I pidocchi sono dei minuscoli parassiti che finora nessun trattamento è riuscito a eradicare in maniera definitiva, anzi alcune evidenze scientifiche hanno sottolineato come i pidocchi siano sempre più resistenti ai prodotti disponibili in commercio per eliminarli: in pratica, questi minuscoli parassiti avrebbero imparato a sopravvivere alle sostanze che dovrebbero annientarli poiché si sono geneticamente evoluti.
Il tentativo secolare di sterminare i pidocchi, probabilmente, ne ha determinato l’evoluzione: al posto di distruggerli per sempre, l’uso massiccio di prodotti per la pediculosi li ha resi più forti, per questo è necessario poter disporre di sempre nuove sostanze che siano in grado di eludere le difese sviluppate dal parassita per i prodotti già in commercio.
Solo in caso di accertata presenza dei pidocchi è necessario attuare il trattamento insetticida, negli altri casi tali prodotti non vanno usati.
I prodotti a base di piretroidi sono dei veri e propri insetticidi e, in quanto tali, hanno una certa tossicità, motivo per cui non vanno usati come preventivi.
Avere i pidocchi non è una vergogna e l’infestazione non è sinonimo di scarsa igiene. I pidocchi non volano e non saltano, ma passano da una testa all’altra solo se vi è contatto: per questo, quando si scopre di avere i pidocchi, è buona norma avvisare la comunità o comunque le persone con le quali si vive a stretto contatto.
Proprio in concomitanza con la riapertura delle scuole e soprattutto se il clima è particolarmente caldo-umido, le infestazioni da pidocchi sono più frequenti: in America, i ricercatori dell’Università del Southern Illinois hanno affermato come i pidocchi siano ormai resistenti ai piretrodi in almeno 25 stati, una resistenza che potrebbe presto interessare anche la Gran Bretagna e l’Europa continentale.
Stando così le cose, l’unica prevenzione certa del problema è il controllo periodico della testa del bambino: solo così si possono scoprire le lendini o i pidocchi vitali, ed eradicarli attraverso gli appositi trattamenti disponibili in commercio.
L’importante è, una volta scoperti, non farsi prendere dal panico, e ricordare che per quanto i pidocchi non piacciano a nessuno, fortunatamente non sono responsabili di alcuna malattia di sorta.
Una volta individuati i pidocchi insomma, bisogna scegliere il trattamento insetticida: in commercio sono disponibili emulsioni, gel, lozioni e shampoo a risciacquo.
Secondo alcuni studiosi, i trattamenti che vanno applicati sul capello asciutto risultano più efficaci delle formulazioni in shampoo, grazie alla minore diluizione del principio attivo e al tempo di contatto con il capello, maggiore per tutte le formulazioni tranne che per quelle in shampoo.
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