Il Calendario Rosso per sensibilizzare contro il femminicidio
Particolare calendario da tavola, nei giorni rossi non indica le festività o le domeniche ma le donne vittime di femminicidio, che in Italia avviene in media ogni 3,8 giorni

Oggi l'ultimo saluto a Pamela Genini, uccisa a Milano dal fidanzato. Due giorni fa, sempre a Milano, è stata accoltellata letalmente dall'ex marito Luciana Ronchi. Proprio in questi giorni è in corso il processo contro il consorte di Emanuela Massicci, ad Ascoli, e contro l'ex di Nicoleta Rotaru, a Padova, entrambe ammazzate brutalmente.

Un elenco doloroso e drammatico. In Italia ogni 3,8 giorni viene commesso un femminicidio. Un dato scioccante, confermato dal triste trend del 2025, che ha già fatto registrare oltre 60 episodi nei primi 8 mesi dell'anno.
In questo contesto, su iniziativa dell’onorevole Chiara Gribaudo, presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati, è stato appena lanciato il Calendario Rosso.
Di impatto, si tratta di un calendario da tavolo dove l'orrida escalation di femminicidi balza subito alla vista, agghiacciante, creando però anche un luogo "sacro" e un mezzo per ricordare le vittime. Il codice visivo a cui siamo abituati (in nero i giorni feriali, in rosso domeniche e festività) viene ribaltato: i giorni rossi ricordano le donne vittime di femminicidio, a testimoniare la cruda statistica, mentre i restanti giorni neri, funzionali alla narrazione, contengono informazioni pratiche per affrontare e prevenire situazioni critiche, oltre a messaggi motivazionali pensati per sensibilizzare e sostenere chi si trova in situazioni di difficoltà.

Iniziativa di sensibilizzazione pro-bono, è patrocinata dal Comune di Milano e ideata da Havas Italia, tra i principali network internazionali di comunicazione integrata, a sostegno dell'associazione Donnexstrada, con la collaborazione di CNC Media, parte di eGroup Italy, media company e agenzia creativa.
«La violenza sulle donne va contrastata in tutti i modi possibili e questa iniziativa si inserisce perfettamente nella delicata e fondamentale parte di prevenzione e sensibilizzazione della società, che ancora troppo spesso sottovaluta questo problema», ha dichiarato l'onorevole Gribaudo. «Il Calendario Rosso ci ricorda, non nero su bianco ma appunto nero su rosso, di che numeri spaventosi stiamo parlando. Una donna ogni tre giorni viene uccisa, molto spesso all’interno delle mura domestiche, e il fenomeno non si può più trattare come emergenziale, bensì sistemico. Contare, contarci, è un passo importante, da cui la politica non può più sottrarsi. Ringrazio Havas Italia, Donnexstrada e CNC Media per questa occasione preziosa e per il lavoro quotidiano a favore delle donne».
«Siamo orgogliosi di presentare oggi il progetto Calendario Rosso, nato per ricordare ogni giorno le tante, troppe vittime di femminicidio che ancora oggi contiamo in Italia», ha dichiarato Caterina Tonini, ceo di Havas Creative Network Italia. «Questa iniziativa, di cui Havas è capofila, è pensata principalmente per le aziende: aderirvi significa scegliere di assumere un ruolo attivo e responsabile, non solo economico. Significa impegnarsi concretamente per generare cambiamento all’interno della propria organizzazione, promuovendo cultura sociale tra le persone e contribuendo così al benessere della società».

Il Calendario Rosso è acquistabile presso aziende ed enti con un impegno dimostrato sulla tematica, a un prezzo fisso calmierato di 15 euro, di cui il 50% dei proventi sarà interamente – e direttamente – devoluto dagli acquirenti all'associazione Donnexstrada, mentre il restante 50% sarà utile alla copertura dei costi di produzione e stampa.
Nell’ambito delle iniziative messe in campo da Havas ed CNC Media a supporto del Calendario Rosso si inserisce anche uno speciale spettacolo teatrale scritto e interpretato da Cathy La Torre, avvocata e attivista da anni impegnata nella difesa dei diritti delle donne e della comunità Lgbtqia+.
Lo spettacolo, con biglietti al costo simbolico di 5 euro (e incasso interamente devoluto a Donnexstrada), si terrà sabato 25 ottobre, presso il Teatro Filodrammatici di Milano.
Sul palco, insieme a Cathy La Torre – che attraverso un lungo monologo racconterà il ruolo cruciale della donna, troppo spesso taciuto, nella storia e nello sviluppo della nostra società, e affronterà il delicato tema del femminicidio - interverranno anche rappresentanti dell'associazione Donnexstrada, che porteranno al pubblico alcune delle storie, purtroppo reali, vissute in prima persona durante le tradizionali attività svolte a supporto delle tante donne che quotidianamente si rivolgono alla rete di assistenza dell’associazione.

