FarmaciTumori -Farmaci antineoplastici
Agenti alchilanti Si legano al DNA, modificandone la struttura e rendendolo inattivo; tra questi ricordiamo le mostarde azotate, che furono i primi farmaci antitumorali di una certa efficacia a essere scoperti.
Antimetaboliti Si sostituiscono ad alcuni costituenti essenziali (per esempio l’acido delle cellule tumorali), danneggiandone la struttura.
Antibiotici citotossici Provocano cambiamenti nella conformazione della struttura a elica del DNA e impediscono il passaggio di informazioni genetiche necessarie per lo sviluppo e il funzionamento delle cellule tumorali.
Prodotti naturali (alcaloidi della Vinca, epipodofillotossine, enzimi, tassani) Interferiscono con i meccanismi di riproduzione delle cellule tumorali.
Agenti ormonali e composti correlati (estrogeni, progestinici, androgeni, antiestrogeni) Influenzano l’assetto ormonale caratteristico di alcuni tumori, modificando il decorso del processo neoplastico.
Modificatori della risposta biologica (immunoterapie, interferoni, anticorpi monoclonali) Agenti biologici che influenzano positivamente le difese immunitarie e altre reazioni specifiche del paziente verso la neoplasia.
Altre classi Composti di coordinazione del platino, idrossiurea, inibitori della tirosinchinasi, talidomide.
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