Priapismo
Erezione peniena indipendente dal desiderio sessuale, dolorosa, che si prolunga per ore e non porta all’eiaculazione. Il priapismo è dovuto a un drenaggio insufficiente del sangue che riempie i corpi cavernosi e mantiene il pene in erezione. Tale fenomeno può essere dovuto a cause psichiche o farmacologiche (assunzione di eparina o alcuni neurolettici), all’iniezione di un farmaco stimolatore dell’erezione in dose eccessiva (come può accadere durante il trattamento dell’impotenza) o a determinate malattie (leucemia, cancro, insufficienza renale ecc.). Contrariamente a quanto avviene durante l’erezione fisiologica, il glande non si inturgidisce.
Trattamento
Il priapismo va trattato con urgenza, poiché può comportare impotenza definitiva per fibrosi dei corpi cavernosi, che perdono la propria elasticità. Il trattamento consiste nell’iniettare nei corpi intracavernosi farmaci che consentano una vasodilatazione locale, nell’evacuare, mediante prelievo, il sangue accumulatosi o nel creare chirurgicamente una comunicazione tra i corpi cavernosi e il sistema venoso penieno.
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