Titolazione di principio attivo vegetale

Primo elemento di valutazione di una fitomedicina (medicina di origine vegetale). Con questo termine si indica l’analisi, eseguita con tecniche particolarmente sofisticate, della qualità e della quantità dei principi attivi propri della droga, che porta all’identificazione del marker (uno o più principi attivi riconosciuti come elementi identificativi di una droga vegetale). Il titolo (quantità del marker) non deve essere inferiore ai livelli minimi stabiliti dalle varie farmacopee ufficiali e dalla letteratura internazionale. La titolazione permette di standardizzare il prodotto fitoterapico, garantendo in tal modo la presenza costante dei principi attivi in ogni lotto di produzione e consentendo l’assunzione della dose adeguata per tutta la durata della terapia.