hero image

Igiene intima: come scegliere il detergente a seconda dell’età

Dedichi la giusta attenzione all’igiene delle parti intime? Scopri qui quali sono i prodotti più adatti, a seconda dell’età, della situazione ormonale e della presenza di eventuali infiammazioni

credits: iStock




Un ripassino o un check della tua igiene intima per capire se è quella giusta per te? Lo facciamo con la consulenza di un superesperto: il professor Enrico Semprini, ginecologo e immunologo riproduttivo a Milano.


Durante la pubertà

Quale detergente si deve usare quando inizia lo sviluppo sessuale? «Se non ci sono particolari problemi il sapone di Marsiglia assicura una detersione efficace. Se si preferisce un detergente intimo specifico, meglio scegliere un prodotto privo di componenti aromatiche o deodoranti, che potrebbero risultare allergizzanti», spiega l’esperto.

Oltre a lavarsi, poi, è fondamentale asciugarsi bene: «L’umidità, specie se intrappolata in indumenti sintetici, facilita la macerazione dei tessuti e, quindi, la possibile insorgenza di infezioni, prevalentemente di tipo fungino come la Candida», sottolinea lo specialista.


Quando inizia l’attività sessuale

Con i primi rapporti sessuali, diventa più facile l’insorgenza di infezioni o infiammazioni. «Purtroppo non ci sono detergenti in grado di prevenire le malattie: quando si manifestano, è bene che siano sempre diagnosticate e poi curate con prodotti specifici, suggeriti dal medico», premette il professor Semprini.

«Alle donne facilmente soggette a infiammazioni consiglio detergenti intimi che abbiano un basso potere tensioattivo (lo si capisce dal fatto che non fanno schiuma) e un ph acido o il più vicino possibile a quello fisiologico, che è intorno a 4,5.

Il sapone “normale” in questi casi, è meno indicato perché è basico, e potrebbe interferire con l’acidità dei tessuti genitali femminili, che è un meccanismo di difesa proprio contro le infezioni batteriche». Le regole dell’igiene intima non variano nei giorni del ciclo, anche se si può sentire il bisogno di detergersi con maggiore frequenza.


Nel periodo della menopausa

In questa fase la carenza di estrogeni, tipica della fine della vita fertile, può portare a una certa secchezza dei tessuti. «La raccomandazione è sempre quella di rivolgersi al proprio ginecologo, nel caso si manifesti qualche disturbo o disagio particolare», sottolinea lo specialista.

«Se il medico non indica un detergente particolare, le regole dell’igiene intima restano quelle che hanno sempre funzionato bene nell’età fertile». Non poche donne, però, hanno paura di usare il detergente intimo troppo di frequente, perché pensano che possa accentuare la secchezza genitale.

«In realtà il suo uso non incide, in genere, in modo significativo sull’idratazione delle mucose», risponde il ginecologo. «Quindi se lo si desidera si può tranquillamente utilizzare il detergente anche più volte al giorno».


E per lui l’ideale è...

Grazie alla sua anatomia, l’uomo è più difeso da infezioni e infiammazioni. Però, una buona detersione quotidiana è una norma di igiene importante anche per lui.

«Consiglio di lavarsi con cura, anche più volte al giorno», dice Enrico Semprini. Con quale prodotto? «Si può usare acqua e sapone, oppure va benissimo anche il detergente intimo della partner».


Fai la tua domanda ai nostri esperti

Articolo pubblicato sul n. 29 di Starbene in edicola dal 4/7/2017

Leggi anche

Igiene intima: i rimedi "verdi"

Igiene orale: diversa per ogni età

Lubrificanti intimi: come sceglierli

I migliori detergenti intimi

Ginnastica intima e piacere sessuale

Vulvodinia: i sintomi e le cure