AMICASILIM EV 10F 500MG/2ML

PHARMATEX ITALIA Srl

Principio attivo: AMIKACINA SOLFATO

ATC: J01GB06 Descrizione tipo ricetta:
OSP - USO OSPEDALIERO
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: H Forma farmaceutica:
SOLUZIONE INIETTABILE
Presenza Lattosio: No lattosio
AMICASIL IM EV 10F 500MG/2ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Amicasil è indicato nel trattamento a breve termine per infezioni gravi da ceppi sensibili di germi gram-negativi, comprese le specie di Pseudomonas, E. Coli, Proteus indolo + e indolo -, di Providencia, del gruppo Klebsiella-enterobacter -Serratia, e di Acinetobacter. Questo antibiotico si dimostra efficace : - nella terapia delle batteriemie, delle setticemie e delle sepsi neonatali; - nella terapia delle infezioni gravi delle vie respiratorie, delle ossa e delle articolazioni, del SNC (inclusa la meningite), delle infezioni intra addominali (inclusa la peritonite), delle ustioni e delle infezioni post-operatorie (incluse quelle della chirurgia vascolare); - nella terapia delle infezioni gravi, complicate e ricorrenti, delle vie urinarie, causate da germi Gram-negativi. Per contro, come gli altri aminoglicosidi, l’amikacina non è indicata negli episodi infettivi iniziali non complicati del tratto urinario, quando l’agente eziologico è sensibile ad antibiotici potenzialmente meno tossici; - nella terapia delle infezioni da stafilococco; perciò si può adottare come terapia d’attacco in caso di infezioni stafilococciche accertate o presunte, quando il paziente è allergico ad altri antibiotici o è presente un’ infezione mista da stafilococchi e Gram-negativi; - nella terapia delle sepsi neonatali, quando il test di sensibilità indica che altri aminoglicosidi non si possono impiegare. In tali casi può essere indicata anche una terapia concomitante con un antibiotico di tipo penicillinico, a causa della possibilità di sovrinfezione da Gram-positivi (streptococchi o pneumococchi). Amicasil è in grado di combattere le infezioni da germi Gram-negativi resistenti alla gentamicina ed alla tobramicina, particolarmente da Proteus rettgeri, Providencia stuartii, Serratia mercescens e Pseudomonas aeruginosa.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

L’uso contemporaneo o seriale di altri agenti neurotossici, ototossici o nefrotossici e in particolare kanamicina, gentamicina, tobramicina, neomicina, streptomicina, bacitracina, cisplatino, amfotericina B, ciclosporina, tacrolimus, cefaloridina, paromomicina, viomicina, polimixina B, colistina, vancomicina, o altri aminoglicosidi, deve essere evitato sia per via sistemica sia per via topica a causa della possibilità di effetti additivi. Un aumento della nefrotossicità è stato riportato dopo somministrazione parenterale in concomitanza all’uso di antibiotici aminoglicosidi e cefalosporine. Uso concomitante di cefalosporina può elevare le misurazioni del livello di creatinina sierica in maniera falsa. L’uso concomitante di amikacina solfato iniettabile con potenti diuretici (acido etacrinico o furosemide) deve essere evitato in quanto i diuretici da soli possono causare ototossicità. Inoltre, quando somministrati per via endovenosa, i diuretici possono aumentare la tossicità degli aminoglicosidi alterando le concentrazioni dell’antibiotico nel siero e nei tessuti. Una riduzione nell’attività sierica può verificarsi anche quando un farmaco aminoglicosidico o di tipo penicillinico è somministrato in vivo mediante diverse vie. C’è un aumento del rischio di ipocalcemia quando gli aminoglicosidi sono somministrati con bifosfonati. C’è un aumento del rischio di nefrotossicità e probabilmente di ototossicità quando gli aminoglicosidi sono somministrati con composti a base di platino. La tiamina (vitamina B1) somministrata in concomitanza può essere inattivata dal bisolfito di sodio il componente reattivo dell’amikacina solfato. L’ indometacina può aumentare la concentrazione plasmatica di amikacina nei neonati. Nei pazienti trattati con anestetici, bloccanti neuromuscolari, come la succinilcolina, decametonio, atracurium, rocuronio, vecuronio o in pazienti trattati con massicce trasfusioni di sangue trattato con citrato anticoagulante c’è il rischio di paralisi respiratoria.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

AMICASIL 500 mg/2 ml soluzione iniettabile Una fiala contiene: Principio Attivo: Amikacina solfato mg 667,5 (pari ad amikacina mg 500) Per gli eccipienti vedere p.6.1

Farmaci

B.BRAUN MILANO SpA

AMIKACINA B.BRAUNEV 10F 500MG

PRINCIPIO ATTIVO: AMIKACINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:65,87 €

B.BRAUN MILANO SpA

AMIKACINA B.BRAUNEV 10FL 1G

PRINCIPIO ATTIVO: AMIKACINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:131,74 €

TEVA ITALIA Srl

AMIKACINA TEVAIM EV 1F 1G 4ML

PRINCIPIO ATTIVO: AMIKACINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:6,88 €