Stimolazione ricorrente
Fenomeno neurologico caratterizzato da una durevole riduzione di una funzione o dell’attività neuronale di una struttura cerebrale in seguito a un periodo di attività sostenuto da un locus distante, con cui la struttura ha connessioni neuronali; spesso tale locus è l’omologo controlaterale della struttura colpita. L’attività del punto distante può verificarsi come cambiamento patologico o può essere indotta sperimentalmente da stimoli elettrici o chimici.
Cerca in Medicina A-Z