Micetismo
Termine con cui si indicava in passato l’avvelenamento da funghi.
Micetismo cerebrale Intossicazione da funghi caratterizzata da allucinazioni. I funghi dei generi Psilocybe, Paneolus, Conocybe sono noti per essere allucinogeni.
Micetismo coleriforme Forma di avvelenamento da funghi che segue all’ingestione di tipologie di Amanita quali phalloides, verna, virosa e bisforagera o di diverse specie di Galerina. Il principale effetto tossicologico è rappresentato da una grave forma di gastroenterite, evidenziata da diarrea ematica e vomito persistente che possono essere così gravi da portare a shock, coma e morte.
L’inizio dei sintomi è in genere ritardato di alcune ore.
Micetismo gastrointestinale Leggera forma di avvelenamento caratterizzata da nausea, vomito e diarrea a causa dell’ingestione di alcune specie di funghi come il Clitocybe illudens.
Micetismo nervoso Avvelenamento causato dall’ingestione di una delle numerose specie di Amanita, in special modo Amanita muscaria, un fungo che contiene muscarina. I segni sono caratteristici di una stimolazione del sistema nervoso parasimpatico e includono salivazione, lacrimazione, miosi, nausea, vomito, defecazione e bradicardia, che sfociano in convulsioni. Gli effetti possono essere completamente antagonizzati dall’atropina.
Micetismo sanguinarius Avvelenamento derivante dall’ingestione di funghi delle specie Gyromitra, in particolare Gyromitra esculenta. La tossina, giromitrina (monometil idrazina), causa sintomi come nausea, vomito, diarrea, crampi, debolezza, cefalea e provoca convulsioni, coma e anche morte.
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