidiuretico¹
Disturbi psichiatrici
Comune sogni anomali, sintomi comportamentali di disturbi del controllo degli impulsi e compulsioni; stato confusionale, allucinazioni, insonnia
Non comune alimentazione incontrollata¹, shopping compulsivo, delirio, iperfagia¹, ipersessualità, disturbi della libido, paranoia, gioco d’azzardo patologico, irrequietezza, delirium
Raro mania
Patologie del sistema nervoso
Molto comune capogiri, discinesia, sonnolenza
Comune cefalea
Non comune amnesia, ipercinesia, episodi di sonno ad esordio improvviso, sincope
Patologie dell’occhio
Comune alterazioni della vista inclusa diplopia, vista offuscata e acutezza visiva ridotta
Patologie cardiache
Non comune insufficienza cardiaca¹
Patologie vascolari
comune ipotensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune dispnea, singhiozzo
Patologie gastrointestinali
Molto comune nausea
Comune stipsi, vomito
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non comune ipersensibilità, prurito, rash
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune senso di affaticamento, edema periferico
Esami diagnostici
Comune calo di peso accompagnato da calo di appetito
Non comune aumento di peso
¹ Questo effetto indesiderato è stato osservato nell’esperienza post–marketing. Con la certezza del 95%, la categoria frequenza non è maggiore di "non comune", ma potrebbe essere inferiore. Una stima precisa della frequenza non è possibile in quanto l’effetto indesiderato non si è verificato in un database degli studi clinici su 2.762 pazienti con malattia di Parkinson trattati con pramipexolo. Sindrome delle Gambe senza Riposo, reazioni avverse più comuni Le reazioni avverse al farmaco più comunemente riportate (≥5%) in pazienti con la sindrome delle Gambe senza Riposo trattati con pramipexolo sono state nausea, cefalea, capogiri e senso di affaticamento. Nausea e senso di affaticamento sono stati riportati più spesso in pazienti donne trattate con pramipexolo (20,8% e 10,5%, rispettivamente) se paragonate con gli uomini (6,7% e 7,3% rispettivamente). Tabella 2: Sindrome delle Gambe senza Riposo
Classificazione per Sistemi e Organi Reazioni Avverse al Farmaco
Infezioni ed infestazioni
Non comune Polmonite¹
Patologie endocrine
Non comune inappropriata secrezione di ormone antidiuretico¹
Disturbi psichiatrici
Comune sogni anomali, insonnia
Non comune Sintomi comportamentali di disturbi del controllo degli impulsi e compulsioni come alimentazione incontrollata, shopping compulsivo, ipersessualità e gioco d’azzardo patologico¹; stato confusionale, delirio¹, allucinazioni, iperfagia¹, disturbi della libido, paranoia¹, irrequietezza, mania¹, delirium¹
Patologie del sistema nervoso
Comune capogiri, cefalea, sonnolenza
Non comune amnesia¹, discinesia, ipercinesia¹, episodi di sonno ad esordio improvviso, sincope
Patologie dell’occhio
Non comune alterazioni della vista inclusa diplopia, vista offuscata e acutezza visiva ridotta
Patologie cardiache
Non comune insufficienza cardiaca¹
Patologie vascolari
Non comune ipotensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune dispnea, singhiozzo
Patologie gastrointestinali
Molto comune nausea
Comune stipsi, vomito
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non comune ipersensibilità, prurito, rash
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune senso di affaticamento
Non comune edema periferico
Esami diagnostici
Non comune calo di peso accompagnato da calo di appetito, aumento di peso
¹ Questo effetto indesiderato è stato osservato nell’esperienza post–marketing. Con la certezza del 95%, la categoria frequenza non è maggiore di "non comune", ma potrebbe essere inferiore. Una stima precisa della frequenza non è possibile in quanto l’effetto indesiderato non si è verificato in un database degli studi clinici su 1.395 pazienti con la Sindrome delle Gambe senza Riposo trattati con pramipexolo. Sonnolenza Il pramipexolo è comunemente associato a sonnolenza ed è stato associato non comunemente a sonnolenza eccessiva diurna ed episodi di sonno ad esordio improvviso (vedere anche paragrafo 4.4). Alterazioni della libido Il pramipexolo può essere associato non comunemente ad alterazioni della libido (aumento o diminuzione). Disturbi del controllo degli impulsi Gioco d’azzardo patologico, aumento della libido, ipersessualità, spese o acquisti compulsivi, alimentazione incontrollata ed alimentazione compulsiva possono verificarsi in pazienti trattati con agonisti della dopamina, incluso pramipexolo (vedere paragrafo 4.4). In uno studio trasversale, di screening retrospettivo e caso controllo effettuato su 3.090 pazienti con malattia di Parkinson, il 13,6% di tutti i pazienti trattati con dopaminergici o non–dopaminergici manifestava sintomi di disturbo del controllo degli impulsi durante i sei mesi passati. Le manifestazioni osservate includevano gioco d’azzardo patologico, shopping compulsivo, alimentazione incontrollata e comportamento sessuale compulsivo (ipersessualità). Possibili fattori di rischio indipendenti per i disturbi del controllo degli impulsi includevano trattamenti dopaminergici e dosi più elevate di trattamento dopaminergico, età inferiore (≤ 65 anni), il non essere sposati e familiarità riferita dal paziente con il gioco d’azzardo patologico. Insufficienza cardiaca Negli studi clinici e nell’esperienza post–marketing è stata riportata insufficienza cardiaca in pazienti trattati con pramipexolo. In uno studio farmacoepidemiologico l’uso di pramipexolo è stato associato ad un aumentato rischio di insufficienza cardiaca rispetto al non–uso di pramipexolo (rapporto di rischio osservato pari a 1,86; 95% CI, 1,21–2,85). Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

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