SE IL “PRIMA” TI METTE KO
Irritabilità, sbalzi d’umore, mal di testa, seno dolente, gonfiori: se nei giorni che precedono la comparsa del flusso si fanno sentire più del solito, non farti mancare il magnesio. «Una compressa da 300 mg al giorno calma gli spasmi muscolari uterini e il sistema nervoso.
Assumila preferibilmente al mattino, a partire dall’ovulazione, cioè circa 14 giorni dalle ultime mestruazioni, se hai un ciclo di 28 giorni, e fino alla loro ricomparsa», spiega la ginecologa. «Puoi anche associarlo a una compressa quotidiana da 40 mg di agnocasto, rimedio fitoterapico che attenua l’irascibilità e l’umore ballerino di quei giorni, sgonfiando seno e pancia».
In alternativa, se i sintomi sono insopportabili e diventi intrattabile, il ginecologo può prescriverti il pregnenolone. «È un ormone bioidentico, ossia una copia chimica di quello prodotto dall’organismo, quindi percepita dal corpo come assolutamente naturale, da prendere in compresse a dosaggio personalizzato sempre nei 14 giorni che precedono il flusso.
Armonizza altri due ormoni, il progesterone e la prolattina, il cui squilibrio, con l’abbassamento del primo e l’innalzamento della seconda, è responsabile dei fastidi premestruali », chiarisce la dottoressa Piloni.