Fin dall'antichità il liquido seminale ha avuto importanti valenze simboliche e il suo utilizzo è stato contemplato per usi terapeutici, alimentari e rituali. In Giappone tradizioni come il bukkake, che negli anni Ottanta sarà ripreso dall'industria pornografica occidentale statunitense, rappresentavano antichi riti della fertilità: questa cerimonia era, infatti, praticata sulle giovani spose, le quali ricevevano sul viso lo sperma eiaculato dai maschi presenti come rito di iniziazione all'età adulta. Che dire, invece delle valenze nutritive e gli usi cosmetici tanto decantate sul web riguardo allo sperma? Abbiamo chiesto a Alberto Caputo, psichiatra e sessuologo, Presidente dello IES, di fare ordine nella confusione.