Orbitotomia
Apertura chirurgica della parete ossea dell’orbita, praticata alla scopo di estrarre un tumore.
Tipi di orbitotomia
Orbitotomia laterale Praticata in anestesia generale, permette di raggiungere la parte posteriore del bulbo oculare. Dopo aver effettuato un’incisione cutanea lungo il margine orbitario esterno, il chirurgo seziona la parete ossea. Gli organi vengono in seguito allontanati per facilitare l’accesso alla regione retro-oculare.
Orbitotomia anteriore Effettuata attraverso la cute e la congiuntiva, permette di accedere alle piccole lesioni anteriori o di procedere a una biopsia. Spesso si rende necessaria l’anestesia generale, ma per molte lesioni anteriori può essere sufficiente l’anestesia locale, con iniezione sottocutanea o sottocongiuntivale.
Effetti secondari
L’orbitotomia richiede il ricovero in ospedale e procura un temporaneo fastidio.
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